Capitolo 14

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Sandra's pov

Da più di una settimana non vado a scuola e non esco di casa per paura di incontrarlo.Ho paura di incontrare Carmine.Mio zio non sa niente perché è dovuto tornare a Roma per lavoro,quindi mi ritrovo da sola.Non mi sto sentendo neanche con Giovanna,nonostante mi abbia tartassata di messaggi dove mi chiedeva che fine avessi fatto. Da più di una settimana sto in questo letto continuando a pensare a lui e a cosa mi ha fatto,versando fiumi e fiumi di lacrime.

Mi alzo dal letto per andare in bagno. Il riflesso nello specchio mostrava una ragazza che non sono io. I miei occhi erano contornati da macchie violacee,i capelli erano arruffati e il mio corpo più minuto. Ero orribile.Mi spoglio e vado sotto la doccia.Dopo pochi minuti esco e mi metto dei panni puliti. Non ho voglia di ritornare in quel letto e forse potrei uscire,ma devo fare attenzione a non incontrate lui. Mi metto un correttore per coprire le occhiaie e del fondotinta per dare colore alla pelle più pallida di un cadavere. Esco di casa e vado al centro commerciale.Ero sicura che non avrei incontrato nessuno visto che erano le 9 e a quest'ora stavano tutti a scuola.Era improbabile che...

"HEY SANDRA!" Sento una voce maschile che mi chiama

Ecco,appunto!Com'è che ho detto?Era impossibile che incontrassi qualcuno...Certo che ho una sfiga io

Mi giro e vedo Alessandro e sorrido.Non che l'abbia perdonato per cosa ha fatto quando era venuto mio zio,ma meglio incontrare lui che Carmine.

"Ciao Alessandro" faccio un saluto con la mano e mi sorride

"Come stai?Come mai non stai venedo a scuola?È successo qualcosa?"

"Non mi sono sentita bene"

"Neanche Carmine è andato a scuola questa settimana,sicura che sia tutto apposto?"

"Diciamo..." sento di voler piangere ma non posso farlo qui,davanti a tutte queste persone.Mi guardo intorno per cercare di non piangere.

"Ti va di venire a casa mia?"Domanda all'improvviso. Non so se voglio andarci,sono ancora arrabbiata con lui ma non tanto quanto con Carmine.

"Ok,andiamo" fa un sorriso appena accennato e ci dirigiamo verso casa sua.

Alessandro's pov

Aveva accettato di venire a casa mia, aveva accettato di venire nella tana del lupo.Troppo facile. Quando arriviamo la faccio sedere sul divano del salotto e vado a preparare due tazze di cioccolata calda.

"Ecco a te" le do la tazza e ci soffia sopra perché è troppo calda,invece io già la sto bevendo.Mentre soffia porto lo sguardo sulle sue labbra e mi immagino come sarebbe bello averle intorno al mio amichetto.Cazzo !Devo smettere di fare sti pensieri,rischio di eccitarmi e non potrei fare altro che sbattermi la prima ragazza che trovo.

"Hey mi hai sentita?" La sua voce mi distoglie dai pensieri e la vedo ridacchiare così alzo un sopracciglio non capendo il motivo della sua risata.

"Eh,cosa...si...ehm...no...che hai detto?"

"Hai della cioccolata qui" e con un dito mi indica il punto sporco .

Cerco di toglierlo ma niente

"Qui?" Dico passandoci la mano sopra

"No..aspetta faccio io" si avvicina a me e col pollice toglie la macchia di cioccolato nell'angolo della mia bocca e rimango incantato dal suo tocco e chiudo gli occhi avvicinandomi a lei,ma mi mette le mani sul petto per allontanarmi.

"Che fai?"mi chiede

Sai dovevo fare una scorreggia e per questo mi sono chinato in avanti...quanto può essere stupida!?

"Niente,è solo che anche tu hai sporco"

"Dove?" Con la mano cerca di individuare il punto ma io mi avvento su di lei e la bacio,la tengo stretta per i fianchi per non farla scappare . La mia lingua si fa spazio nella sua bocca. Cerca di staccarsi ma non ci riesce poi mi allontano per riprendere fiato.

"Cosa ti è saltato in mente?!" Urla

"Oh andiamo è solo un bacio..." alzo gli occhi al cielo

"Non ti ho mica dato il permesso di baciarmi!"

"A me non serve il permesso di nessuno,se voglio fare una cosa la faccio e basta" dico serio

"Cosa vorresti fare ora?" Mi guarda impaurita e fa bene

"Niente" la vedo rilassarsi "Per ora" poi si irrigidisce di nuovo. "Ahahah dovresti vedere la tua faccia"

"Non.è.divertente." dice seria e si alza dal divano dirigendosi verso la porta

"Dove vai?"

"A casa"

"Dai resta un altro po',ti pregoooooooooo"

Vedo un piccolo sorriso sulle sue labbra quando faccio la voce da bambino per dirle di restare

"Okok,però mantieni le giuste distanze!" Mi rimprovera e alzo le mani

"Ti va di vedere un film?" Domando

"Ok,ma niente..." la interrompo prendendo il film dell'esorcista,un classico

"Ci vediamo questo" glielo mostro e sbarra gli occhi

"Che!A me non piacciono questi film!" Dice scuotendo la testa

"Dai ci sono io con te,se hai paura ti 'aggrappi' al mio braccio"

"Ufff ok,ma so già che durante il film terrò gli occhi chiusi"

Metto il film e ci sediamo sul divano.Dopo pochi minuti che è iniziato sento delle unghie conficcarsi nel mio braccio

"Aiiiii ma che cazzo!"

"Hai detto tu che potevo aggrapparmi al tuo braccio se avevo paura" scrolla le spalle

"Appunto ho detto aggrapparti non conficcare le tue unghie nel mio braccio" ridacchia ma la sua risata è interrotta da un urlo,nel film,e continua a torturarmi il braccio.

Quando finisce il film accendo le luci e vedo che sul mio braccio ci sono tantissimi segni violacei.

"Scusa non volevo,mi è venuto spontaneo"

"Non che mi dispiacciano questi segni ma la maggior parte delle ragazze me li lascia dietro la schiena".All'inizio non capisce il mio paragone poi fa una smorfia di disgusto.

"Schifoso!"

"Perché tu non fai sesso con Carmine?"

"Bhe no...cioè si,ma non sono affari tuoi"

"Quindi non sei più vergine?" Pensavo che avesse fatto solo i preliminari con Carmine,così non c'è gusto se non è più vergine,ma potrei insegnarle molte posizioni interessanti...

"No" abbassa lo sguardo forse imbarazzata dalla conversazione"È meglio che vada,ciao"  va verso la porta e la apre per poi uscire.

Non mi ha salutato cm si deve...

Vado fuori e la raggiungo,le afferro il polso facendola girare verso di me e mi rivolge uno sguardo confuso. Mi avvicino rapidamente a lei e la bacio,un bacio che si fa sempre più passionale ma sono costretto a staccarmi visto che il mio amichetto si stava svegliando.

"Non mi avevi salutato come si deve" sussurro con voce roca al suo orecchio

Le lascio il polso e mi aspetto che corra via ma rimane a fissarmi.

"Perché?"

"Perché voglio che tu sia di nuovo mia" le dissi prima di entrare in casa

**************
Spazio me
Hey girl come butta?Tutto bene la scuola?In queste 2 settimane ho avuto tantissimi compiti,ma sono riuscita a pubblicare il capitolo anche se piccolo.
Votate e commentate. Continuate a leggere bellissime.
Baci Anonima2 <3

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