ɢɪᴠᴇ ᴍᴇ ʏᴏᴜʀ ʜᴀɴᴅ //𝕯𝖗𝖆𝖈𝖔 𝕸𝖆𝖑𝖋𝖔𝖞

CAPITOLO 115

Piú velocemente del solito, i miei occhi si aprirono, meno stanchi e rossi.

Ero nella mia stanza, nel mio letto, con Draco al mio fianco che dormiva abbracciato a me. Come se avesse paura che me ne andassi.

Mi girai verso di lui e continuai ad ammirarlo. I capelli biondi che cadano sul suo viso, l'espressione rilassata, le pelle pallida ma le guance più rosee.
Gli accarezzai la guancia e sorrisi. Non mi sarei voluta trovare con nessun altro in questa situazione, solo con lui.

Lo vidi strizzare gli occhi e muovere la testa di lato, prima di sentire la sua mano nei miei capelli.
"buongiorno Lottie"
"buongiorno bellissimo" gli sorrisi sistemando il cuscino sotto al mio.

"sono bellissimo?"
"Si, lo sei" gli lasciai un bacio, prima sulla guancia sinistra e poi sulle labbra.
"dobbiamo andare a lezione?" mi chiese sedendosi, appoggiando la schiena alla testata del letto e mostrando il suo petto scoperto.

"si... abbaimo pozioni alle prime due ore"
"noo!" si lamentò "almeno ci sei tu"mi diede un altro bacio.
" non so se ho voglia di sedermi vicino a te oggi"
Lui subito capí che stavo scherzando ma a posto di replicare, come suo solito, parlottò qualcosa.

"hai ragione, a Astoria farebbe piacere se mi sedessi di fianco a lei"

Subito tirai le coperte verso di me e mi girai dall'altra parte del letto, fingnedomi offesa.

"lo sai che scherzavo" con voce bassa, mi cinse la vita con le sue braccia e le sue mani, piene di anelli.

Mi girai di nuovo verso di lui e lo guardai bene negli occhi, alzando un sopracciglio.
"lo so..." feci scorrere la sua mano sul suo petto, abbassando il tono di voce. "e poi lei non riuscirebbe a fare neanche la metà delle cose che faccio io"
"ad esempio?"
Alla sua domanda, gli feci aderire la schienza contro il materasso e mi sedetti su di lui.

"ad esempio questo" gli baciai il collo mentre muovevo il bacino su di lui, sentendo una presenza premere tra le mie gambe.
Le sue mani si posarono sui miei fianchi, avvicinandomi al suo petto.

"Draco... abbiamo lezione" eppure mi contradii da sola, alzando il collo per dargli più spazio per baciarmi.
"le saltiamo" le sue mani passarono sulle mie gambe e non resistetti.

Mi tolse la maglietta e slacciò il reggiseno velocemente, prendendo i miei seni tra le mani.
"si Draco" ansimai quando posò la sua testa in mezzo a essi stuzzicanomi i capezzoli.
"ti piace mandarmi fuori di testa, vero? Ti piace quando mi eccito solo guardandoti?"
"mhmh si" annuii perdendomi di nuovo nei suoi occhi grigi.

Talmente tanto che non mi accorsi che mi aveva riportato sotto di lui.

"a me piace quando urli il mio nome tutto il giorno" esclamò, baciandomi le labbra con avidità e leccandomi con possessione, come se dovesse reclamare che quello era il suo territorio.

Una mano colpí la porta di legno, facendoci appena arrivare il rumore.

"se ne andranno se non rispondi" lui continuò a baciarmi ma di nuovo bussarono, questa volta si sentí di piú il tumore.

Draco sbuffò e si stese di nuovo sul letto, appoggiando la testa sul cuscino bianco.
Scesi dal letto e indossai di nuovo la maglia, sistemai i pantaloncini e andai ad aprire.

Nessuno mai bussava alla mia porta, forse era solo un'alfo domestico venuto per sistemare la stanza troppo in anticipo.

Ma mai mi sarei aspettata di ritrovarmi davanti a me Piton. E sopratutto non quando io ero mezza nuda.

"signorina Burke dovrei parlare con lei e Malfoy. L'ho cercato ma non l'ho trovato. Ha idea di dove possa essere?"

La risposta era semplice. Draco era nel mio letto mezzo nudo e sicuramente, anche se non lo guardai, sapevo che aveva la mia stessa espressione imbarazzata e impaurita.