CAPITOLO 108

121 10 2
                                    

"Draco non possiamo farlo in giardino" lo ripresi e lui lentamente mi appoggiò a terra continuando però a lasciarmi una scia di baci sul collo.

"dai perché? Stiamo solo noi" si lamentò provando, con la sua bocca, a dissuadermi.
"tua madre è dentro e tra non molto verranno i mangiamorte. Abbiamo una riunione" gli ricordai e lui sbuffò, riabbottonandosi la camicia bianca.

Ormai era difficile trovare del tempo per noi tra gli incontri, i nostri genitori e i compiti, quindi ci accontentavamo.
Ma il giardino non era un'opzione.

"sei sicura che non verrà oggi Soul?"

Ah si, c'era anche quel ragazzo. Si presentava alla porta di casa, mi cercava, io lo cacciavo e ritornavo in casa.

Ma oggi, uno dei nostri ospiti sarebbe stato il Signore Oscuro e il suo esercito e non volevamo che si ritrovasse faccia a faccia con lui .

"i cancelli saranno chiusi. Sarà impossibile entrare. Solo uno di noi può" lo rassicurai tenendogli la mano.

"perfetto, ricorda che starò vicino a te"
"lo so, anche io" gli diedi un bacio, prima di ritornare in casa.
Era sempre la stessa, come la prima volta.

A tre piani, con le pareti scure, oggetti di arte, il salone da pranzo e il salotto col camino al piano di sotto e sopra, sul lungo corridoio, le stanza da letto e l'ufficio di Lucius.
L'ultimo piano, il piú piccolo, era occupato dalla soffitta, dove Narcissa aveva riposto tutte le cose che non potessero piacere ai nostri ospiti o di valore.
I mangiamorte avevano buon gusto e se una cosa piaceva ai loro occhi, non se la lasciavano scappare.

"ragazzi siete pronti? Tra poco arriveranno" Narcissa, proviente dalla cucina, arrivò in sala da pranzo con un vestito nero, una giacchetta col collo alto sopra e i alcuni capelli legati a una ciocca dietro.

"Si mamma" la salutò il figlio, accenandole un sorriso rassicurante che si tolse quando anche Marie e Lucius entrarono, accomodandosi.

Ci sedemmo al tavolo insieme a loro e restammo in silenzio finché dalla porta non entrarono i primi mangiamorte. Bellatrix, Yaxley, i Carrow, Antonin Dolohov, Barty Crouch j.r, Walden Macnair e Codaliscia che però controllava le segrete e quasi mai si univa al tavolo.

Dopo un po, il tavolo si riempí a parte per due posti vuoti. Provai a fare mente locale su chi mancasse ma in quel momento non ci riuscivo.

'nessun viso nuovo,meglio così' pensai solamente prima che anche Piton si unisse a noi e il Signore Oscuro iniziasse a parlare.

"Buonasera miei fedeli servitori. Oggi abbiamo tante nuove novità. A noi si uniranno due nuovi membri" prese una pausa per guardarmi con la sua pelle verdastra e un piccolo sorriso.

"due persone che ho saputo sono molto vicini alla famiglia Burke" concluse, risiedendosi al tavolo.

Cosa? Io li conoscevo? Marie li conosceva?
Alzai gli occhi per guardarla, ma lei non sembrò sorpresa, quasi quasi le potevo intravedere un briciolo di felicità mentre escludeva le persone piú importanti dalla lista.
Non parlavo con Pansy, Blaise e Theo da mesi e non avevo legato con nessun altro.

Tutte le persone con cui parlavo, compreso Draco, erano già dei mangiamorte.

Il mio cervello cercò una risposta, guardando fuori dalla finestra il giardino della Villa, molto poco curato in quel periodo.
Lo avevo notato quando...

"a noi oggi si uniranno i Soul. Padre e figlio"

Guardai Draco alla mia sinistra, piú sconcertato di me non appena capí quello che sarebbe successo.
Io invece lo avevo capito qualche secondo prima, quindi riuscii a controllare il disorientamento quando
Erich e il padre, Robert, entrarono nel salone.

ɢɪᴠᴇ ᴍᴇ ʏᴏᴜʀ ʜᴀɴᴅ //𝕯𝖗𝖆𝖈𝖔 𝕸𝖆𝖑𝖋𝖔𝖞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora