Akaashi si trovava davanti alla tavola calda ad aspettare che i suoi amici arrivassero; il freddo di quella mattina gli stava entrando fin dentro le ossa e si maledisse mentalmente per aver dimenticato la sciarpa e i guanti a casa. Stanco di congelarsi Keiji scrisse sul gruppo:
Bad Bitches🏳️🌈😈
SarcasticBitch💙= Giuro su Dio che se non vi presentate entro cinque minuti alzo i tacchi e me ne vado. Non è possibile che facciate sempre ritardo.
GreatBitch✌🏻= Buongiorno anche a te, Akaashi. Dormito bene?
SarcasticBitch💙= Magnificamente. Ora potete darvi una mossa? Sto congelando.
AnnoyedBitch🎮= Io e Suna stiamo arrivando. Scusa 'Kaashi ma stanotte abbiamo finito tardi
SarcasticBitch💙= Va bene, tu e Suna siete salvi. Voi no: Oikawa-san, Atsumu, Hanamaki-san e Tendō-san.
FunnyBitch🥳= Perché Shirabu non l'hai contato?
CrazyBitch🙃= Già, cosa sono questi favoritismi?
SarcasticBitch💙= Non sono favoritismi. Shirabu ha detto venerdì che stamattina sarebbe dovuto andare a scuola presto per rifinire i dettagli di un progetto di classe
PrettiestBitch😘= Io e Samu stiamo arrivando
GreatBitch✌🏻= Anche io e Makki stiamo arrivando. Siamo quasi lì
CrazyBitch🙃= Prima di mettermi alla gogna, ho fatto tardi per aspettare Kenma e Suna
SleepyBitch🖤= Ceeeerto, per aspettare noi
SarcasticBitch💙= Basta che vi muoviate.
Dopo un paio di minuti Akaashi vide arrivare i gemelli Miya, Oikawa e Hanamaki.
Keiji scoccò a tutti un'occhiataccia rabbrividendo per la milionesima volta dal freddo, Atsumu si tolse i propri guanti e glieli passò seguito poi da Osamu che diede al moro la propria sciarpa, Akaashi li indossò ringraziando i gemelli continuando comunque a rabbrividire e tossire.
Dopo poco tempo arrivarono pure Tendō, Kenma e Suna, quindi entrarono tutti nel locale e dopo aver ordinato le proprie colazioni si sedettero ad un tavolo.«Suna, cosa volevi dire prima su Tendō?» chiese Oikawa.
«Quando siamo passati davanti casa sua lo abbiamo visto in chiacchiere con Ushijima,» rispose Suna sorseggiando il suo cappuccino.
«Eddai! Potevi farti gli affari tuoi, SunaRin,» esclamò Tendō per poi finire di mangiare il cornetto alla crema.
«Makki, cosa è successo ieri sera con Matsukawa?» cambiò argomento Atsumu ponendo questa domanda ad Hanamaki.
«Ragazzi, non mi va di parlarne. E non abbiamo tempo per parlarne. Tra poco iniziano le lezioni,» rispose Takahiro finendo velocemente di fare colazione seguito a ruota dagli altri.~~~~
Durante la prima ora Osamu e Suna (così come il resto della loro classe) avrebbero tanto voluto poter scappare: l'ora di verifica di storia era cominciata e parecchi ragazzi si stavano già trovando in difficoltà, tra cui anche Osamu. Sì, il pomeriggio prima avrebbe dovuto studiare storia, ma i suoi pensieri e la sua mente erano focalizzati sul compagno di classe, sui suoi occhi giallo-grigiastri e sui suoi capelli neri.
"Osamu, finiscila. Il compito di storia. Domani ce l'ha anche Tsumu e non puoi prendere meno di lui. Sì, il compito è più importante" questo pensò Osamu per poi scuotere la testa e mettersi a compilare il testo di verifica; con sua grande fortuna ripensare alla voce annoiata di Rintarō che leggeva quei passi nel libro di testo gli fu molto utile.
Finita l'ora la professoressa raccolse tutte le verifiche e dopo aver salutato gli studenti uscì dalla classe, lasciandosi alle spalle un gran casino di voci che chiedevano com'era andata.
«Miya! Com'è andato secondo te il tuo compito? Ma soprattutto cosa cavolo chiedeva la domanda quattro? Non sono riuscito a capire cosa voleva che rispondessi,» chiese Tanaka avvicinandosi a Osamu che però venne proceduto nella risposta dal borbottio di Suna: «Ad Ennoshita va fatta una statua alla buona volontà.»
«Cosa c'entra Ennoshita?» domandarono contemporaneamente Ryūnosuke e Osamu, Rintarō liquidò entrambi appoggiando la testa sul banco e chiudendo gli occhi.~~~~
Quando finalmente la campanella suonò l'ora del pranzo, Shirabu si alzò di fretta afferrando il proprio bentō e si diresse alla mensa per incontrarsi con gli altri.
