Prima di questo capitolo ne ho pubblicato uno prima e altri tre due giorni fa. Se non li avete letti andate a leggerli 💜 buona lettura
Ed anche Natale è finalmente arrivato.
I giorni passano sempre più in fretta e non mi va di invecchiare ne tanto meno morire.
Voglio vivere la mia vita serenamente. Mi stiracchiai portando le mani sopra la mia testa e mi girai verso jungkook che stava ancora dormendo beatamente tra le coperte calde.
Gli sposati una ciocca di capelli dal viso e poi gli lasciai un bacio sul naso da coniglietto.
Lo vidi sorridere e la prima cosa che pensai è che non stava dormendo." smettila di far finta di dormire ormai ti ho scoperto "
Senza dire una parola lui si mise sopra di me lasciando baci si tutto il mio viso, procurandomi del solletico e non riuscì a trattenere le risate.
" ti prego K-kook fermati! Hahaha "
Stavo letteralmente morendo dalle risate e se non si sarebbe fermato sarebbe successo veramente.
" per questa volta l'hai scampata ma la prossima non finirà così." mi rispose lasciandomi un bacio sulla bocca per poi avviarsi verso il bagno.
Mi alzai anche io dal comodissimo materasso di questo letto.
E iniziai a sistemare la stanza partendo proprio col sistemare le coperte.
Poi passai ai vestiti che sono sparsi per la stanza e in fine aprì le finestre per dare aria alla Camera.
Proprio quando chiusi tutte le finestre kook uscì dal bagno con solo un asciugamano allacciato alla vita.
Diventai rosso come un peperone in un colpo solo e abbassai la testa velocemente, per poi afferrare i miei vestiti che avevo preparato sul letto e scappai in bagno sentendo le risate di kook farsi sempre più deboli per via del muro che ci separava.
E iniziai la mia solita Mourning routine.
Finita anche quella indossai dei Jeans Neri con dei strappi accompagnati da una cintura, misi una camicia bianca abbastanza trasparente lasciandola fuori dai pantaloni, mi truccai leggermente e come tocco finale decisi di mettere degli orecchini.
Uscì dal bagno soddisfatto dell outfit e quando vidi kook la mia bocca si spalancò indossava dei pantaloni attillati di pelle neri, una camicia del medesimo colore con i primi quattro bottoni aperti, aveva un leggero trucco sugli occhi e i capelli ancora un pò umidi che lo rendevano ancora più sexy di quanto già fosse." piccolo questo pantalone ti fa un culo pazzesco " mi sussurrò all'orecchio facendomi arrossire all'istante... Come cavolo a fatto ad essere dietro di me..
" a-anche t-tu se-sei bel-bellissimo " dissi balbettanto ottenendo così una risata dall'altro.
Mi lasciò un bacio sul collo e in meno di due secondi non sentì più il pavimento.
Mi prese a mo di sposa e mi portò giù dagli altri.
Dei fischi rempirono la sala e io diventai rosso come un peperone, per la seconda volta di oggi.
Kook mi fece scendere e tutti ci posizionammo davanti ai regali pronti per scambiarceli.
Ricevetti un bracciale di Pandora da Rosé e Yoensang, un orologio da Yoongi e Jennie, un biglietto per Jeju da parte di Nam e Jin che regalarono a tutti la stessa cosa, un disco con tutte le canzoni dei ragazzi da parte di Hoseok e Taehyung e invece il mio Kook mi regalò una prenotazione in una Spa famosissima di New York dove passeremo l'ultimo dell'anno insieme.
Invece io agli altri regalai un biglietto per il parco divertimenti più famoso di Seoul in più a al bambino di Rosè e Yoensang un completino giallo che è sia da maschio che da femmina e loro mi ringraziarono molto felici del regalo, e invece per kook ci sarà un doppio regalo ma che gli darò all'ultimo.
Ovviamente lui era a conoscenza che c'era un'altro regalo solo che gli ho detto che non saprà mai cosa è e quando glielo darò ! Sarà tutto una sorpresa in un giorno che neanche lui si aspetterà.
Finito di scartare i regali iniziammo a fare il cenone di Natale!
Le prelibatezze preparate da Jin erano fantastiche, come sempre supera ogni aspettativa, oltre ad essere un ottimo dottore è anche un bravissimo cuoco.-
In questo momento ci troviamo in giro per la città di New York per smaltire tutto quel cibo che abbiamo mangiato a pranzo e sono sicuro al cento per cento che stasera andremo di brodo per evitare di fare una buona conoscenza con il Vater cosa che non ci tengo a fare.
Alla fine optammo per andare a fare una bella pattinata sul ghiaccio.
Arrivati alla pista Yoon e Nam andarono a pagare mentre Jin e Hoseok presero i pattini per tutti che indossammo appena arrivarono.
Io su i pattini non ci sono mai stato, in realtà non ho mai provato nulla di ciò che sto facendo fino ad adesso, invece kook lo ha fatto mille volte.
Prese la mia mano e mi aiutò ad entrare nella pista.
Appena entrai rischiai scivolare ma grazie alla braccia possenti del mio ragazzo evitai che il mio bellissimo fondo schiena facesse una brutta caduta.
Piano piano iniziammo a pattinare e dopo 10 minuti riuscì a prendere una buona confidenza scoprendo di avere un grosso talento.
Delle ragazzine urlarono il mio nome e quello di kook e si fondarono verso di noi chiedendo delle foto insieme a loro.
Non mi aspettavo che lo chiedessero anche a me e alla fine mi sono sentito amato quando mi chiesero di potermi abbracciare.
Prima che loro andassero vidi sul loro volto cadere delle lacrime che subito dopo scesero anche a me rigando le mie guance. Non mi aspettavo di incontrare delle ragazze così simpatiche e gentili, regalai a loro la mia sciarpa, il cappello e i guanti e mi ringraziarono in coreano lasciandomi spiazzato per la loro bravura nella lingua.
Jungkook mi promise di ricomprarmi gli indumenti che avevo appena regalato e detto ciò uscimmo dalla pista visto che il tempo era finito.
Ritituimmo i pattini e ci avviammo verso i banchetti per comprare un cappellino, una sciarpa e dei guanti.-
La sera si avvicinava sempre di più e decidemmo di non tornare a casa per mangiare una misera zuppa che tanto nessuno voleva toccare.
Jennie e io in lontananza vidimo un luna Park e insieme a Rosè pregammo gli altri di andarci e finalmente ci riuscimmo.
Appena mettemmo piede li dentro iniziammo a correre come dei matti e la prima giostra che facemmo è quella di cavallini. Mentre i ragazzi ci prendevano in giro per essere così infantili noi ci divertivevamo da matti.
In fondo Rosè non può fare giostre troppo spericolate visto che era incinta.
La seconda giostra fu quella ruota panoramica e in ogni cabina ci stava una coppia e io salì con kook.
La vista era veramente fantastica e si vedeva tutta la città illuminata di piena di neve!
Kook afferrò la mia mano e la accarezzò sorridendomi vedendomi così felice." Ti amo Jimin... " mi baciò le labbra
" anche io ti amo Jungkook "La giostra finì e ci avviammo alla prossima.
I ragazzi scelsero la casa degli orrori ma io, Rosè, Tae, Jin e Jennie ci rifiutammo e lasciamo andare gli altri.
Mentre i nostri boys si cagavano in mano per la paura non andammo a comprarci il nostro amato e buonissimo zucchero filato.
Ci mettemmo ad aspettare mentre dimoravano la nuvoletta zuccherata.
Appena uscirono erano talmente tranquilli che noi ci scambiammo dei sguardi scioccati mentre loro ci raggiungevano ridendo.
Visto che ormai si era fatto tardi chiamammo i taxi e tornammo a casa!✧༺♥༻✧
Ecco il secondo capitolo di oggi e penso che pubblicherò un altro visto che oggi non faccio nulla! Buona giornata a tutt*💜
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Baby, you're mine [ Ita ] Jikook
FanfictionPark Jimin è un ragazzo di 17 anni ammalato di anoressia, mentre Jeon Jungkook è un ragazzo qualunque che va a scuola per finire gli studi, nel mentre porta avanti la sua carriera da cantante insieme ai suoi amici. Cosa succederà se loro due si sc...