ɢɪᴠᴇ ᴍᴇ ʏᴏᴜʀ ʜᴀɴᴅ //𝕯𝖗𝖆𝖈𝖔 𝕸𝖆𝖑𝖋𝖔𝖞

CAPITOLO 18

𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼’𝘀 𝗽.𝗼.𝘃
Quella mattina, al contrario delle altre, mi svegliai molto felice. Avrei rivisto i miei amici e  Lottie.

Mi mancava tanto.

Blaise e Theo che ormai sapevano della mia cotta e mi avrebbero aiutato a conquistarla anche se non sapevo come.

Per prima cosa potevano uccidere Soul.

Mi incamminai verso il bagno,  feci una doccia veloce e indossai il costume nero, visto che era  una festa in piscina.
Sapevo che ne avesse una ma non ero mai andato a casa sua quindi l'avrei vista per la prima volta.

Mi asciugai i capelli che decisi di cambiare un po durante l'estate: non usavo più il gel e non li  portavo all'indietro ma erano divisi a metà e mi arrivano giusto sopra le orecchie. Naturalmente il colore biondo platino era sempre lo stesso.
Indossai un pantalone corto grigio  e una maglietta nera.

Scesi giù e vidi il mio nuovo elfo domestico, Arthuro. Dopo l'anno scorso, Dobby si era dichiarato un elfo libero. Sempre per colpa di quel Potter.

Decisi però che quel giorno non mi sarei dovuto arrabbiare e così raggiunsi i miei genitori per la colazione.

Mia madre sorseggiava del Thé mentre mio padre leggeva un giornale.
“Draco saranno presenti tutti purosangue a questa festa? “ mi chiese non appena si accorse della mia presenza
“si padre, poi ci sarà Soul che come sai è prossimo per entrare a farne parte"risposi faticnado a parlare di quel ragazzo
“ah si... Soul. Io e suo padre ci conosciamo bene. Siete amici? “

Per poco non mi affogai.

Mi limitai ad annuire. Non potevo dirgli che era la persona che odiavo di più quasi a pari con Potter solo perché ci provava con la ragazza che mi piaceva .
Assolutamente no, mio padre odiava quando mischiavo i sentimenti con la vita e non mi sarei rovinato la giornata con una ramanzina da parte sua.

"oh... Certo"

Alle dieci fui pronto per smaterializzarmi. Presi la mano del mio elfo domestico e in un attimo mi ritrovai davanti casa sua.
Era bianca, classica, a due piani, con delle piante rampicanti che ricoprivano la parte destra e un giardino che la circondava.

Mi incamminai verso l'entrata, bussai alla porta e  aspettai che qualcuno mi aprisse.

Sentii il cigolio della porta e poi i miei occhi grigi incontrarono i suoi azzurri. Erano ancora più belli con i colori che ci circondavano.
Venne verso di me e mi abbracciò , io ricambiai il suo gesto.

Come era  bello riaverla tra le mie braccia.

Solo in quel momento capii quanto mi fosse mancata.
"vieni!" mi portò dentro dove c’erano Pansy, Isabel e Blaise.

Quest'ultimo venne subito da me
“Draco finalmente sei arrivato, parlavano solo di cose da ragazze e non ci capivo niente “
“si lo so, la mia presenza è sempre una salvezza “ribattei io facendola ridere.
Mentre aspettavamo gli altri parlammo delle vacanze.

L'ultimo ad arrivare fu Soul che era molto felice in confronto all'ultima volta che lo vidi. Lui e Scarlet si abbracciarono e quel sentimento riemerse.

Ora che avevo capito i miei sentimenti potevo ammettere che era  gelosia.

Mentre guardavo la scena Blaise e Theo mi portarono con loro, lontano dagli altri

“ehi, ma che fate? “
“abbiamo un piano “ sussurrò Blaise
“per cosa? “
“ma come cosa? “ esclamò Theo “Lo sai anche tu” spostò gli occhi verso Scarlet
“ah, la COSA. E qual è il piano?"domandai io curioso
“questa è una sorpresa ma sappi che lo vedrai andare in atto stasera” fece l’occhiolino Blaise
“devo avere paura? “

Io due sì misero a ridere e poi negarono.
Erano miei amici ma in questo ambito non sapevo quanto sarebbero stati bravi. Speravo solo che funzionasse questo piano e non fosse pazzo .

