Capitolo 9

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Mi svegliai presto quella mattina.

Ma come caspita ero arrivata a letto?
L'ultima cosa che ricordavo ero io al bar che ballavo.

Sentì un braccio avvolto intorno a me e confusa mi girai.

Oh cazzo.

Cosa cazzo ci faceva Dylan nel mio letto?
Alzai le coperte e vidi che ero in intimo, oh no.

Non potevo aver perso la verginità con Dylan. In più da ubriaca.

Sentì bussare alla porta poco dopo.

Merda.

<<ehi elle, ti volevo chied...>> Jules rimase nella porta a guardarmi sbalordita.

<<Jules non è quello che pensi!>> dissi coprendomi fino al collo.

<<Emh... vi lascio soli>> disse con una risatina uscendo dalla camera.

Mi girai verso Dylan e vidi che aveva assistito alla scena.

<<Dylan perché cazzo sei nel mio letto? Non dirmi che abbiamo... o mio dio!>> dissi buttando la mia testa contro il cuscino.

<<No bambolina, la tua verginità è al sicuro>> disse ridendo, <<comunque, mi hai chiamato ieri notte. Sono venuto a prenderti, ti ho portato a casa e mi hai chiesto di restare>> disse guardandomi negli occhi sorridendo.

<<grazie, ma adesso vattene>> dissi confusa.

Si alzò dal letto <<come vuoi>> disse, era in boxer.

Era così bello, si intravedeva pure il suo membro...

Scacciai subito i miei pensieri e presi una maglia che e mi copriva fino alle ginocchia.

Dylan se n'è andò. Rimasi seduta nel bordo del letto a pensare a quello che era successo, ma non ricordavo nulla.

alzai lo sguardo e notai Jules appoggiata alla porta con due tazze di tè <<ehi Elle, tutto ok?>> mi chiese porgendomene una.

Decisi di raccontarle tutto, o almeno quello che ricordavo. Precisando che non ci avevo fatto niente.

Dall'odio all'amore || Dylan O'brien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora