Capitolo 37

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Mi alzai dal letto di fretta e furia, <<merda... merda...>> dissi tenendo una mano sulla bocca correndo verso il bagno.

Ma che cazzo mi succede?

<<Elle? Tutto ok?>> disse Jules venendo verso di me.

Si chinò verso di me e mi accarezzò la schiena, <<ma che hai mangiato?>>

<<non lo s...>> dissi per poi vomitare di nuovo, ti ho svegliata?>> continuai dopo essermi passata una mano sulle labbra.

<<diciamo di si...>> fece un piccolo sorriso, <<Elle... non voglio farti preoccupare... ma non è che sei...beh, hai capito..>> disse Jules accarezzandosi la pancia, facendo un smorfia preoccupata.

<<no... no... non può essere!>> dissi mettendomi una mano in fronte e l'altra nel water.

<<sei sicura? Avete usato protezioni l'ultima volta?>>

Iniziai a fissare il muro, pensavo.
<<no Jules... non abbiamo usato nulla>> risposi preoccupata.

<<merda... e se...>> disse Jules guardandomi con gli occhi a palla.

<<no ma dai... non posso essere incinta! Elle Davis incinta di Dylan O'brien? No, non può essere>> risposi interrompendola, vomitando un'altra volta.

<<ascolta, prendo la giacca e le chiavi e compro un test di gravidanza, ok?>> mi disse Jules per poi uscire dal bagno e scendere le scale di corsa.

<<cazzo!>> urlai disperata.

Se fossi realmente incinta come la prenderebbe Dylan? E se mi lasciasse? Merda.
Che cosa faccio? Lo tengo?

Non riuscivo a smettere di pensare.

Per fortuna oggi non c'era ne Dylan e nemmeno Isaac.

Dopo minuti e minuti ad aspettare Jules sentì la porta aprirsi in una velocità assurda. Poi sentì dei passi pesanti salire le scale.

<<Jules?>> dissi preoccupata, sentì un colpo fortissimo.

<<fanculo!>> urlò Jules.

Corsi verso rampa di scale e la vidi aggrapparsi nel corrimano per alzarsi da terra.

<<Ti sei fatta male??>>

<<No.. non preoccuparti>> Disse per poi riprendere a fare le scale di corsa e darmi il test di gravidanza.

Presi in mano il test e andai in bagno insieme a Jules.

<<Jules... ho paura>> dissi tremando aprendo la scatola.

<<stai tranquilla. Andrà tutto bene, comunque vada troveremo una soluzione>> disse Jules per poi abbracciarmi.

Feci il test e aspettammo tre minuti. Tre lunghi minuti..
Era come se il tempo non passasse più.

Rimasi seduta sul water con le mani in faccia e a tremare. Jules andava avanti e indietro per il bagno e continuava a ripetere "quanto è passato?"

Poi ci fu un grande silenzio, che però fu interrotto dall'allarme del cellulare di Jules.

I tre minuti erano passati.

Lo spense e ci guardammo.
Mi alzai dal water.

"Coraggio..." disse Jules.

Presi il test in mano, <<non riesco... non riesco a guardare Jul..."

"Dallo a me"

Ma in quel momento presi coraggio e guardai.

<<Che cazzo vuol dire Jules?! che cazzo sono due tacche!?

<<non dirmi che...>> continuai.
Ma dal suo sguardo capí tutto, <<No Jules... non può essere posit..>>

Non feci in tempo a finire la frase che mi interruppe <<È positivo.>> disse sotto shock, <<Oddio..>> sussurrò infine mettendosi una mano sulla fronte.

Mi scese una lacrima. Non ero triste né arrabbiata. Ero sconvolta. La cosa che mi preoccupava di più era come l'avrebbe presa Dylan.
Oltre questo come avrei fatto?
Andavo ancora a scuola e avevo mille cose a cui pensare.
Come avrei fatto a mantenerlo? A pagare tutto il necessario per la gravidanza, le visite e tutto il resto?

<<oh merda... diventerò zia>> disse Jules guardando il test di gravidanza. Poi alzò lo sguardo verso di me e di nuovo sul test.

Era incredula. Jules sembrava felice ma allo stesso tempo preoccupata e spaventata. Probabilmente anche lei aveva mille pensieri in quel momento.

<<Jules... sto per diventare madre? Davvero?>> dissi con la voce tremolante.

<<Si Elle...>> fece una breve pausa e mi chiese <<lo dirai a Dylan? Vero?>>

<<Si certo... ma ho paura di come la prenderà...>>

<<Elle... se ti ama resterà con te e sarà felice>> disse Jules togliendomi una lacrima dal viso.

<<e se non sarò all'altezza? Cioè non voglio fare la fine di mia madre, non voglio rovinare la vita a questo cos... a mio figlio o figlia...>> dissi guardandomi allo specchio. Ero sconvolta.

<<tu sarai una madre meravigliosa. Ti prendi sempre cura di tutti... guardati anche con il fratellino di Dylan. Ti adora. Ti adorano tutti Elle. Sarete una famiglia stupenda. Ne sono certa. E in ogni caso hai me. Ricordatelo sempre, ti aiuterò io. Qualunque cosa tu decida di fare con il cos..beh, bambino>>

Mi girai verso di lei e con le lacrime agli occhi l'abbracciai.

Dall'odio all'amore || Dylan O'brien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora