"Giornata tra cuginiiiii." Esclamo felice alzando le braccia al cielo e saltellando tutta felice.
"Fermati! Bambina un po' troppo cresciuta, potrebbe essere pericoloso." Mi riprende Rian, prendendomi per il polso, prima che io possa, per caso, scivolare e fare un volo nel dirupo, che segna la fine del sentiero a sinistra.
"Ce ne impiegheremo di tempo ad arrivare al nostro posto, se tu non ti muovi." Lo canzono e aumento il passo.
"Mi ucciderai prima o poi, ne sono certo." Continua a lamentarsi, ma aumenta il passo per starmi dietro.
Continuiamo a proseguire per il sentiero che porta alla radura sopra il laghetto, dove è accaduta l'aggressione a quella povera bambina.
"Rian, ti muovi?" Gli domando, quando vedo che non arriva.
Aspetto qualche secondo, mentre respiro a pieni polmoni l'aria fresca che c'è. Non ricevendo risposta mi guardo intorno, aspettandomi di trovarlo da qualche parte sdraiato sull'erba.
"Rian?" Provo ad annusare l'aria per cercare difilare il suo odore, ma purtroppo il vento non è a mio favore.
"Non è divertente." Mi avvicino al piccolo sentiero che porta alla radura, dove l'ho visto l'ultima volta.
All'improvviso sento uno scricchiolio dietro di me, mi volto velocemente, ma non c'è nessuno.
Merda.
E se fosse un' imboscata di quei novellini? Se avessero fatto male a Rian o peggio?
Il vento cambia e, ora non sono più contro vento e riesco a percepire l'odore di Rian, tiro un sospiro di sollievo.
Tutto d'un tratto, una macchia dorata indefinita mi si para davanti e mi atterra. Mi trovo faccia a faccia con Rian trasformato."Eh no Rian. Così non vale, mi hai fatto preoccupare." Mi imbroncio, sempre stando sdraiata sotto di lui indiziando a dagli dei pugnetti sul petto.
'Oh ma smettila! Era uno scherzo, per tornare quelli di una volta.' Sbuffa dal naso e si toglie da sopra di me, sedendosi vicino a me per poi fissarmi con i suoi occhi giallo/aranciati.
"Che c'è? Perché mi fissi così? Non ho fatto nulla, giuro." Alzo le mani in segno di resa.
'C'è qualcosa che non mi dici e sento che sia qualcosa di importante e non mi piace esserne all'oscuro'
"Non è successo nulla di importante." Alzo gli occhi al cielo. Dovendo fingere che non ci sia niente che non va in me o nel mio nuovo rapporto con Jake, è importante che io stia molto attenta a quello che dico o a quello che faccio.
'Oh! Ma davvero?'
Sa che nascondo qualcosa, ma non posso rivelaglielo, in quanto sia il mio Beta e mio cugino, lui non ha il gene, lo può passare hai suoi figli, come Melanie, ma non potrà mai capire quanto io sia veramente felice di aver trovato un membro che sia come me.
Però potrei dire qualcosa che lo schifi e che non gli interessi da fagli perdere così tutto l'interesse, trovato."Va bene, va bene. Te lo dico, ma poi non lamentarti con me, intesi?"
'Perché dovrei lamentarmi? E poi quando mai mi sarei lamentato?'
"Quando mai, mi chiede. Ah si! Quando mi è arrivato il ciclo, quando avevo una cotta per quel tuo amico:Cameron, la prima volta che sono uscita con un ragazzo, il mio primo bacio, quando ho provato a ricucirmi da sola quel taglio enorme che avevo sulla gamba, quando..." Vengo interrotta da una spintarella sulla spalla e il muso di mio cugino a pochi centimetri dal volto.
'Basta! Ti prego, Basta! Dimmi che ce che mi nascondi e facciamola finita. Avevo rimosso quel ricordo, troppo traumatico, Cameron.' Scuote il muso, come per cercare di togliere il ricordo, agghiacciante, della mia cotta per Cameron Rivers.
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The Lost Town -ai confini della realtà-
LobisomemLost Town, è un piccolo paese sperduto nelle alte montagne del Montana, vicino al lago di St. Mary nel Glacier National Park. Nel paese si vive in pace, con le persone di sempre, ma nessuno sa cosa succede veramente all'interno dall'oscura foresta...