CAPITOLO 51

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Mi svegliai la mattina con gli occhi rossi e la faccia più pallida del solito.

Si vedeva che non avevo dormito. Come la notte successiva e quella prima ancora.

Ormai da quella sera sulla torre di astronomia non riuscivo a pensare altro che a lei.

Non che fosse una cosa negativa ma era continuamente nei miei pensieri.

Mi vestii per primo e andai verso la sala grande con la mia borsa. Poco dopo mi raggiunse Pansy e iniziammo a fare colazione
“Draco come stai? Ti vedo stanco “ mi chiese
“ Si, ho solo dormito male… “ mentii a metà.

In parte era questo il problema e in parte era…
“ragazzi buongiorno, posso sedermi qua?" domandò l’altro mio problema o per così dire.

Lei non era un problema ma la sua uscita si

“allora Scarlet, sei pronta per oggi pomeriggio? “ le ricordò la mora di fianco a lei
“Si… abbiamo preparato tutto ieri sera. Insieme “ esclamò Scarlet contenta. Pansy alzò le sopracciglia e iniziò a guardarla
“io non intendevo questo, voglio dire se ti bacia… che farai? “ le chiese.

Io rimasi ad ascoltare attentamente in silenzio

“ragazze non potreste andare a parlare da un'altra parte di queste cose?" domandò Blaise che intanto era arrivato con Theo
“no Blaise, lo devo sapere. Ora. Allora? “si rivolse di nuovo alla ragazza
“non lo so, forse si forse no. Se andrà bene… “ disse per poi guardare da un'altra parte

“ah lo sapevo, che bello. Ci vediamo da me dopo per prepararti “ Finí la bruna per poi prendere del bacon

La colazione continuò in modo tranquillo e io cercai di trattenermi per quasi tutto il giorno.
Le lezioni passarono in fretta e dopo due  ore di pozioni, trasfigurazione, incantesimi e divinazione mi ritirai nella sala comune dove iniziai a fare i compiti con i miei amici.

Poco dopo vidi arrivare dal dormitorio femminile una ragazza non della mia casa e mi ci volle poco per capire chi fosse.

Indossava dei pantaloni neri a vita alti , un maglioncino verde e degli stivaletti. Aveva i capelli sciolti e ondulati e un po di trucco che le risaltava gli occhi e le rendeva le guance più rosee.

Io rimasi a bocca aperta, letteralmente.
Fu Blaise a risvegliarmi dal mio stato di trans.

“Draco dovremmo andare se li vuoi seguire “ sussurrò Blaise in modo che sentisse anche Theo .

Uscimmo della sala comune e ci avviammo a Hogsmade.

Da lí sarebbero andati da Madama Rosmerta a prendersi una burrobirra e sempre lí noi li avremmo aspettati.

Queste informazioni le aveva ricavate Blaise dalla sua ragazza che a sua volta le aveva date a Scarlet.

Dopo minuti che sembravano ore arrivarono. Si sedettero dove non potevano vederci e iniziai a studiare i loro movimenti.

Lei era un po in ansia e lo potevo notare dal fatto che continuava a toccarsi le mani.
Lo faceva sempre, ormai la conoscevo.
Lui invece sembrava tranquillo ma balbettava e più volte fece cadere qualcosa dal tavolo

“Che imbranato “ pensai tra me.

Dopo un po notai che lui continuava a parlare e lei si stava annoiando. Non sembrava minimamente interessata all argomento.

Immagino stia parlando di erbologia. A lei non piaceva.

Pagarono e intendo che ognuno pagò quello che aveva preso.
Si vedeva che non sapeva fare niente. Questo Ricard o come si chiama, le avrebbe dovuto offrire la bevanda.
Anche se conoscendo Scarlet non glielo avere permesso facilmente.

Uscirono dal negozio e noi li seguimmo a ruota.
Camminarono per molto tempo e noi dietro li perdavamo di vista mantenendoci a debita distanza.