Mentre si dirigeva in mensa incontrò nel corridoio Semi e Tendō che parlavano: non seppe spiegarsi il perché ma vedere quei due insieme gli diede fastidio.Proprio quando stava per intromettersi tra i due una mano gli si appoggiò sulla spalla, «Shirabu, mi accompagneresti nella sezione 3? Devo andare da Kiyo ma non voglio andarci da solo,» gli chiese Komori, al che il ramato scrollò le spalle per togliersi la mano di dosso e annuì accompagnando poi Motoya dal cugino.
~~~~
«Iwa-chan, Kuroo. Anche voi diretti in mensa?» chiese Oikawa quando vide i due sul corridoio.
«No, stavamo tornando in classe. Secondo te? Dobbiamo andare a pranzare ma Kuroo voleva passare a prelevare Bokuto,» rispose irritato Iwaizumi.
«Ti sei alzato dalla parte sbagliata del letto?»
«Per fortuna non sono l'unico che glielo chiede! È tutta la mattina che risponde così,» s'intromise Kuroo incrociando le braccia al petto.
«Sto bene. Grazie per l'interessamento. Comunque, Kenma ti ha fatto sapere qualcosa?» domandò Hajime guardando Tōru negli occhi, grande errore fu il suo, non sapeva se sarebbe stato capace di staccarsi da quegli occhi una volta finita la conversazione.
«No, ne parliamo a pranzo dato che stamattina Shirabu non c'era,» rispose Oikawa.
«Mm, va bene.»
«Parlate di quello che è successo a Tendō?» domandò Tetsurō.
«Come...-?»
«Avevo sentito delle voci qui a scuola e ieri sera me l'ha confermato Osamu.»
«Oh.. Beh, sì. C'entra con ciò che è successo a Tendō.»
«Mm... E dici che Kenma ci è riuscito?»
«Kenma e Suna ci sono riusciti. Ne sono sicuro.»
«Allora ricordami di non finire mai sulla loro lista nera.»
«Non credo ci finiresti. Comunque, in mensa se volete potete sedervi vicino a noi. Così ascoltate se il piano può essere messo in atto.»
«Va bene.»~~~~
Una volta in mensa Oikawa, Kuroo e Iwaizumi andarono a sedersi al tavolo più grande della stanza per poi essere raggiunti dapprima da Tendō e Semi, poi Atsumu, Suna e Osamu, poi Hanamaki, Matsukawa e Bokuto ed infine arrivarono Kenma, Sakusa e Akaashi.
«Omi Omi! Sei qui,» esclamò Atsumu sorridendo.
«Sì, ma se mi infastidisci me ne vado,» rispose Sakusa cominciando poi a mangiare.
«Sì, molto carini. Kenma, Suna, quindi? Ci siete riusciti?» domandò Osamu.
«Andate a guardare sui loro profili,» disse Kenma spizzicando qualcosa del proprio pranzo.Gli altri ragazzi andarono effettivamente a controllare sui profili dei bulli e scoppiarono a ridere quando videro il lavoro fatto da Rintarō e Kozume.
«Beh, devo dire che non mi aspettavo tutta questa meticolosità ma è un lavoro fatto davvero bene,» disse Kuroo.
«Se devi fare qualcosa meglio farla bene,» rispose Suna finendo di mangiare.
«Quindi possiamo dare inizio alla fase due?» chiese Shirabu il quale ricevette in risposta solo la testa di Kenma che annuiva.~~~~
Finito di pranzare i ragazzi si divisero in coppie scelte da Tendō: Osamu e Suna, Kenma e Kuroo, Oikawa e Iwaizumi, Semi e Shirabu, Akaashi e Bokuto, Atsumu e Sakusa ed infine Hanamaki e Matsukawa.
«Tu non partecipi?» domandò Eita.
«Naah. Si potrebbero insospettire se partecipassi anch'io. Anche perché se cose del genere succedono dopo che mi hanno picchiato potrebbero pensare che sia colpa mia,» rispose Satori per poi alzarsi ed andare nel giardino della scuola.Note dell'autrice:
Come promesso il capitolo è uscito puntuale anche questa settimana ✌🏻
E, okay, è il capitolo più brutto che abbia mai scritto, ma vorrei sapere cosa ne pensate, se vi va, e vi ringrazio per il supporto💖
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Will love blossom or is it not destined to?
FanficAU Se non si fossero mai incontrati nel modo canonico che noi abbiamo tutti adorato e andassero tutti nella stessa scuola, credete che il loro rapporto sarebbe diverso? Alla Futenma High School sono presenti molti dei personaggi di Haikyuu (sopratt...