"Eccoci arrivati" parcheggiò la macchina in un locale in centro, molto grazioso.
"Ma è chiuso" gli fece notare, vedendo le luci del ristorante spente.
"Non per noi" accennò un sorriso."Ciao Giuseppe, grazie ancora, ti devo un favore" disse dando il cinque al proprietario del ristorante.
"Di nulla, buona serata, divertitevi" disse uscendo dal locale."Tu sei un pazzo" disse sorridendo.
Avrebbe voluto rispondere 'pazzo di te' perché era la verità.
Era sempre stato così, dalla prima volta che l'aveva intravista in biblioteca, fino ad adesso.Si limitò ad annuire.
Le spostò la sedia, facendola sedere.
"Ti spiego un po' meglio ciò che starà per succedere"
"Posso dire che ho paura?" disse scoppiando a ridere."Ho convinto il proprietario a lasciarci il locale per qualche ora, quindi è tutto per noi"
"Non pensavo fossi il tipo da cena romantica a lume di candela" ammise sincera.
"In senso positivo o in senso negativo?" chiese quasi preoccupato.
"Positivo, mi stupisci sempre e amo questo lato di te"
"Sono contento che ti piaccia" disse imbarazzato."Torno subito" disse sparendo in cucina.
Selene si guardò in torno.
Era affascinata da ciò che aveva preparato per lei, e questo era soltanto l'inizio."Eccomi" tornò con due piatti.
"Non ci credo, pollo alle mandorle?"
"Si, mia cara"
"Ho parlato per tipo mezzo secondo di quale fosse il mio piatto preferito e tu te lo sei ricordato"
"Certo, come potrei scordarmi il modo in cui mi hai detto 'comunque il pollo alle mandorle è qualcosa di spettacolare, giuro che prima o poi te lo farò assaggiare' " spiegò.
"Sei un buon ascoltatore, devo ammetterlo"
"Lo so"Iniziarono a mangiare.
"Oh mio dio è buonissimo"
"Menomale dai, ci ho messo un po' a farlo" ammise.
"No aspetta, lo hai fatto tu?" chiese incredula.
"Si, mi sono fatto aiutare dal cuoco"
"Okay, dovrei invitarti da me più spesso", rise.
"Ah certo, adesso sono utile solo per il pollo, sul serio?" disse ridendo.
Annuì divertita."Metto un po' di musica" disse inserendo un disco nel giradischi lì a fianco.
Partì una canzone aromiosa, lenta.
"Mi concedi questo ballo?" chiese porgendole la mano.
"Perché no?" prese la sua mano."Non sapevo che sapessi ballare"
"Mi sottovaluti, so fare molte cose"
"Tipo?" chiese interessata.
"Tipo questo" appoggiò delicatamente le labbra sulle sue.Nessuna parola, solo la musica di sottofondo e i loro corpi che ballavano sinuosamente.
Iniziò quasi a sentirsi in colpa per quel bacio, forse non era il momento giusto.
"Tutto bene?" chiese continuando a ballare.
"Credo di si"
"Sei sicura?" chiese preoccupato.
"Si scusa, stavo solo pensando ad una cosa"
"Cosa?" chiese incuriosito.
"Voglio farti conoscere i miei, fra una settimana mio padre esce dall'ospedale, solo se ti va ovviamente"
"Si, certo che mi va, perché non dovrei voler conoscere i genitori della mia ragazza?"La sua ragazza.
Era questo ciò che era diventata, la sua ragazza.
La ragazza di un meraviglioso ragazzo, che avrebbe fatto la qualunque per renderla felice."Grazie"
"Non devi ringraziarmi"Fermò la musica.
"Penso che sia ora di accompagnarti a casa, prima che le nostre madri inizino a preoccuparsi" spiegò.
Annuì."Eccoci arrivati"
"Grazie per la serata Tim"
"Grazie a te" le diede un bacio sulla fronte e le diede la buonanotte.-
Ciao miei cari lettori,
per essere il loro primo appuntamento direi che è andato incredibilmente bene, ma la storia non finisce qui e più avanti andremo, più il loro rapporto diventerà unico e speciale.Adesso ho bisogno della vostra attenzione.
Solitamente non faccio mai questo tipo di domande però mi sembra appropriato farlo.
Volevo sapere se secondo voi, prima o poi, ci dovrà essere 'quel tipo di scena' o no.
Onestamente nella mia seconda fanfiction in alcuni capitoli ci sono quel tipo di scene mentre nella prima no.
Non immaginatevi nulla di aggressivo ed esagerato, assolutamente no, sarà una cosa più che romantica.
Secondo me è una parte che ci deve essere nella fanfiction per vari motivi (non faccio spoiler), ditemi voi cosa ne pensate perché posso tranquillamente mantenermi al bacio, nulla di più.
Tutto sta a voi.Alla prossima <3
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Paper | Timothèe Chalamet
FanfictionTimothèe, un ragazzo timido ma solare, lascia un bigliettino all'interno di un libro, sperando che la misteriosa ragazza della biblioteca decida di rispondergli.