<<Josephine...Jo>>mi sentì scuotere e chiamare.
<<Mhh>>mugulai stringendo gli occhi per poi aprirli in due piccolissime fessure.<<Cosa vuoi Carlos?>>sussurrai alzandomi di schiena.
Guardai l'ora e notai fossero le 9:25,sbuffai rumorosamente e mi sgranchì le braccia.
<<Ho due buone notizie ed una cattiva,quale vuoi sentire prima?>>mi domandò sedendosi accanto a me sul lettino.
<<Vai con le buone>>scacciai una mosca immaginaria e rizzai la schiena e le orecchie pronta ad ascoltare quello che l'uomo aveva da dirmi.
<<La tua amica è uscita qualche ora fa dalla sala operatoria,ieri avevano allungato l'operazione->>
<<Sta' bene?>>domandai sporgendomi per poterlo osservare bene
<<Si tranquilla,puoi andare a trovarla se vuoi>>mi sorrise prendendo le mie mani nelle sue.Schiusi le labbra e tirai un sospiro di sollievo,era ancora viva.
Beth era ancora viva.<<Sono così felice...>>sorrisi ed abbassai il capo sulle mie gambe
<<Qual'è l'altra notizia buona?>>Carlos mi poggiò una mano sulla mia spalla e sospirò pesantemente abbassando il capo.
Appena lo alzò però,un leggero sorriso gli contornava il viso.<<Il taglio non ha toccato la colonna vertebrale,possiamo stare tranquilli>>appena sentì quella notizia non contenni la felicità e mi buttai letteralmente addosso a mio cugino.
<<Avrò le mie gambe...>>sussurrai al suo orecchio.<<Avrai le tue gambe...si>>ridacchiò lui lasciandomi un bacio sulla guancia.
<<E allora perché...>>iniziai allontanandomi da lui.<<-Perchè non riuscivo a camminare?>>domandai socchiudendo gli occhi
<<Avrai avuto una leggera storta alle caviglie>>scosse la testa e si alzò dal lettino.<<E quando tornerò a camminare senza quelle?>>domandai facendo cenno alle stampelle che erano vicino a me.
Carlos sorrise leggermente e mi porse la sua mano
<<Scopriamolo insieme>>disse per poi tirarmi giù.Urlai leggermente e mi aggrappai all'uomo.
<<Dai che ce la fai>>mi sussurrò tirandomi sù con le sue braccia.Mi morsi il labbro e sistemai meglio i miei piedi a terra,presi i suoi avambracci tra i miei ed iniziai a camminare.
<<Vedi?Ce la fai>>mi sorrise lasciandomi una mano
<<No no aspetta>>la ripresi tra le mie e lo guardai supplicante.<<Non hai bisogno del mio aiuto,ce la fai...un passo alla volta>>sussurrò lasciandomi nuovamente la mano,strinsi maggiormente la presa su di lui e cominciai a camminare leggermente barcollante.
Solo quando mi sentì leggermente più sicura lasciai anche l'altra sua mano.
Sorrisi cominciando a fare piccoli passi e girai il mio sguardo precisamente sull'uomo dietro di me,che già mi stava osservando con un sorriso stampato sulle labbra.<<Te l'ho detto>>si avvicinò per poi lasciarmi un leggero bacio tra i capelli.
Stava per lasciarmi nuovamente sola nella stanza quando lo fermai portando una mano avanti.<<Aspetta!La notizia cattiva...>>mi poggiai al mobile lì accanto e guardai ogni movimento di mio cugino.
Lui portò una mano allo stipite della porta e ci poggiò la testa
<<Vorrei non doverlo fare...>>sospirò affranto per poi fare un passo indietro e girarsi nella mia direzione.
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Never get distracted - Dylan O'Brien
Fanfic[ IN REVISIONE ] Josephine è uno spirito libero, una ragazza che pensa e agisce in modo libero, senza preoccuparsi delle 'normali regole sociali', che detto fra noi, odia da morire. Le persone la definiscono come una persona abbastanza testarda, non...