Capitolo 34 (completo)

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Sandra's pov

"Cosa.Ci.Fai.Qui!?" Scandisco bene ogni parola. È da pazzi! Come ha fatto ad entrare?

Ha ancora la mano che massaggia il punto in cui l'ho colpito,ma smette e inizia a balbettare.

"Io...ehm...vedi...cazzo..!"

"Mi dici come sei entrato in casa mia!?" Si passa la mano nei capelli più volte e questo non fa altro che innervosirmi. "Rispondi!"lo sbalzo improvviso di voce lo ha distratto dal suo movimento,concentrandosi su di me.

"Sandra-" viene interrotto dal mio cellulare che squilla.

Alessandro

Mi sono dimenticata di mandargli il messaggio. Mimo a Carmine un 'sta zitto' e rispondo al telefono.

"Hey"
"Hey?Hey un corno! Si può sapere che fine avevi fatto!?"

Allontano per un attimo il telefono dall'orecchio per non rimanere sorda e lo riavvicino
"Sono uscita con una mia amica"

"Ok" lo sento sospirare pesantemente "Ma potevi almeno rispondermi" dice borbottando.

"Avevo lasciato il telefono a casa"

"Sempre sbadata vero?" Dall'altra parte sento la sua risata

"Purtroppo.Ora vado a dormire, notte"

" Di già? Se vuoi vengo a farti compagnia" dice con malizia e le mie guance iniziano ad accaldarsi.

"Ehm...notte" Dico attaccando subito

Poso il telefono nella tasca del pigiama e mi volto verso Carmine,che stringe forte il legno del tavolo.

"Stavi dicendo?"

Batte un pugno sul tavolo facendomi prendere un colpo.

"Porca puttana,perché stai con lui!"

Mi guarda negli occhi,uno sguardo duro e arrabbiato.

"Non cambiare argomento! Devi-"

Butta una sedia per terra e inizio a spaventarmi.

"Non sto cambiando un bel niente,riguarda lui,sempre lui! Da quando è entrato nelle nostre vite non è successo altro che un guaio dopo l'altro!"

"Parla per te! Se non fosse per lui sarei ancora la tua ragazza. Senza di lui non saprei che tu hai scommesso su di me! " la rabbia ha preso il sopravvento su entrambi.

"Perché credi a lui e non a me? Hai mai cercato altre prove che lui avesse ragione e io torto?"

"Sei stato tu a confermarmelo! Ricordi!"

Si avvicina e ad ogni suo passo io mi allontano.

"Eh se fossi stato costretto a farlo! Dovresti conoscermi,è vero ho scommesso ma non ho iniziato di certo io!"

Mi ritrovo spalle al muro e lui distante qualche centimetro da me.

"Che stai dicendo? " chiedo confusa

"È lui che ha voluto scommettere dicendo che non ci avrebbe lasciato in pace.Sandra..."

Avvicina una mano alla mia guancia ma mi sposto. Metto le mani in faccia e cerco di non piangere.

"Non so più a chi credere"

"Sandra tu mi conosci da alcuni anni, ma non puoi dire lo stesso di Alessandro.Tu non lo conosci"

Alzo la testa verso di lui.

"Perché tu sì? Tu lo conosci? Non credo"

"Credimi so più cose di quanto tu non immagini."

"Che significa?"

"Se ti dicessi tutto rimarresti sconvolta" dice ridacchiando

"Io voglio sapere!"

"Sapere ti porterà solo guai"

"Non mi importa,parla! "

"Perché? " mi chiede con uno sguardo confuso

"Sono stanca delle persone che mi nascondono le cose, di verità nascoste,perciò ti chiedo di dirmi tutto quello che sai, una volta per tutte"

Ci pensa un pó, poi mi fa cenno di sedermi. Lui prende posto davanti a me e inizia a parlare.

"Ok...Sandra ,Alessandro non è chi credi che sia. La scommessa è stata un'idea sua e io ho accettato perché pensavo che ci avrebbe lasciato in pace,ma mi sbagliavo"

Lo interrompo

"Non è stata una tua idea? Come faccio a sapere che ciò che dici è vero?"

"Io non ti costringeró a credermi,ora ascolta cosa ho da dirti"

Annuisco e lo lascio parlare

"Poi ho scoperto  che Renata ha aiutato Alessandro, mettendo in giro la voce che fossi stato io a fare la scommessa."

Si ferma un attimo per vedere una mia reazione,ma rimango in silenzio.

"Lui è pericoloso" dice all'improvviso

"Solo per questa faccenda?"

"No, quello che ti dirò non lo dovrà sapere nessuno,nessuno"

Inizio a innervosirmi,non sapevo di certo cosa mi avrebbe detto quella sera Carmine.

Jack's pov

Il ragazzo è scappato! Dovevo trovarmi un guardiano migliore. Quest'ultimo è seduto su una sedia e cerca di pigliarmi per il culo.

"Signore, le giuro che stavo attento sul posto di lavoro ,ma il ragazzo...si lui...mi ha colpito con qualcosa sulla testa"

Patetico,anche un bambino di 4 anni avrebbe detto una scusa migliore. Esamino il suo capo,privo di capelli e con qualche macchia ,probabilmente per la vecchiaia.

"Strano,non è rosso,o gonfio e non sanguina" dico guardandolo truce.

Lui mi risponde con uno sguardo preoccupato e fa bene. Gli dò le spalle e con una mano sfilo piano la mia arma dai jeans.

"Capo che vuole fa-"

Non termina la frase che una pallottola lo centra in piena fronte,la mia pallottola e cade a peso morto per terra. Questa è la stessa fine che farà anche quel ragazzo.

Guardo un'ultima volta il corpo dell'uomo a terra e mi annoto mentalmente di chiamare Treno merci per sbarazzarmene.

Sandra's pov

Distrutta! Ecco come mi sento dopo ciò che mi ha detto Carmine. Eppure mi sono fidata, gli ho dato un'altra possibilità e l'ha sprecata. Queste sono state le parole di Carmine prima che mi chiedesse di ospitarlo :

"So che sei sconvolta,ma sta a te decidere se credermi o no. Ricorda che non ti mentirei mai su una cosa del genere. Un'ultima cosa, sai che adesso sei in pericolo...vero?"

In fondo lo sapevo che dopo avermi detto la verità non potevo più tornare indietro. Il danno è stato fatto e mi chiedo quanto saranno gravi le conseguenze.

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Spazio me
Scusate il problema,adesso ho pubblicato tutto il capitolo. Prima si vedeva tutto il capitolo 34 e oggi no. Però ho aggiornato!!!! Spero vi piaccia.  Ah se vi capita di trovare i capitoli incompleti scrivetemi in chat,magari è un problema del mio profilo che delle volte non mi carica tutti i capitoli quado aggiorno. Grazie se lo fate
Vi amo
Baci Anonima2 ❤


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