Capitolo40

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Alessandro's pov
I raggi di sole colpiscono i miei occhi e li apro. Mi volto verso la sveglia che segna le nove di mattina. Mi ero dimenticato quanto è bello dormine per tutto il tempo che vuoi senza preoccuparti della scuola che, finalmente, è finita.
Mi stendo su un fianco e poggio la testa sulla mano,fissando la bellissima ragazza stesa al mio fianco. Faccio scorrere lo sguardo su tutta la sua figura, coperta solo da una maglietta lunga sbracciata, e il sedere puntato verso di me.
Questa situazione non mi aiuta di certo con la mia erezione mattutina.
Cerco di non fissarla ma è impossibile,è troppo bella e mentre dorme ha sul viso un'aria tranquilla e un sorriso. Chissà che sta sognando...

Mi costringo ad alzarmi dal letto e vado in cucina. Potrei prepararle la colazione. Apro il frigo e do un'occhiata. Prendo il succo all'arancia,il suo preferito, e un bicchiere. Li poso sul tavolo e prendo anche la Nutella con un coltello.
Le fette biscottate non ci sono...dove la metto la Nutella?
Apro di nuovo il frigo e vedo una bottiglia gialla con una scritta 'preparato per  crepes'. Non ho mai cucinato questo dolce. Leggo le istruzioni su come preparare una crepe e noto che non è tanto complicato. Basta versare il contenuto in una padella e stenderlo con un cucchiaio. Dopo alcuni minuti è cotta e la tolgo dalla pentola,mettendola in un piatto. Spalmola Nutella sulla crepe e la chiudo facendolo assumere una forma triangolare.
Direi che può andare.
Non riesco a raggiungere la camera di Sandra che le vado addosso.

"Scusa "
Mi sorride e dice che non fa niente. Aggrotta le sopracciglia e annusa l'aria .
"Cos'é questo odore? Mhhh..sembra qualcosa di buono!" Va verso la cucina e lancia un gridolino quando vede la colazione. Mi salta addosso e lega le gambe attorno al bacino e le braccia al collo.

"Grazie grazie grazie!!! " Mentre lo dice mi bacia ripetutamente la faccia.

"Non respiro!" Ridevo per questa situazione e senza accorgermene inciampo e cadiamo sul divano, con Sandra sopra di me.

"Lo sai che ti amooo!!!"

"Ovvio anche io mi amerei se fossi una ragazza"

"Modesto" alza gli occhi al cielo e scende da me, porgendomi la mano per farmi alzare.

"Andiamo a mangiare su!" Dice lei e mi trascina in cucina.

[…]

Sono le quattro del pomeriggio e Sandra è andata a farsi un pisolino. La lotta con i cuscini l'ha stancata.
Intanto io spazzo le piume dei cuscini in cucina e nel soggiorno.

Din don...Din don...Din don

Appoggio la scopa alla tavola e vado ad aprire.

"Ciao..."

Carmine's pov

"Dove cazzo sta?"

"Calma Carmine, lo hai messo sul divano!"

"Ok Josh" Prima di uscire do un'occhiata al mio amico che non smette un attimo di messaggiare

"Allora io vado"

"Mmmm"

Mmm? Che risposta è?  Bha...

Sbircio dal telefono del mio amico e c'è una chat aperta con scritto 'Giovanna'... Mia cugina?!

"Josh!" Lo richiamo e si gira di scatto.

"Non eri uscito?" Spegne il telefono e lo rimette in tasca.

"Con chi chattavi?"

"Con...da quando in qua ti interessa con chi chatto? Non devi andare da qualche parte?" Mi accompagna alla porta e, senza accorgermene, mi ritrovo fuori con la porta sbattuta in faccia.

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