CAPITOLO 37

199 13 4
                                    

Non avrei mai pensato che ballare fosse così stancante e noioso allo stesso tempo.

Quando Draco mi ha insegnato i passi, ci siamo divertiti.

Con Erich non fu così però.

Lui se ne andò e io andai a prendere qualcosa da bere.
Riempii il bicchiere con del punch e mi sedetti a uno dei tavoli.

Dopo poco anche gli altri mi raggiunsero e iniziammo a cenare.
Al tavolo c'erano  Pansy con Blaise, Isabel con Elliot, il Tassorosso , io con Erich, Crabb e Goyle e Draco con Astoria.

Parlammo molto di tante cose e io potetti conoscere meglio l'accompagnatore di Isabel. Aveva i capelli biondi corti e ricci, gli occhi marroni, era alto e poco robusto.
A parte l'aspetto fisico mi sembrava molto divertente .

Mi alzai dal posto e mi avvicinai a lei,senza dare troppi sospetti.
“bella scelta" le sussurai e la vidi sorridere soddisfatta di sé.

Ritornai al mio posto per poi ritrovarmi a parlare con Astoria.

Dal primo anno non era affatto cambiata, a parte fisicamente, anche se non era tutta questa bellezza.
Era proprio un pettegola e continuava a criticare gli abiti di tutti,letteralmente.

'Secondo me non le sta bene, la fa grassa'

'Quella giacca non è stirata bene'

'Si vede che ha risparmiato'

Restai ad ascoltarla per tutta la cena e una volta finita non esitai ad alzarmi e allontanarmi da lei.

I balli ricominciarono e appoggiata al muro guardai la sala

Blaise e Pansy ballavano felici e quando sbagliavano qualche passo, ridevano insieme per poi ricominciare.
Erano proprio un bella coppia.

Al contrario nostro.

Erich dopo la cena si era alzato dal tavolo e se ne era andato.
Ormai quasi non ci davo più peso e non mi sorprendevo

“che fai tutta sola?" mi chiese una voce molto familiare, la voce di Draco.
“il mio ragazzo è sparito, con chi dovrei ballare?" feci le spallucce.
“con me" esclamò il biondo mettendosi di fianco a me.
“e la tua accompagnatrice?"
“se ne andata o ‘non faccio abbastanza ore di sonno’" dichiarò  imitando la sua voce.

Io sorrisi e senza pensarci troppo gli presi la mano che era già tesa verso di me.

Arrivammo in pista e prima di iniziare, mi baciò la mano.
Non mi dava fastidio che lo facesse davanti a tutti anzi mi sosprendeva il contrario.

La canzone iniziò e noi ballammo. Prima una, poi un'altra e un'altra ancora.
I nostri piedi si muovevano a ritmo di musica e i nostri movimenti erano coordinati, non sbagliammo neanche un passo mentre i nostri sguardi non si distaccarono mai...

... e continuammo così fino a tarda notte.

“ti ho insegnato bene eh?" disse lui seduto sulla sedia vicino a me.
“molto, mi sono divertita tantissimo e sempre grazie a te" involontariamente appoggiai  la mia mano destra sulla sua sinistra, guardandolo negli occhi.

Lui fece lo stesso e i suoi occhi grigi mi incantarono, di nuovo.

Mi spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e  mi accarezzò una guancia.
Mi sentivo così bene in quel momento, non pensavo ad altro che a lui : ai suoi occhi, alle sue mani, al suo sorriso e a-

“ti disturbo anzi vi disturbo?" Sentimmo uno schiarimento di voce dietro di noi e ci girammo di scatto
Era Erich.

Ora si rifaceva vivo?

ɢɪᴠᴇ ᴍᴇ ʏᴏᴜʀ ʜᴀɴᴅ //𝕯𝖗𝖆𝖈𝖔 𝕸𝖆𝖑𝖋𝖔𝖞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora