storie di una ragazza

Capitolo 7

Sandra's pov

Ancora non ci credo!Quasi lo ammazza!Carmine ha dei problemi nel gestire la rabbia e pensavo l'avesse superato.Vado in bagno e apro il mobiletto.

Dove sta la valigetta del pronto soccorso?Eppure ricordo di averla messa qui...Eccola!

Mentre allungo il braccio per prenderla sento qualcun'altro dietro di me che mi alza per i fianchi e riesco a prendere la valigetta.

"Alessandro non ti avevo detto di rimanere sul divano?" Sbuffa

"Ci stavi mettendo troppo tempo e...mi scocciavo di là da solo" dice avvicinandosi pericolosamente al mio viso.

"Ah ok.Ora appoggiati sul lavandino" Fa come gli dico e spero che il lavandino sopporti il suo peso.

Prendo un po' di ovatta e ci metto dell'alcool sopra. Tampono l'ovatta sul taglio sopra il sopracciglio sinistro e con un altro pezzo di ovatta gli blocco la fuoriuscita di sangue dal naso. Dopo metto un altro po' d'alcool e tampono sulle labbra .

"Ai" Alessandro geme debolmente per il bruciore e ritraggo la mano ma lui l'afferra riportandola sulle labbra. Continuo a disinfettare le ferite e Alessandro mi guarda per tutto il tempo facendomi sentire a disagio e spesso arrossisco in queste situazioni. La risata di Alessandro mi fa capire che sono arrossita.

Oddio perché arrossisco così facilmente! Ho anche la sfortuna di avere la carnagione chiara.

Alessandro's pov

È la prima volta che mi faccio medicare le ferite, di solito le lascio così senza disinfettarle. Ero stanco di aspettarla sul divano e così sono andato in bagno. Si sforzava per arrivare alla valigetta ma non ci riusciva ,allora la alzo per i fianchi. È così magra ma sotto ha un culo su cui non vedo l'ora di mettere le mani. Era così delicata mentre mi disinfettava le ferite soprattutto quelle sulle labbra. Avrei tanto voluto sbatterla contro la porta e baciarla violentemente dappertutto e prenderla sul lavandino ma devo trattenermi se non voglio rovinare il piano. Mi limito ad osservarle le labbra e se ne accorge visto che arrossisce visibilmente. Rido.

"Ok ho finto" dice imbarazzata

"Grazie per avermi disinfettato le ferite" Mi gratto la nuca, non ringrazio spesso le persone perché non ne ho mai avuto il motivo.

"Non c'è di che.Vuoi qualcosa da mangiare?"

"Si, sto morendo di fame "

"Ho degli avanzi di pasta al sugo, del pane e del prosciutto.Come vedi c'è molta varietà di scelta" ride e mi lascio scappare un sorriso

"Per me va bene un panino"

"Ecco a te"  

Carmine's pov

"Non te la prendere amico le donne sono tutte così"

"Lei è diversa Josh, non correrebbe dietro il primo coglione che le va dietro, soprattutto Alessandro"
Josh frequenta la mia scuola ma è all'ultimo anno.

"Aspetta aspetta parli di Alessandro della 1 A?!" è sorpreso nel sentire questo nome

"Si, lo conosci?"

"Chi non lo conosce, bhe a parte i nuovi arrivati"

"Come lo conosci?"

"Alessandro  è quel tipo di ragazzo da tener lontano dalla propria ragazza" Aggrotto la fronte non capendo cosa voglia dire. "Comunque se fossi in te andrei dalla tua fidanzata prima che le capiti qualcosa"

"Che cosa ha fatto di preciso Alessandro?"

"Si è scopato e delle volte violentato tutte le ragazze della scuola e le minaccia se aprono bocca. Con le nuove arrivate cerca di conquistare la loro fiducia poi il loro cuore per poi usarle per soddisfare i propri bisogni e gettarle come fazzolettini usati"

Ero sconvolto da ciò che mi ha detto Josh e io come un idiota l'ho lasciato con Sandra.

"Devo andare" mi alzo di scatto dalla sedia facendo voltare le poche persone presenti nel bar

Salgo in macchina e mi dirigo a casa di Sandra. Le mando un messaggio
*Stasera usciamo preparati sto venendo a prenderti*
Spero che Alessandro tenga le mani a posto altrimenti si ritroverà con molti più lividi e tagli di stamattina.

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Spazio me
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Baci Anonima2