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Pov Jungkook

Uscì dalla stanza per andare a prendere qualcosa da mangiare.
Scelsi delle barrette al cioccolato con del riso soffiato e due succhi all'arancia.
Quando tornai da Jimin lo trovai addormentato sul letto.
Un sorriso mi scappò dalle labbra e di istinto mi avvicinai a lui.
Gli accarezzai i capelli per poi soffermarmi a guardare ogni suo dettaglio.
Le sue labbra carnose, i suoi occhi a mandorla, la mascella, gli zigomi, le guance paffutelle..
È così dannatamente bello.
Mi pento tanto di avergli detto quelle cose orribili.
E non so con quale coraggio abbia deciso di perdonarmi è stato fin troppo gentile.
Non lo conosco ancora bene ma mi da la sensazione che sia un ottimo ragazzo.
Ho intenzione di insegnarmi tutto ciò che vuole.
Voglio fagli conoscere la scuola, presentarlo ai miei amici, fargli vivere una fine adolescenza fantastica.
Lo guardai per l'ultima volta e poi lo coprì con delle coperte in modo tale da non fargli prendere freddo.
Dopo di che mi buttati sul letto affianco e mi addormentai.

Pov Jimin

Mi alzai ancora stanco e guardai ogni dettaglio della mia stanza quando i miei occhi si soffermarono su uno in particolare.
Jungkook si era addormentato sul letto affianco al mio.
Sul mio volto si formò un sorriso da ebete, mentre dorme mi ricorda un coniglietto indifeso.
Ma quando sta sveglio sembra tutt'altro.
Mi alzai dal letto e presi dei vestiti per poi andarmene in bagno con l'intenzione di farmi una bella doccia calda.

Aprì il getto d'acqua e aspetti che arrivasse alla temperatura a me desiderata.
Prima di entrare nel box mi guardai allo specchio, notando quanto stessi crescendo.
Non sembro più magro stecco come una volta ma inizio a vedere in me delle curve che ho sempre desiderato.
Sorrisi come uno scemo e mi buttati in doccia tutto felice.
L'acqua cadeva su tutto il mio corpo procurandomi dei brividi di piacere.
Il vetro del box iniziò ad appannarsi per via del calore e ne aproffitai per disegnarci qualcosa sopra.
Alla fine dell'opera mi resi conto di aver fatto all'incirca milioni di cuori.
Il motivo? Bho.
Cancellai tutto in una volta sola, mi lavai la faccia per poi uscire dalla doccia.
Mi infilai un'ascugamano alla vita e mi asciugai i capelli.

Mi vestii, mi sistemai, mi misi il mio profumo preferito e infine mi truccai leggermente.
Uscito dal bagno notai Jungkook già sveglio.
Mi avvicinai a lui e lo salutai.

< Ciao Kook! >
< Kook? > chiese
< Ciao anche a te Jimin > risposi sarcasticamente facendolo ridere.
< Ciao Jimin! Contento ora? >
< Mh! Va meglio. > dissi ridendo
< Sei pronto per la prossima lezione di oggi? >
Annuì felicimente e lui rise alla mia reazione.
Notai la sua risata da coniglietto e il mio cuore si addolcì.
< Di cosa si tratta? >
< Di sesso. >
Mi strozzai con la mia saliva, iniziai a tossire e lui mi aiutò a respirare.
Dopo qualche minuto mi calmai e presi dei grandi respiri.
< allora ti va se ne parliamo? >
< m-ma p-perchè qu-questo argomento? >
< perché nelle scuole è molto facile essere stuprati >
< ah... >
< ei tranquillo.. Ti prometto che non farò nulla. Ma è giusto che tu venga al corrente di queste cose. >
Mi limitai ad annuire e lui iniziò a spiegarmi.

Durante la conversazione sentì le mie guance andare a fuoco.
Non avevo mai parlato di rapporti sessuali con nessuno apparte con Jin.

< i rapporti sessuali si possono avere anche tra due donne e due uomini, lo sapevo questo no? >
Mi limitai ad annuire per l'imbarazzo
< bene, allora sai che si chiamano Gay o Lesbiche, poi ci sono i Bisex che sono quelli che amano entrambi i sessi e infine gli Etero quelli che amano la persona del sesso opposto. Tu che cosa sei? >
< I-Io? >
< si tu, per esempio io sono Gay.. >
< quindi ti piacciono i maschi? >
< si ma non era quella la mia domanda >
< i-io.. Sinceramente non lo so.. Non ho mai avuto una ragazza/o quindi non so darti la risposta che vuoi.. >
< Bene allora te lo farò capire un giorno.. Al di fuori di questo posto. >
< O-ok... >
Jungkook iniziò a notare il mio forte imbarazzo così mi propose di finire qui questo argomento e di riprenderlo quando sarei uscito dall' ospedale.

Il resto della giornata si svolse tranquillamente.
Il rosso tornò a casa sua, mentre io rimasi in stanza a scrivere nel mio caro diario.
Scrissi due paginette raccontando l'imbarazzo che ho provato oggi mentre parlavo con Jungkook del sesso.
Quando si fecero le undici di sera iniziai a prepararmi per andare a letto, ma la porta della mia stanza si aprì.

< Ciao Jimin! >
< Jin oppa! >
Corsi verso di lui e lo abbracciai forte e lui mi lasciò un bacio sui capelli.

< Ti devo dare la cura per la tua malattia. Iniziamo stasera ok? >
< va bene. >
< ah prima di prenderla ti devo chiedere un paio di cose.. Soprattutto perché questa medicina porta a un effetto collaterale. >
< è mortale? >
< no tranquillo, se fosse così non te l'avrei mai data >
Disse con tanta tranquillità.
< Ok va bene. Allora quale sarebbe l'effetto? >
< potrebbero crearsi dentro di te delle ovaie. Quindi se in futuro ti innamorerai di un ragazzo devi stare attento perché potresti rimanere incinto. >
A quelle parole la mia bocca si spalancò e Jin rise.
< Q-quindi stai dicendo che Jimin potrebbe rimanere incinto? > chiese una voce a me familiare.

< J-jungkook che ci fai qui? > chiesi
< ho dimenticato il mio telefono qui e sono venuto a recuperarlo. E senza farlo apposta ho sentito la vostra conversazione. >
< Tranquillo Jungkook. Tu sei un suo amico? > chiese Jin al rosso.
< Si esattamente. Ma non avete ancora risposto alla mia domanda che ho fatto appena fa... ! >
Jin mi guardò come se mi stesse chiedendo una conferma che non tardò ad arrivare.
Decisi che Jungkook doveva sapere tutto su di me e anche queste cose.
Volevo che il mio amico sapesse cosa mi stava capitando e che mi supportasse in qualsiasi momento.

Baby, you're mine [ Ita ] JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora