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Ci staccammo dal bacio per prendere fiato.
Mi mancavano così tanto le sue labbra, i suoi occhi... Tutto..
Lo abbracciai e mi strinsi a lui forte forte.
Lui ricambiò e ogni tanto mi lasciava qualche bacio tra i capelli.
Più tempo passava più diventava tardi, il mio orologio segnava le due della notte.
E per via anche del freddo decidemmo di andare in camera al caldo.
Kook entrò in bagno e io ne aproffittai per metterlo in difficoltà.
Indossai la felpa che mi lasciò un anno fa e sotto decisi di non mettere nessun patalone se non dei boxer.
Mi buttai sul letto e iniziai a guardare il telefono fino a quando Jungkook uscì dal bagno.

Pov's Jungkook

Feci un grande respiro prima di uscire dal bagno.
Mi ero rifugiato qui dentro per piangere, ma non per la tristezza ma per la felicità.
Vedere Jimin dopo un anno è stata la cosa più bella del mondo.
Mi mancava così tanto, e finalmente posso riaverlo tra le mie braccia.
Sono stato uno stronzo a lasciarlo per così tanto tempo.
Vorrei averlo portato con me ma non l'ho fatto.
Non l'ho presentato mia mamma, l'ho ignorato e basta.
Sono una persona di merda e non mi merito di avere un ragazzo così fantastico.
Scacciai via le ultime lacrime e mi diressi in camera.

Appena sorpassai la porta mi bloccai all'istante.
Jimin stava indossando una mia felpa con dei boxer che gli fanno un culo pazzesco.
La mia erezione iniziò a crescere e il mio istinto non riuscivo a placcarlo.
La voglia di sfondarlo diventava forte e molto.
Il telefono gli cadde sotto il letto e iniziò a cercarlo di prenderlo lasciando il sedere per aria.
Cosa sbagliatissima perché ora non posso più fermarmi.
Mi avvicinai a lui e salì sul materasso.
Appoggiai le mani sui suoi fianchi e alzai la felpa iniziando la sciare una scia di baci sulla schiena.
Il mio membro e il suo culo erano aderiti uno con l'altro.
Jimin iniziò ad ansimare per via della mia erezione che continua a crescere.

" Piccolo- così -mi- fai- venire- voglia- di- sfondarti" dissi tra un bacio e l'altro.
" allora fallo... sfondami Jungkook "
Non me lo feci ripetere due volte e indietreggiai per poi trascinarlo in mezzo al letto.
Lo girai in pancia in su e lo guardai tutta la sua perfezione.
Attaccati le nostre labbra in un bacio mentre cominciai a giocare con i suoi capezzoli, che al mio tocco diventarono duri.
Mi tolsi i pantaloni rimanendo in boxer e maglietta.
Divaricai le sue gambe e iniziai a strisciare le nostre intimità una contro altra ancora coperte dal tessuto delle mutande.
Mi staccai dalle sue labbra, gli tolsi la felpa e succhiai la sua mandibola per poi scendere fino al petto.
Arrivai all'elastico dei boxer e lo afferrai con i denti tirando, alzai lo sguardo e notai che il mio amore mi stava guardando.
Con un colpo secco tolsi quel maledetto tessuto che lo copriva.
E quando la sua intimità andò a contatto con l'aria gemette inarcando la schiena. Mi tolsi la maglietta e iniziai a masturbare la sua intimità e quando vidi che stava per arrivare all'apice misi il pollice sulla sua punta in modo tale da evitare che venisse.
Lui mi guardò con una faccia mezza incazzata e dolorosa.
Lo alzai appoggiandolo alla testata del letto, mi abbassai i boxer, facendo svolazzare il mio membro davanti ai suoi occhi.
Lui mise in bocca la mia erezione e iniziò a pompare.
Mi appoggiai con il braccio e la testa al muro.
Cazzo è passato un anno ed è ancora così bravo.

" a-ah J-jiminahhh a-ah a-ah ca-cazzo "

Aumentò la velocità ma per me era ancora troppo lento.
Iniziai a muovere il bacino e cominciai a scopargli la bocca.
Lui appoggiò le mani sui miei fianchi e si lasciò fare tutto ciò che stavo facendo.
Afferrai la sua nuca per tenerla forte e continuai a spingere fino a quando lui non tolse la bocca dal mio membro lasciandomi insoddisfatto.

" Non c-così in fr-fretta K-kook "

" Co-come vuoi t-tu a-amore "

Tornai in mezzo alle sue gambe e senza neanche prepararlo lo penetrai dentro di lui, fecondolo urlare dal dolore.
Le lacrime rigatono le sue guance mentre lui cercava ossigeno per i suoi polmoni.
Mi avvicinai al suo viso e baciai ogni lacrime che fuori usciva dai suoi occhi.
Quando notai che si stava calmando, decisi di muovermi iniziando con delle piccole spinte per poi farle diventare sempre più forti.

" a-ah a-ah a-ah J-j-j-jungkook a-ah a-ah"
I suoi gemiti sono musica per le mie orecchie e mi erano mancati così tanto.
" a-ah ahhhhhhhhh~"
Scacciò un urlo facendomi capire che avevo colpito la sua prostata.
E continuai a spingere in quel punto.

" J-jiminahhhhh s-sto per v-venire "
" Non o-ora a-ah a-ah ahhh"

Lui Fermò ogni mio movimento e ci scambiammo i ruoli.
Lui si mise sopra di me, appoggiò le sue mani sul mio petto e iniziò a cavalcarmi.
Vederlo fare su e giù su di me è fantastico, ha la testa piegata in avanti con la bocca spalancata per cercare di respirare.
Il suo bacino mentre faceva su e giù mi mancava in estasi totale.
Il mio cazzo stava per morire, volevo venire ma dovevo ancora resistere ancora un pò e come se non bastasse mille farfalle colpirono il mio stomaco.
Fece dei movimenti che andavano avanti e indietro mentre continuava a fare su e giù.

" J-jimin no-non c'è l'ha fa-faccio più "
" C-cazzo s-sei così gr-grosso a-ah" dopo quella affetmazione sorrisi come un ebete e gli accarezzai la faccia.
" M-manca po-poco anche p-per me."
Non resistendo più presi tra le miei mani il suo pene masturbandolo ancora un pò.
" Ahhhhhhhh~"
" Ahhhhhhhh~"
Dopo un altro paio di spinte lui venne sulla mia pancia e io dentro di lui.
Si buttò su di me, lasciando il mio cazzo ancora dentro di lui.

" Mi s-sei man-mancato così t-tanto K-kook "
" Anche t-tu amore m-mio"

Senza neanche farlo apposta si addormentò sopra al mio petto e dopo un paio di minuti anche io entrai nel mondo dei sogni.

Ecco qui il nuovo capitolo anche se un pò in ritardo.
Mi dispiace tanto avervi fatto aspettare ma purtroppo ho avuto un'altra settimana pesantissima.
Non ché la prossima sarà migliore.
Spero che vi sia piaciuta questa smut, non sarà delle migliori ma spero che apprezziate l'impegno.
Grazie ancora 💜



Baby, you're mine [ Ita ] JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora