Capitolo 15

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Ormai era passata già una settimana da quel casino che era successo alla festa, una settimana che avevamo detto per la prima volta "ti amo". 
Quelle due semplici parole mi avevano cambiata... avevo realizzato che volevo stare con lui per tutta la vita.
Vorrei stare tra le sue braccia e sentire di nuovo le sue labbra sulle mie, quello che mi faceva provare Dylan era indescrivibile.

——

Era una giornata molto calda, io e Dylan eravamo stesi sul letto.
Mi alzai un attimo per aprire la finestra nella speranza che in questo modo entrasse un po' d'aria, ma nulla da fare.

<<Non si respira dal caldo che c'è!>> disse Dylan alzandosi cercando di farsi aria con la mano.

<<lo so! Non ne posso più neanche io!>> Sbuffai.

Eravamo completamente sudati, sembrava di stare in una sauna.

<<E se andassimo al mare?>> mi propose Dylan.

<<Si, ti prego! non ne posso più>>

Si mise a ridere, poi si alzò e andammo a preparaci.
Poco dopo Dylan tornò chiedendomi se ero pronta. Mi girai verso di lui, indossava un costume bianco e blu, era bellissimo.. stava davvero bene.

<<Mi copi?>> Disse Dylan ironico nel vedere che anche io avevo messo un costume bianco.

<<Sei tu che mi copi!>> Risposi ridendo.

Dylan mi fece il solletico e mi buttò nel letto continuando a scherzare.

<<Dyl.. ahahaha, Dylan!!>>

<<La smetto se ammetti di avermi copiato il costume>>

<<Ma non è ver..>>

Dylan continuò a farmi il solletico ancora più forte.
Poi dissi <<va bene! Ti ho copiato..>>

<<Ah Ah! Lo sapevo>> disse soddisfatto.

<<Non è vero comunque!>> iniziai a fargli il solletico più forte che potevo.

<<Mi arrendo! Mi arrendo!!>> Disse alzandosi.

Poi andammo al piano di sotto.

<<Quasi dimenticavo!>> disse Dylan mettendosi la mano sulla fronte, <<Aspetta qua, devo prendere una cosa>> continuò.
Nel frattempo io andai in cucina, preparai due panini e gli feci tostare un po' per renderli croccanti, poi presi degli snack e misi delle bevande della borsa frigo.

<<Guarda!!>> Disse Dylan entrando dalla porta con un materassini gonfiabili, <<Li ho gonfianti io..tutto da solo!>> continuò super soddisfatto con il fiatone.

Dylan certe volte mi faceva veramente tenerezza..

<<Io invece ho preparato dei panini, ci ho messo un po' di tutto dentro>>

<<Mmh dev'essere buono>> disse Dylan cercando di allungare il braccio per prenderne uno.

<<E sono per dopo...>> dissi dandogli un piccolo colpetto sulla mano.

<<Ahia! Mi hai ferito!>>

<<Che drammatico! Non ti ho nemmeno toccato>>

Dylan imbronciò il muso <<ma io ho fameee>>

<<Va bene! Ti faccio un panino così lo mangi ora>>

Subito un grande sorriso di formò sul suo volto soddisfatto.
Iniziò a mangiare e con ancora il panino in mano mi aiutò a sistemare le cose in macchina, cantammo a squarciagola per tutto il viaggio.

Innamorata del mio vicino || Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora