Carmine's pov
Le 8:00
Solo 10 minuti per entrare in orario.
Mi alzo e vado in bagno a lavarmi. Mi vesto velocemente e esco senza fare colazione,avrei preso qualcosa al distributore. Entro con 10 minuti di ritardo e vado a sedermi all'ultimo banco senza preoccuparmi delle lamentele della prof. Alla fine della prima ora entra Alessandro in classe e si guarda intorno per trovare un posto libero e quando vede che l'unico è quello vicino a me sbuffa. Si siede e mette i piedi sul banco,anzi sui miei libri.
"Puoi levare i piedi dal banco?" Dico irritato senza guardarlo
"Emhh... fammici pensare...no!" Alzo gli occhi al cielo e con una mossa veloce spingo le sue gambe giù dal banco e , preso alla sprovvista, quasi cade dalla sedia. Cerco di trattenermi dal ridere e se ne accorge
"Smettila di ridere e vieni in bagno con me" faccio come mi dice e so già cosa faremo lì,quindi prendo il telefono e avvio la registrazione senza che se ne accorga.
Entriamo in bagno.
"Allora qui è più facile vendere visto che la maggior parte sono idioti"
Annuisco
"Bene,ora io me ne starò qui mentre mi farai vedere come gestisci le cose" si appoggia al muro e si mette le mani nella tasca facendo un sorrisetto che mi dava sui nervi
"Andiamo bene" sussurro
"Come?" Chiede Alessandro
"Non ho detto niente" sbuffo
"Il pivellino dovrebbe arrivare fra tre...due...uno..."
La porta si apre ed entra un ragazzino sui 14 anni.
Dovrei vendergli la droga? A questo ragazzino? Cazzo...
"Ale non spacci più tu?" Chiede il ragazzino
"Ho preso una pausa,c'è Carmine che mi sostituisce"
Il ragazzino sposta lo sguardo su di me
"Mi dai due bustine?" Chiede allungando i soldi
Ero immobile,non sapendo che fare. Non mi andava di vendere della droga a un ragazzino di 14 anni!
"Allora!?" Chiede spazientito
Mi volto e vedo Alessandro che mi mima 'datti una mossa'. A malincuore do le bustine al ragazzino e mi prendo i soldi.
"Ci hai messo un'eternità per dargli la droga"
Guardo altrove per non rispondergli
"Che c'è?Ti faceva pena quel ragazzo?" Alza un sopracciglio e ridacchia "È solo uno stupido ragazzino,devi pensare solo ai soldi che ti da...non era questo il tuo scopo?Guadagnare facile? Allora non devi provare pena per nessuno, devi solo pensare ai soldi!Capito!"
Mi stava urlando contro?! Ok mantieni la calma e non lo aggredirlo altrimenti rovino tutto.
"Si" dico a denti stretti
"Come?Alza la voce"
Voleva finire in ospedale!?
"Si ho capito!"
"Per oggi continuo io,ho visto abbastanza"
Esco dal bagno senza rispondergli.
Alessandro's pov
Che rottura di palle insegnare il mestiere a Carmine! Sapevo che avrebbe reagito in questo modo quando si sarebbe ritrovato a vendere droga a quel ragazzino,ci sono passato pure io. Anche a me facevano pena,poi mi sono chiesto 'perché dovrebbe farmi pena qualcuno che si intossica di sua spontanea volontà senza importarsene di ciò che potrebbe succedergli?'
Col passar del tempo ci fai l'abitudine.
Stamattina ho fatto tardi perché dovevo occuparmi di mettere dei microfoni a casa di Carmine. Ovviamente è stata una mia iniziativa,volevo sapere il vero motivo per il quale è voluto entrare nel giro,non credo alla storia di voler guadagnare dei soldi facili. È stato facile entrare in casa sua...aveva le chiavi di riserva sotto lo zerbino. Che idiota!
A mio fratello non ho detto niente perché sapevo che si sarebbe arrabbiato visto che i microfoni li ho presi di nascosto e li ho sostituiti con altri vecchi.
Anche oggi il mio turno è finito e devo dare il resoconto a mio fratello e in teoria dovrebbe venire anche Carmine. Ora che faccio?Dopo che è uscito dal bagno non l'ho più visto. Mi inventerò qualcosa...
"Ciao fratellino" mi saluta Jack appena entro "Dov'è quel tuo amico...Carlo?"
"Carmine,comunque non è potuto venire aveva un impegno ma ti posso assicurare che stamattina ha rispettato il suo turno e non è andato male." Piccola bugia
"Mi fa piacere che hai trovato un nuovo amico con cui divertirti"
"Non è mio amico!" Dico schifato
"E perché lo hai aiutato ad entrare nel giro?" Alza un sopracciglio
"Bhe...perché non volevo che mi rompessse il cazzo ogni mattina a scuola per farlo entrare"
"Ok ok. Sei stato nella sala degli apparecchi elettronici? "
"No,perché?"
"Ho trovato questi" mi mostra dei microfoni,quelli che ho usato per sostituire gli altri "Allora?Dove sono gli altri?" Chiede sbuffando
"Non ne so niente"
"Andiamo,potevi chiedermeli e te li avrei dati. A cosa ti servivano?"
"Ecco perché non volevo chiederteli,altrimenti mi avresti riempito di domande"
"Allora ammetti di averli presi tu?" Ridacchia
"Si,li ho presi io e te li ridaró quando avrò finito"
"Scommetto che c'entra Carmine,ma per stavolta non mi intrometto,basta che non combini guai" dice serio
"Quando mai ho combinato dei guai?" Dico con un sorrisetto sul volto
"Meglio che vai, ah stanotte non devi spacciare"
"Perché?"
"È sabato e penso che ti meriti un po' di riposo"
"Bhe...mh...grazie" mi gratto la nuca non sapendo che altro dire e me ne vado.
Dove potrei andare? Che domanda,in discoteca!
Entro nel locale e rispetto a fuori,dove si gela,qui si muore di caldo. Mi avvicino al bancone e ordino un Sex on the beach. Finito il bicchiere mi butto in pista e non pass molto tempo che mi ritrovo con una ragazza che si strofina su di me. Continuo a 'ballare' con lei,poi vengo urtato e mi giro per mandarlo a fan culo ma socchiudo la bocca quando vedo Sandra,ubriaca,che ballava con un ragazzo.La mano si chiuse in un pugno e senza pensarci stendo il ragazzo con un cazzotto e prendo Sandra per un braccio.
"Ehiiiii Aleeeee che sorpresaaa!" È evidente che è ubriaca,ma chi ha fatto entrare una minorenne in questo locale e chi è stato il deficiente che le ha dato l'alcool!
"Sei ubriaca!Come ti è saltato in mente di ubriacarti?"
"Non far finta che ti importi di me" dice imbronciandosi e per un attimo rimango sorpreso dalla sua affermazione
"Ok stai delirando,ti porto a casa"
"No,stavo ballando e-"
"Appunto ,stavi ballando ora non più quindi andiamocene" il mio tono è autoritario e lei sbuffa per poi scoppiare a ridere. Non riderá più quando vomiterá tutto l'alcool.
La prendo in braccio e la poggio sul sedile del passeggero mentre io mi metto alla guida. Durante il tragitto parla a vanvera ma non le do retta, finché non dice una cosa che attira la mia attenzione.
"Sono così confusa...tu mi confondi,perché sei voluto rientrare nella mia vita?"
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Spazio me
Hey ragazze/i grazie per i voti :) spero vi piaccia il capitolo...continuate a leggere,votare e commentareBaci Anonima 2 <3
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storie di una ragazza
Teen FictionSandra,quindicenne che si trasferisce a Napoli per seguire la sua passione per l'arte ,ma che succede se incontra un ragazzo?Alessandro, il classico bad boy? E se ritornasse il suo ex Carmine ? Il primo abbandonerà quella maschera da duro e si lasc...