CAPITOLO 59

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Dopo cena passarono  in infermeria Blaise e Pansy e così anche altri ragazzi della sua Casa per portargli qualcosa da mangiare per riprendersi.

Tra questi c'erano molte ragazze, tutte ragazze viziate e stupide che ogni volta che passava Draco, anche se stava con me, lo adulavano.

E questa cosa mi infastidiva, anche prima che ci mettessimo insieme, stavo male se lo vedevo con altre. Questo mi dava ancora piu la certezza che Draco mi piaceva da tempo.

"che leggi?" gli chiesi notando il libro che gli aveva portato Blaise
"questo libro che ho preso in biblioteca. Ti ho anticipato"
"non non facciamo una gara" mi avviciai a lui arrivando all'altezza del sup viso
"ovvimanete no"  mi rispose sarcastico
"e poi se la facessimo, vincerei io" mi avvicinai al suo viso per lasciargli un, bacio ma la porta si spalancò rivelando un'altra figura che cercava Draco

“Draco come stai? Ti sei ripreso? Ho visto tutta la scena" chiese avvicinandosi al biondo e non guardandomi neanche.
“io sto meglio, grazie per  l'interessamento Astoria"  disse lui rivolgendole un sorriso che sapevo fosse falso.

Astoria gli toccò la fronte per chissà qualche motivo e se avessi potuto l'avrei uccisa con lo sguardo.

Lei era la sua ex e lo stava toccando anche c'ero io davanti.
Draco girò la testa ma non fece fermare la ragazza.
E così dovetti farlo io

“ehm ehm, ciao Astoria… ora puoi andare. Il mio ragazzo sta meglio" dissi sottolineando le parole il mio ragazzo
"oh Burke ciao. Sai volevo controllare che stesse bene, non ci si può fidare di  tante persone qui" esclamò scrutandomi dall alto al basso
“sai potresti farti gli affari tuoi per una volta. Ora sei pregata ti uscire perché Draco è davvero stanco. Non ti preoccupare ci penserò io a lui" dissi con un tono amichevole falso peggio di Piton che faceva un complimento a Potter, mentre le indicavo l'uscita.

Lei se ne andò rivolgendo un ultimo sguardo a Draco e quando chiusi la porta trovai il biondo che sorrideva
“che c’è?" chiesi facendo finta di niente
"Si. Tu sei gelosa e anche tanto"
Io alzai un sopracciglio ma poi capii che aveva ragione. 
“è vero… mi da fastidio che le altre ti lascino fiori o cioccolatini con i cuoricini sopra. Tu come reagiresti al posto mio?" domandai sbuffando e sedendomi a fianco a lui.

Draco si avvicinò a me e con la mano mi alzò il mento facendo avvicinare i nostri visi

“spezzerei le gambe di tutti quelli che provano solo a guardarti perché le cose mie non si toccano e non  si guardano" disse con una voce talmente bassa che sarei potuta svenire
“hai capito piccola Lottie? Tu sei mia"  esclamò quasi come se fosse un ordine.

Io mi limiti ad annuire ipotizzata dai suo occhi e dalla sua voce.
Ormai eravamo troppo vicino così iniziai a baciarlo in modo appassionato.

Lui si stese sul lettino e io salii del tutto posizionandomi a cavalcioni su di lui.
Mi stavo facendo travolgere dalla passione ma mi piaceva.
Le sue mani iniziarono a vagare  per il mio corpo e le mie toccavano il suo petto.
Il bacio diventò sempre più desiderato ed era come se Draco mi stesse mangiando le labbra.
Il ragazzo iniziò a toccarmi la coscia con la mano e a salire sempre di più e mi piaceva veramente tanto il contatto della sua mano sulla mia.

Poi un rumore dall'esterno della porta ci spaventò.
Cercai di spostarmi il più in fretta possibile ma caddi a terra

“signorina Burke! Sta bene?" mi chiese Madame Pomfrey vedendomi a terra
“Si, sono caduta… ma sto bene ora" dissi imbarazzata mentre mi alzai ma  di sicuro Draco non aiutava visto che sorrideva e cercava di trattenersi dalle risate.
“va bene, ora vada a letto. Il signor Malfoy è in ottime mani. Starà bene" cercò di rassicurarmi.

Accennai un saluto con la mano a Draco e me ne andai ripensando a cosa sarebbe successo se non fossimo stati interrotti.

L’avrei fatto?

Avrei continuato?

Forse si… dovevo parlarne con Pansy.

Andai subito in camera sua ma prima di entrare bussai.
La mora aprí poco dopo col fiato affannato, i capelli disordinati e il rossetto sbavato.
Riuscivo però a vedere Blaise nella stanza che si trovava nelle stesse condizioni.

“vi ho interrotti? Scusate… me ne vado se vo-"cercai di riparare al mio errore.

Perché sempre nei momenti meno opportuni oggi?

“Tu rimani e Blaise se ne va, abbiamo finito. Tranquilla" disse facendo l'occhiolino a Blaise.

Anche io lo salutai con un semplice ciao amichevole e mi sedetti sul letto della mia amica

"io mi alzerei se fossi in te" mi disse non appena lo feci
"che schifo" mi alzai subito provando a non pensare neanche a quello che avevo toccato
"ehi,non biasimarmi solo perché tu e Draco non riuscite a fi-"
"va bene, ho capito! Ma a proposito di questo..."
“allora? Che è successo?" mi chiese velocemente la sua figura sistemata davanti a me.

Da dove dovevo partire?

“vedi... Uhm... Draco... “ cercai di trovare le parole giuste ma fui interrotta dalla mia amica
“giuro che se ti ha fatto qualcos'altro io lo ammazzo a quello lì e poi gli str-" iniziò lei ma la fermai prima che pianificasse un omicidio peggio di un mangiamorte

“Pansy io e Draco stavamo per farlo sul lettino dell’infermeria ” dissi velocissima e speravo mi avesse capita
“COSA? E perché vi siete fermati?" domandò stupita.

L'unica cosa che sapeva dirmi era quello?

“allora per primo era il lettino dell'infermeria e per secondo è entrata Madama Pomfrey e io sono caduta a terra"

Lei rise talmente tanto che dovetti farla smettere con un incantesimo

“hai finito? È una cosa seria!"avevo bisogno di un suo consiglio e non sapendo cosa fare o come comportarmi.

La ragazza annuí e dopo averla liberata dall'incantesimo riprese a parlare
“Scarlet è una cosa normale. Se tu lo vuoi ti farai prendere dal momento e ti lascerai andare" mi rassicurò  poggiando le sue mani sulle mie spalle
“e come faccio a sapere se sono pronta? Come capisco che lo voglio?"
“lo sai e… basta. Credimi lo capirai al momento giusto"

Io annuii e la ringraziai per aiutarmi sempre

“ora parliamo di cose serie. Sei seriamente caduta?" ricominciò a ridere e le lanciai un cuscino in faccia.
Subito dopo fece lo stesso per dispetto.

Adoravo la nostra amicizia perché da un discorso serio riuscivamo a passare a mille risate, come in questo momento.
Era per questo che era la mia migliore amica e anche se non lo ammetavamo spesso, anzi quasi mai, avevamo bisogno l'una dell altra, da sempre.

ɢɪᴠᴇ ᴍᴇ ʏᴏᴜʀ ʜᴀɴᴅ //𝕯𝖗𝖆𝖈𝖔 𝕸𝖆𝖑𝖋𝖔𝖞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora