Nella villa del signor Kim c'era sempre poco personale durante la giornata, una richiesta di sua moglie, e questo conferiva alla struttura un silenzio opprimente e fastidioso, specialmente per Dahyun che era abituata ad essere circondata dalle altre ragazze. Le mancava molto il chiasso di quella che aveva imparato a considerare casa sua.
Per non sentirsi del tutto sola aveva deciso di fare colazione alla solita ora e di mangiare quello che avevano tutte diligentemente deciso attraverso una serie di discussioni diplomatiche, accompagnate da urla contrariate, e che avevano scritto su un foglio attaccato al frigo. Il mercoledì era il giorno dei pancakes e le si strinse il cuore perché a eccezione di lei nessuna in quella casa sapeva prepararli.
Si sentì toccare la spalla all'improvviso e, per lo spavento, toccò la padella bollente. Mise subito la mano sotto l'acqua fredda, imprecando a denti stretti "hai visto benissimo cosa stessi facendo, era necessario spaventarmi?"
La moglie di suo padre, una donna all'apparenza gentile e dolce, era la reincarnazione del diavolo e le stava sorridendo falsamente "sono cose che capitano quando si sta davanti ai fornelli e non si fa attenzione, ero sicura di avertelo insegnato"
"Smettila di infastidirmi, non mi sembra proprio il momento adatto per rovinarmi le giornate come al tuo solito"
"Non mi importa niente della serenità di una drogata che ha quasi disonorato il nome della sua famiglia. Se qualcuno dovesse scoprire i tuoi modi per divertirti potrebbe rovinare la vita a tuo padre e fargli perdere la sua posizione"
Dahyun strinse i pugni, tentata di indirizzarli contro il suo naso perfetto "ti importa solo dei suoi soldi, non l'hai mai amato. Sei un'arrampicatrice sociale e una puttana, so benissimo di tutti i tuoi amanti e mi dispiace che mio padre non voglia credere di aver sposato un mostro come te"
"Che male c'è a divertirsi con altri uomini? Credi davvero che il matrimonio si basi sulla fedeltà e la sincerità? Svegliati ragazzina, l'amore non esiste" la donna si stava rimirando le unghie perfettamente curate "non hai imparato nulla dopo l'abbandono della tua ragazza? Non fare quella faccia sorpresa, io so sempre tutto"
"Dici di sapere tutto quando in realtà non sai proprio nulla. Levati, voglio fare colazione in santa pace" prese il piatto coi suoi due pancakes e si diresse verso il tavolo, ma una spinta la fece cadere a terra, seguita da un tacco a spillo puntato sulla schiena.
"Non devi mancarmi di rispetto, vuoi che ti rompa qualche dito? Non potresti più suonare e sarebbe divertente vederti privata di tutto quello che ti piace. Potrebbe essere la volta buona che tu decida di toglierti la vita"
Quella donna continuò a dire cattiverie che Dahyun non sentiva nemmeno, tant'era abituata ai suoi atteggiamenti violenti. Il tacco puntato sulla schiena le stava facendo male, ma non aveva abbastanza forza per opporsi. Strinse i denti e attese che la tortura giornaliera finisse, ben consapevole che il segno sarebbe sparito presto come ogni volta che le aveva fatto del male.
La pressione sulla sua schiena sparì improvvisamente e la ragazza sentì il rumore di una piccola collisione contro il muro. Si girò per vedere cosa potesse essere successo e vide suo padre di fronte a sua moglie, la quale si era attaccata al muro per allontanarsi il più possibile da lui. Aveva gli occhi spalancati dalla paura.
"Sono stato uno stupido a mettere mia figlia da parte per te, a credere che fosse soltanto gelosa di una donna che non fosse sua madre. Adesso mi spiego tante cose e il disgusto che provo per te non si può nemmeno misurare. Hai un'ora di tempo per prendere le tue cose e sparire, preparati per il divorzio" aveva gli occhi lucidi "mi hai fatto allontanare da mia figlia, le hai fatto del male per tutti questi anni e questo non te lo perdonerò mai. Ho finalmente capito da che parte devo stare e ti assicuro che non torcerai nemmeno un capello a Dahyun, mai più. Sparisci o ti rovino"
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My Red Thread of Destiny
FanfictionIn una società nella quale l'immagine e i soldi sono tutto, sette famiglie decidono di programmare dei matrimoni combinati tra le loro figlie. Dieci ragazze col destino già scritto si ritroveranno a vivere sotto lo stesso tetto, costrette a passare...