A distogliere i miei pensieri fu la voce di Pansy
“Scarlet ora che ci siamo tutti… dov è la piscina?
“seguitemi” disse lei e ci portò fuori in giardino che era adibito con festoni, divanetti, tavoli con sopra il cibo e naturalmente la piscina.

Lottie aveva preparato tutto questo da sola per noi.
Si era impegnata tanto
“Lottie è bellissimo, tutto perfetto “
“sono contenta che vi piaccia “rispose lei “ma questa piscina serve per nuotare non per guardarla, forza mettetevi il costume “

Mi tolsi i vestiti che avevo addosso e rimasi solo col costume a pantaloncino e così anche Blaise, Theo e Soul. Anche le ragazze rimasero col costume.

Pansy ne aveva uno nero, Isabel uno rosa cipria e Scarlet aveva il più bello. Indossava un costume a triangolo  blu con dei disegnini oro, era  davvero bellissima. Le risaltava molto il petto che in questi mesi le era cresciuto. Anche la parte di sotto le stava benissimo. Era bellissima e un po mi irritava che anche Soul  la stesse ammirando.

Continuai  a guardarla  finché Blaise non si buttò in acqua con un tuffo facendomi bagnare.

Così per vendetta mi sono buttato anche io e in poco tempo la tranquilla giornata si era trasformata in una lotta d'acqua. Saltavano schizzi ovunque e anche le ragazze non se la  cavano male, soprattutto Pansy.

Era davvero brava a vendicarsi.

Facemmo anche delle lotte. Io presi sulle spalle Lottie, Blaise prese Pansy e Soul Isabel. Theo cercava di farci cadere  e  ci riuscí . Mentre stavo combattendo ci ha spinti e ci ha fatto cadere. Fortunatamente non ci facemmo male e abbiamo ricominciato a giocare. Dal giardino si sentivano solo risate, eravamo un culmine di felicità e spensieratezza.

Dopo essere stati per troppe ore a mollo abbiamo mangiato. Dovevo ammettere che l'elfa domestica di Scarlet cucinava bene.
Nel pomeriggio abbiamo deciso di riposarci, almano per digerire.

Eravamo stesi con gli asciugamani a bordo  piscina e io continuavo a guardarla. Era bellissima con i capelli ancora un po umidi stesa su quell’asciugamano a pancia in su che rideva con Pansy e Isabel.
Notai anche altri due occhi che la guardavano come facevo io. Ancora.

“Scarlet, secondo te hai digerito? “le chiesi alzandomi e andando verso di lei.

Mi era venuta un'idea

“credo di sì…perché? “chiese lei dubbiosa sedendosi in modo da vedermi meglio
“allora posso fare questo” senza darle il tempo di elaborare la cosa la presi sulle mie spalle con la testa verso la mia schiena e le gambe sul mio busto che la mantenevano mentre mi avvicinai alla piscina. Lei intanto urlava

“Draco mettimi giù, se mi fai cadere ci facciamo male”
“ non ti farò cadere "
“DRACO LUCIUS MALFOY FAMMI SCENDERE O.. O TI ABBASSO IL COSTUME"
“non sapevo che fossi così determinata Scarlet “ le disse Blaise e anche se non la vedevo, sapevo che si era fatta rossa dall’imbarazzo

Scoppiammo tutti a ridere, a parte  Soul. Sapevo che avevo fatto centro.
Entrai in piscina e la buttai di peso morto. Poco dopo risalí

“Draco tu sei un uomo morto”
E senza che potessi rispondere ha iniziato a buttarmi l'acqua addosso, provando ad affogarmi. Era brava anche in questo.

Poco dopo anche gli altri si unirono e come prima riprendemmo i giochi.

La giornata volò e la sera arrivò. ci eravamo cambiati i costumi bagnati e stavamo davanti a un fuoco magico creato dall elfa della ragazza.
Blaise e Theo si guardarono e poi il secondo parlò
“che ne dite se giochiamo a obbligo o verità? “