CAPITOLO 140

105 5 1
                                    

Percorremmo velocemente il corridoio fino ad arrivare alle colonne poste davanti l'entrata della Sala Grande.

Non entrammo, restammo nella penombra notando masse di ragazzi che uscivano,alcuni correvano e altri che restavano lì.

C'erano ragazzi grandi e piccoli,con la divisa dei Grifondoro, Corvonero e Tassorosso. Ma non notai in nessuno di loro lo stemma col Serpente.

Non c'erano né per i corridoi e neanche vicini all'entrata. Erano spariti.

"dove sono i Serpeverde?" anche Draco si accorse delle mancanza dei compagni di Casa e fermò un ragazzino qualsiasi bloccandogli il braccio.

"sono stati portati nelle segrete, c'è Gazza che li control-"

Non serviva che quel ragazzo moro finisse la frase perché noi già ci eravamo avviati verso il posto indicatoci.

"come erano finiti lì?che avevano fatto?"
La domanda continuava a frullarmi in testa, preoccupata solo per quelle tre persone.

"avranno proposto di consegnare Potter" Draco continuò a camminare dritto con le mani nelle tasche dei pantaloni neri e l'espressione persa nel vuoto, con un misto di frustazione, rabbia e paura negli occhi.

"hai ragione, liberiamoli e poi-"
"e poi andiamo via" continuo lui per me "Insieme" si fermò un attimo, mi sorrise e posò le sue labbra sulla mia mano.

Camminammo il più velocemente possibile in mezzo a tanta gente che o se ne stava andando, come i bambini più piccoli, o altre che stavano arrivando per aiutare tutta le persone che avrebbe combattuto.
Tutto prima del tempo.

"avete solo un'ora" aveva detto.

"adesso mezz'ora" guardai l'orologio e sentii la paura scorrermi nelle vene.

Draco si fermò davanti la porta di legno e la forzo facilmente.

"io vado, stordisco Gazza e li libero facendoli uscire dal passaggio segreto. Aspettami qui con gli altri ma avvisami qualunque cosa succeda"

"va bene" annuii guardando la sua schiena muoversi insieme ai movimenti dei suoi piedi sulle scale.

Nell'attesa mi soffermi a guardare l'esterno e quello che stava succedendo. O meglio quello che si stavano preparando a far succedere.

Riuscivo a scorgere molte persone dalla finestra e la grande barriera magica attorno a noi.

Avremmo dovuto superare le barriere magiche prima di smaterializzarci e non so quanto la nostra magia fosse potente e se lo fosse abbastanza.

"avete solo un'ora"

"adesso solo quindici minuti" rividi l'orologio al polso.

La porta si riaprì e ne uscirono, come pianificato, solo quattro figure. Avanzai verso queste e sorrisi istintivamente, vedendo anche la loro espressioni affievolirsi.

"ragazzi andiamo o la barriera sarà troppo potente in seguito" li incitai con la mano di Draco intrecciata alla mia.

Blaise e Pansy annuirono e si rivolsero anche a Theo, rimasto fermo nel suo posto.
"forza!"

"io rimango qui, con Jason" il suo viso sembrava così rilassato, pieno di paura certo, ma deciso.

"cosa?" Draco sembrò insieme a Blaise più sorpreso.
"non posso lasciarlo solo, non gli ho detto che lo amo" il moro si giustificò toccandosi le braccia nervosamente.

Non potevamo dividerci, perderci di vista. E cosa potevo dirgli se non: "fallo venire con noi se vuole"

"veramente?"
"certo"
Subito sorrise e iniziò a camminare dalla parte opposta alla nostra direzione "allora dove ci incontriamo?"

ɢɪᴠᴇ ᴍᴇ ʏᴏᴜʀ ʜᴀɴᴅ //𝕯𝖗𝖆𝖈𝖔 𝕸𝖆𝖑𝖋𝖔𝖞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora