ɢɪᴠᴇ ᴍᴇ ʏᴏᴜʀ ʜᴀɴᴅ //𝕯𝖗𝖆𝖈𝖔 𝕸𝖆𝖑𝖋𝖔𝖞

CAPITOLO 49

Ormai settembre stava finendo e il freddo ad Hogwarts iniziava ad arrivare.

L'altro giorno avevo sistemato nell'armadio, insieme a Luna, dei maglioni e delle sciarpe per dei giorni più ventosi.

Luna, conosciuta meglio, era davvero pacata e gentile. Mi ha subito considerato sua amica e io ho fatto lo stesso.

Ci vedevamo però solo la sera e la mattina ma in quei momenti parlavamo delle cose che avevamo fatto o che faremo l'indomani e imparavamo a conoscerci meglio.

Mi ha raccontato che sua madre era una pozionista ed è morta facendo un esperimento uscito male.
Quindi ora viveva solo col padre che le voleva un bene grandissimo.

Anche se non la conoscevo benissimo, era divertente e diversa a modo suo, anche se era una delle più intelligenti del suo anno.

Il resto del giorno lo passavo tra le lezioni, i compiti in biblioteca o nella sala comune serpeverde con Pansy e qualche sera con Draco alla torre di astronomia.

Naturalmente non parlavamo solo del progetto ma era come se le sere delle vacanze estive non fossero mai finite. Quando nel cielo le stelle non si vedevano, leggevamo un libro e restavamo fino a tardi e parlavamo e parlavamo.

Quando stavo con lui sentivo delle emozioni mai provate prima. I brividi addosso, la pancia vuota e la paura di perdere tutto quello.

“e tu cosa vorresti fare da grande Draco?" gli chiesi appoggiata al pilastro difronte a lui sulla torre.
“credo che andrò a lavorare allo stesso reparto di mio padre anche se..." iniziò ma poi si fermò come se si imbarazzasse.
“Draco continua, cosa ti piacerebbe veramente fare?" gli richiesi
“vorrei fare l'auror ma non riuscirei mai a passare i test" esclamò chinando il capo.

Io mi avvicinai a lui e gli presi le mani fredde, avvolgendole nelle mie.

“Draco tu sei bravissimo in tutto, sei il miglior ragazzo  del nostro anno. Se è una cosa che vuoi fare davvero allora fallo. Insegui il tuo sogno e ci riuscirai" cercai di incoraggiarlo guardandolo negli occhi, così grigi che quasi sembravano un pezzo di ghiaccio.
Eppure mi infondevano calore per tutto il corpo.

“coma fai a fare così?" domandò lui tenendo gli occhi fissi su di me.
“così come?" chiesi confusa.

“ad essere l'unica persona che sa tranquillizzarmi e credere in me stesso" dichiarò avvicinandosi sempre di più a me.

Io mi colorai di rosso per l'imbarazzo date le parole del biondo.

Veramente gli facevo questo effetto?

Intanto il viso di Draco si avvicinò di più al mio e e così anche le nostre  labbra.
Stava per baciarmi e io non mi stavo spostando, perché?

Quelle sensazioni ritornarono:
Il mio cuore iniziò a battere più velocemente, le mie mani sulle sue iniziarono a sudare e sentii il suo fiato  sul mio petto.

Eravamo vicinissimi e stavamo per annullare la distanza tra no-

“Scarlet! Scarlet! Sei qui?" mi chiese una voce familiare.

Era Pansy, da quando aveva litigato con Blaise, per quanto le volessi bene, era insopportabile

“Pansy siamo qui “ dissi alzandomi e allontanandomi dal ragazzo che sembrava abbastanza frustrato
“ah eccoti, dobbiamo andare. Draco te la porto via, ci vediamo “ disse prendendomi per il braccio e trascinandomi via.

Non riuscii neanche a salutare il ragazzo che già stavamo scendendo le scale per il suo dormitorio.

Una volta arrivate lí mi sedetti sul suo letto e lei iniziò a raccontarmi
“oggi Blaise stava parlando con quella Tassorosso Hannah Abott e lei ci provava spudoratamente e lui non faceva niente, ci credi? “ mi domandò.

