Capitolo 31: Puttana

385 32 23
                                    

(Allora,per questo capitolo dovreste ascoltare due canzoni, "Friends" dei Chase Atlantic e "Are you with me" di Nilu[che trovate scorrendo l'immagine]
Ps:la prima canzone la potete ascoltare adesso,la seconda vi dirò io quando iniziare ad ascoltarla<3.)

Dopo la chiacchierata di ieri con Beth e Alex ero andata subito a letto,ero davvero stanca.

Il giorno dopo mi svegliai presto,erano le 8:05 ed avevo tanto da fare.
Dovevo assolutamente andare a parlare con Mattheo,ho sentito dai miei amici che lui mi avrebbe voluto licenziare,ma dopo essere venuto a conoscenza dei miei problemi mi ha dato ancora fiducia,percui questa mattina sarei andata al locale per parlare con lui e magari chiacchierare con Sarah,è da tanto che  non la vedo in realtà.

Mi vestì solo con una gonna nera e una maglietta del medesimo colore,misi le mie Vans preferite e uscì di casa senza neanche fare colazione,l'avrei fatta fuori.

Arrivai di fronte alla gigantesca insegna del Black's.
Non lo avrei mai ammesso ad alta voce ma quel locale mi era mancato.
Speravo solamente di non incontrare una certa persona dento,ma non credo ci sia...di solito viene solo la sera.

Mi feci forza prendendo un respiro profondo

«Josephine Laila Mitchell,puoi farcela»sospirai per poi entrare di scatto nel locale.

Neanche il tempo di farmi un giro per il locale che era rimasto sempre...nero,che venni presa dal polso da una persona.

«Jo!»sorrise Sarah abbracciandomi con un sorriso a 32 denti sul viso
«Sarah»sorrisi a mia volta ricambiando l'abbraccio
«Scusa se non sono venuta a trovarti,mi dispiace tantissimo ma Mattheo essendo a corto di personale non mi dà un giorno libero»si scusò la mia amica
«Non ti preoccupare»continuai a sorridere.

«Oh Sarah ora devo andare,devo parlare con Matteo»sbuffai inquadrando il mio obbiettivo proprio di fronte a me
«Certo,a dopo»
«Si,a dopo»sorrisi un'ultima volta per poi andare verso Mattheo.

***

«Si Mattheo,ne sono sicura»supplicai il proprietario
«Certo,tranquilla»sorrise il ragazzo poggiando la sua mano sulla mia spalla
«Inizierai di nuovo questa sera,ora devo andare prima che quella cameriera in prova mi faccia perdere dei soldi»sbuffò l'uomo allontanandosi verso la cameriera che stava per far cadere tutto il suo vassoio.

«Poverina»sussurrai corrucciando la fronte osservando bene i movimenti molto sgraziati della ragazza.
«È da quando te ne sei andata che prova a trovare nuove cameriere»disse una voce alle mie spalle.

Capendo a chi appartenesse quella voce,ridacchiai prima di voltarmi completamente verso la figura.

«Se non vuoi che ti faccia del male proprio davanti a tutti o prima che ti riporti all'ospedale psichiatrico Edith...credo tu debba andare via»sorrisi inclinando la testa.

«Scappa,finchè sei in tempo»sussurrai avvicinandomi alla ragazza.

«Ehi ragazze!Lisa...»rispose acida Sarah alle nostre spalle,dopo aver visto la figura al mio fianco.
«Vieni con noi al bar qui all'angolo?»chiese la mia amica a mia sorella senza degnarla di uno sguardo.
«No,la nostra Lisa se ne stava andando»sorrisi inclinando il capo e allontanandomi da mia sorella per andare vicino a Sarah.

«Vero...sorellina?»ghignai alzando un sopracciglio
«Si,in effetti ho altro da fare»sorrise ironicamente Edith prima di correre verso l'uscita del locale.

Appena Edith uscì,la mia amica si voltò verso di me

«Sorellina?»chiese con una faccia abbastanza confusa
«Hai capito bene»sbuffai alzando gli occhi al cielo
«Ma-ma tu e Dylan?»chiese nuovamente balbettando leggermente
«Finita»alzai le spalle
«Allora...Lisa e Dylan...»sospirò la mia amica più a se stessa che a me.

Never get distracted - Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora