Innamorata del mio vicino || Dylan O'Brien

Capitolo 27

Non potevo ancora credere che Dylan dovesse andare via.

Non potevo stare senza di lui. Mi sentivo vuota. Non sentivo più nulla.

Avevo finito tutte le lacrime che avevo in corpo.

Passai la notte senza chiudere occhio e dato che non riuscivo a dormire durante la notte decisi di prendere un foglio e scrivergli qualcosa, avevo bisogno di tirare tutto fuori.
Non sapevo se mai gli avrei dato quella lettera, ma la scrissi lo stesso.

Rimasi a letto fino al pomeriggio, mi alzai solo per farmi una doccia per poi mettermi una tuta e rimettermi a letto subito dopo.

Guardai l'orario e notai che Dylan probabilmente stava per andare in aeroporto.
Senza pensarci mi affacciai alla finestra e infatti vidi che stava mettendo le valige in macchina.

Volevo salutarlo, avevo bisogno di vederlo perché non sapevo se quella sarebbe stata l'ultima volta..

Scesi di fretta dalle scale, senza fermarmi e senza prendere fiato arrivando alla porta di casa con la lettera in mano. Avevo deciso di dargliela.

Quando aprì la porta me lo ritrovai davanti, rimasi di sasso.

<<ero venuto a salutarti Lea...>> disse tristemente.

<<stavo venendo io da te...>> dissi guardandolo negli occhi.

Tremavo.

Ci baciammo all'ingresso della porta.
Ma non fu un bacio d'addio.
Fu un bacio di un arrivederci.

Io sapevo che l'avrei rivisto, me lo sentivo che quella non era l'ultima volta.

Ci guardammo con le lacrime agli occhi, avvicinandoci sempre di più.

<<ti amo e ti amerò per sempre Dylan>> dissi con le lacrime agli occhi.

<<ti amo, sempre e per sempre. Questa è una promessa.>> disse Dylan per poi porgermi una piccola scatolina <<aprila quando me ne sarò andato>> disse per poi andare via.

Lo fermai.

<<Dylan! Aspetta>> dissi con un filo di voce.

Mi guardò confuso per poi tornare da me.

<<tieni... per ricordati di me>> dissi per porgerli la bustina che avevo tra le mani.

<<Lea non mi dimenticherò mai di te>> disse con le lacrime agli occhi.

Ci baciammo di nuovo per poi salutarci definitivamente.

Lo guardai andarsene.
Più lo vidi allontanarsi più mi sentivo vuota. Era come se una parte di me fosse andata via per sempre.