Oh no, di nuovo questa storia

“Pansy da come mi hai raccontato, tu e Blaise non siete fidanzati, può fare quello che vuole e anche tu dovresti dimenticarlo “ le risposi
“Si ma.. “ iniziò lei ma io la fermai
“dovresti dirmi perché avete litigato, è più di un mese che aspetto “ esclamai.

Così lei si sedette di fianco a me
“eravamo in spiaggia, una delle prime sere e lui… lui ha baciato anzi limonato una ragazza davanti a me e non so il perché “ disse con tono triste.

Io la abbracciai cercando di consolarla
“e non glielo hai chiesto? “ chiesi.

Lei scosse il capo e capii subito che dovevo fare. Restai a dormire da lei e la mattina successiva subito uscii dalla sua stanza.

Arrivai al dormitorio maschile e bussai alla porta della  stanza. Dopo poco mi aprí la persona che cercavo
"Scarlet che ci fai qui?"
“c’è qualcuno? “ chiesi
“no, perché?" disse e io entra in stanza chiudendo la porta

“Draco ho saputo cos è successo tra Pansy e Blaise"
“cosa? E come..? “ mi domandò curioso
“Pansy mi ha detto tutto “ gli raccontai cosa fosse successo 

“e cosa possiamo farci? “  mi chiese cercando di trovare una soluzione
“io ho un idea “ gli dissi un piano e notando la sua approvazione  decidemmo di agire proprio quella mattina.

Pansy‘s p.o.v
Volevo andare nel mio dormitorio per dormire un po' ma Scarlet mi stava trascinando verso un corridoio del castello.
“Scarlet dove stiamo andando? “le chiesi ma la risposta fu vaga

“tu aspetta e vedrai “

Arrivammo in un aula e appena entrai per prima mi chiuse dentro
“Scarlet cosa fai? Apri la porta" dissi io arrabbiata

“Pansy? “ disse una voce dietro di me che riconobbi subito.
Era la voce di Blaise che era seduto su uno di quei tavoli.
Era proprio bello in quella posizione.
“Blaise che ci fai qui? “ gli domandai.

Stare chiusa in una stanza con lui non era quello che volevo.

“non lo so, Draco mi ha portato qui e… va bene aprite questa porta “ esclamò rivolgendosi a qualcuno fuori la porta.
“no, finché non chiarirete le cose e spiegherete cos'è successo “ disse Scarlet da dietro la porta

Giuro che quando esco la ammazzo.

Io e Blaise ci guardammo e dopo qualche minuto di silenzio, trovai il coraggio per parlargli
“perché hai baciato quella ragazza?"

Infondo non avrebbe mai fatto una cosa del genere.

“perché sono un coglione e non volevo perdere una scommessa, ma ho perso te e non mi è convenuto" esclamò tutto d un fiato.
“ veramente? Tu ci tieni a me? “ gli posi un'altra domanda
“mi sei sempre piaciuta Pansy “ disse lui.

A quel punto gli corsi incontro e lo baciai e in stanza calò il silenzio

Sentire di nuovo il suo odore alla cannella nella mia bocca mi fece stare meglio.

Questo si trasformò da un bacio dolce e desiderato  a uno più passionale

Sentimmo però la serratura aprirsi e ci staccammo

“vi dovevamo fermare o chissà cosa avreste fatto" disse Draco ridendo un po e facendo ridere anche noi

Uscimmo tutti insieme e Blaise mi teneva sotto la sua spalla, è come se non ci fossimo mai lasciati.
Vidi dietro di noi Scarlet, a cui dovevo fare un discorso, e Draco.

Vedevo come si guardavano e sapevo che provavano dei sentimenti più forti all'amicizia ma lo avrebbero capiti di soli, ne ero certa.

Oppure gli avrei ripagati con la stessa moneta, cioè chiudendoli a chiave in una stanza.

Insieme andammo a cena e il ritorno come coppia mia e di Blaise fu molto accolto tra noi serpeverde.

Theo sembrava sollevato, forse perché entrambi ci eravamo sfogati con lui.

La sera salutai la mia amica che andò con Draco sulla torre di astronomia mentre io e Blaise restammo tutta la sera in sala comune per recuperare il tempo perso
Fine Pansy’s p.o.v

Ciao a tutti, spero che il capitolo vi piaccia e vi prego di attendere gli altri cge saranno molto interessanti.
In alto c'è una fantastica foto di Blaise, Theo, Pansy e Draco.