ɢɪᴠᴇ ᴍᴇ ʏᴏᴜʀ ʜᴀɴᴅ //𝕯𝖗𝖆𝖈𝖔 𝕸𝖆𝖑𝖋𝖔𝖞

CAPITOLO 68

𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼'𝘀 𝗽.𝗼.𝘃
Aprii gli occhi con una forte luce che illuminava la stanza.
La mia stanza.

Lottie era abbracciata a me, col viso sognante e i capelli castano chiari che le cadevano sulla faccia.
Glieli spostai per guardarla meglio.

Era bellissima anche mentre dormiva.

Notai che eravamo ancora nudi dalla sera prima.
La mia sorpresa era riuscita alla grande e le era piaciuta tanto.

Per non parlare di quello che è successo dopo. Lei si era lasciata andare e mi aveva concesso la sua prima volta, ero contento che si fidasse di me.

Continuai a fissarla e a massaggiarle i capelli finché anche i suoi occhi azzurri si aprirono ancora con quel luccichio desideroso.

"buongiorno" disse guardandomi felice.
"buongiorno" le lasciai un bacio sulla fronte.
"sei sveglio da tanto?"
"no... ma ti ammiravo. Lo sai che sei bellissima anche di mattina?" la lusingai. Sapevo che adorava ciò.

"io sono sempre bella per prima cosa"

Le stavo trasmettendo troppa modestia.
"giusto scusa" continuai a sorriderle.

"e per secondo.. grazie. Davvero. Per quello che hai fatto per me... tutto questo... " indicò la stanza " e questo" indicò noi.

"è il minimo per te. Volevo che la tua prima volta fosse indimenticabile"

Era più di una settimana che pianificavo ciò e fortunatamente era andato come volevo.

"lo è stata" mi posò un bacio sulle labbra e restammo abbracciati ancora per un po.
"cosa vuoi fare oggi?" mi chiese con un sorrisetto malizioso.

"avrei in mente tante cose per te ma per quello ci penserò stasera. Ora vestiti, andiamo a Hogsmade" le dissi alzandomi dal letto e iniziandomi a vestire.

Si alzò anche e il suo corpo nudo si presentò di nuovo alla mia vista.

Mi iniziai ad eccitare. Di nuovo.

Quando fece il primo passo quasi cadde.
Io risi ma mi procurai uno sguardo omicida da parte sua.

"che ti aspettavi?" affermai "sono stato anche delicato" mi avvicinai a lei.
"la prossima volta non tanto"

Lei sorrise di nascosto e si cambiò con gli abiti che le avevo procurato o meglio che avevo preso dalla lavanderia.
Avevo programmato tutto.

Una volta finito uscimmo e raggiungemmo gli altri in Sala Grande

"ah ecco la coppia della settimana... piaciuta la sorpresa Scarlet?" domandò Blaise ironico dopo che ci sedemmo.

"ovviamente che mi è piaciuta ma è stato più divertente quello che e successo dopo" esclamò lei provocando risatine da parte di tutti.
"dopo mi dici tutto in camera" le sussurrò Pansy e la mia ragazza annuí.

Mentre facevamo colazione spostai la mia mano sulla gamba della mia ragazza stringendo l'interno coscia. Aveva la gonna e quindi le gambe erano scoperte.

La vidi mordersi il labbro ma continuava a mangiare.
Salii sempre più sopra fino ad arrivare al suo linguine. Le toccai le mutandine di pizzo e lei sussultò ma cercò di non farsi notare, bevado un sorso d'acqua.

Stavo per spostargliele ma lei di alzò di colpo.
Capii che l'aveva fatto apposta perché rideva maliziosamente mentre andava al tavolo della sua Casa.

"Vediamo chi riderà stasera" pensai tra me e me.

Prima di alzarmi notai sul tavolo un biglietto. Era la sua scrittura.

'Ci vediamo tra un ora all'uscita.
                                          La tua Lottie'

Quella ragazza mi manderà fuori di testa.

Approfittai di quel tempo per parlare con i mei amici.
Blaise stava più che bene e con Pansy le cose andavano benissimo mentre Theo si divertiva e anche se non era niente di serio, la ragazza lo rendeva felice.

Anche se ognuno di noi aveva le proprie priorità trovavamo sempre il modo e il tempo per parlare, dalle cose più stupide a quelle importanti.

Loro si che erano amici non come Tiger e Goyle che cercavano un leader.
Quei due li usavo solo per farmi i piaceri e prendere in giro gli altri.

Anche se questa cosa non aveva più senso.

Per quanto mi piacesse vedere le persone soffrire o istigarle con le mie battute sentivo che non era più la cosa giusta da fare.

Non sapevo perché ma sentivo questo peso nel petto ogni volta che facevo una cosa del genere.

Chissà forse era solo nella mia testa. O forse mi dispiaceva vedere la faccia delusa di Lottie ogni volta che mi comportavo così.

Non le era mai piaciuta quella parte di me e anche se non mi avrebbe mai chiesto di fermarmi, io lo farò. Per lei.

Mi preparai e portai la mia bellissima ragazza a Hogsmade come le avevo promesso.
Girammo per i negozi : mielandia, i tre manici di scopa, qualche negozio di vestiti o delle librerie e alla fine arrivammo dove volevo andare io.

Non c'erano insegne fuori che specificavano cosa fosse e per questo Lottie entrò perplessa.
Ad accoglierci fu il commesso anziano con cui avevo parlato qualche giorno prima

"salve, sono il signorino Malfoy... devo ritirare quella cosa"
"certamente... attenda qui" e poco dopo ritornò con una pacchetto incartato.

Lo presi e lo porsi alla mia ragazza.

"è per te! Aprilo!" dissi entusiasta.

Un po' incerta, ma anche lei emozionata, scartò il ragalo e subitò capí di cosa si trattasse.

"Draco mi hai regalato un nuovo telescopio... uno di nuova generazione con le lenti e tutto... io.. Io non posso accettarlo" me lo porse di nuovo ma lo avvicinai di nuovo a lei.

"sei matta? L'ho già pagato e poi è un regalo. È per te"

"ma per cosa? Non che non mi piaccia anzi lo adoro ma perché questo regalo?"

Come sempre non poteva accettare qualcosa e basta.
La mia Scarlet era curiosa.

"doveva essere il tuo regalo di compleanno ma il gufo è arrivato solo l'altro giorno quindi eccolo"

"grazie" fu l'unica cosa che riuscí a dire prima di baciarmi.

Questo si che era un ringraziamento

Uscimmo dal negozio e ci avviammo verso il castello dove la portai  nella sua stanza.