“ma quando si fermano? Sono stanco” si lamentò Theo
Subito dopo girarono l'angolo per andare dietro un vicolo abbastanza isolato
“non dovremmo fermarci? Insomma se loro si-“ ricominciò Theo ma io lo zittii
“andiamo ma state zitti “ ordinai loro.

I miei amici fecero come  dissi e continuammo a guardare  quei due che sembravano iniziare a sciogliersi, anche Scarlet.

A un certo punto il ragazzo le si avvicinò, anche troppo, al viso.
Stava per baciarla.

Io mi girai per non guardare quella scena ma Blaise mi richiamò sottovoce
“aspetta! aspetta! Draco guarda “ 

Vidi Scarlet spostarsi verso l'altro lato e dare le spalle al ragazzo.

Lui la guardò male e chiese delle spiegazioni. Lottie cercò di spiegargli che lo vedeva più come un amico che come qualcosa di più e dopo di questo lui se ne andò.

Noi corremmo via e ci incamminammo verso il castello
“la cosa bella è che non abbiamo dovuto fare niente, ma quella brutta è che sono stanco e ora ho anche fame “ si lamentò  Theo
“Theo non lamentarti sempre, ora dobbiamo festeggiare per Draco" disse Blaise di fianco a me
“ragazzi non vuol dire che se non ha baciato quel Ricard ora mi sposi. Mi piacerebbe ma.. “ iniziai ma la mia voce fu fermata da un altra

“ehi ragazzi, aspettatemi “ era lei.
Si avvicinò e noi da bravi attori le chiedemmo perché non fosse con quel ragazzo
“mi annoiavo, non ci uscirei mai più “ rispose Lottie alle nostre domande
“stai tranquilla, un giorno troverai l'amore “  Blaise la strinse sotto spalla per un attimo
“magari un amore come il tuo e quello di Pansy “ ribatté lei.

Blaise sorrise solamente.
I due da poco si erano detti ti amo o almeno da poco li sentivamo dire quelle parole in pubblico.

Tra una chiacchera e un'altra arrivammo nel castello. Insieme ci trovammo nella sala comune dei serpeverde e appena entrammo Pansy ci venne incontro.

Mi correggo, iniziò a tempestare di domande la ragazza
“allora? Vi siete baciati?
È bravo?
Come ti senti?
Hai fatto quello che ti ho detto e… oh no! Mica hai tenuto il cappello?" le chiese molto velocemente

“Pansy ti racconterò tutto domani. Sono venuta qui per salutarti. Sono stanca e vorrei andare a dormire. Stasera ho il turno dei prefetti “ esclamò lei

Peccato. Io lo avevo fatto ieri

“va bene, allora notte “ e si abbracciarono
Dopo venne da noi e fece lo stesso gesto.

Arrivata a me le diedi un bacio sulla mano e poi le dissi
“noi ci vediamo domani per astronomia “
“perfetto" esclamò contenta e sbadigliando uscì dalla sala comune.

Noi ragazzi restammo tutta la sera in sala comune a parlare anche di quello che era successo e di questa cotta nuova
“dai Theo come va con quella ragazza Tassorosso " gli chiesi
“non vi dirò niente. Non credo che le cose possano funzionare" esclamò lui
“non ti preoccupare, l'amore arriva quando meno te lo aspetti “ dichiarò l'altro
“sei un esperto? “ chiesi io
“meglio di te di sicuro “ disse.

Io gli lancia un cuscino in faccia e continuammo la serata in questo modo.

A volte vorrei che il tempo si fermasse e che questi momenti durassero di più ma come sempre finirono e andammo a dormire
𝗙𝗶𝗻𝗲 𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼’𝘀 𝗽.𝗼.𝘃

ɢɪᴠᴇ ᴍᴇ ʏᴏᴜʀ ʜᴀɴᴅ //𝕯𝖗𝖆𝖈𝖔 𝕸𝖆𝖑𝖋𝖔𝖞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora