The Legendary Book

⛅ La Cricca - I giorni dell'Accademia ⛅

La Cricca - I giorni dell'Accademia, di LuneAku

Pegaso, One-more-dream

CAPITOLI LETTI: 15 (+ PROLOGO ED EXTRA)

COPERTINA: Devo essere sincera, la copertina purtroppo non mi piace, la trovo fin troppo semplice e anche un po' imprecisa, il che è un peccato perché la storia che rappresenta è invece molto bella e ben curata nei minimi dettagli.

L'immagine utilizzata non mi dispiace, ma la trovo forse inadatta per una copertina, in particolare per un tipo di romanzo come il tuo. Adoro i colori, ma allo stesso tempo li trovo di poco impatto e per una cover questo aspetto è fondamentale. Inoltre, per quanto ho letto fino ad ora, non ho trovato l'immagine particolarmente rappresentativa dei contenuti del racconto. La scritta invece mi piace, il font è molto particolare. Il problema è che una "macchia" nera su una copertina dai colori così tenui non si armonizza come dovrebbe, quindi, se tu decidessi di mantenere questa immagine di sfondo, ti consiglierei di modificare le tonalità del titolo. Altra cosa che va sistemata è il sottotitolo: il font va bene, ma va assolutamente riposizionato perché così risulta decentrato e anche un po' troppo attaccato alla scritta superiore.

Non mi sento di darti maggiori consigli, non essendo una grafica, ma spero di averti dato nel mio piccolo qualche indicazione utile, perché penso che la tua storia si meriti una cover con i fiocchi: è vero che non si dovrebbe giudicare un libro dalla copertina, ma sappiamo anche che purtroppo molti si fermano a questa ed è un vero peccato, perché il tuo scritto merita di essere letto.

SINOSSI: Personalmente mi piace molto il modo in cui è stata impostata e il fatto di giocare su frasi brevi e concise di sicuro è un'arma vincente per attirare l'attenzione di un ipotetico lettore. A livello contenutistico non cambierei nulla, ci sono già abbastanza elementi capaci di incuriosire e che mettono in luce gli aspetti cardine del romanzo. Forse ti consiglierei di utilizzare o solo i punti fermi o solo i tre punti di sospensione al termine delle prime quattro frasi, ma è una piccolezza volta all'uniformare ancora di più il tutto e a dare un ritmo preciso.

TRAMA: Come ho già detto, penso davvero che questa storia sia validissima!

"La Cricca" ha certamente degli elementi ricorrenti del genere fantasy: creature dotate di poteri, ossia gli Aku, i draghi, anche se per quanto da me letto sono solo nominati, e l'intramontabile scuola in cui i giovani "superdotati" vengono accolti e imparano a controllare le loro capacità. Sia chiaro: quando dico intramontabile non intendo di certo farlo con tono dispregiativo: per quanto nell'ultimo millennio l'ambiente scolastico sia stato inserito in modo massiccio all'interno dei romanzi fantasy, io continuo a pensare che sia un elemento sempre valido e utile per creare tante dinamiche. Sono proprio queste ultime, a mio parere, a far distinguere i fantasy, e i romanzi in generale, gli uni dagli altri. E in questo sei stata molto brava, tanto da essere promossa a pieni voti nell'originalità.

Indubbiamente il worldbuilding è ben riuscito e curato con attenzione, come lo dimostra il linguaggio particolare ricreato e le indicazioni precisissime a inizio capitolo (e non solo) del luogo e il tempo in cui prendono vita gli eventi. Ho apprezzato la storia della genesi degli Aku e sono molto intrigata da quegli aspetti che ancora non sono stati chiariti del tutto, come la Gilda. Si percepisce fin da subito che la storia ha una struttura piuttosto complessa e all'inizio forse è un po' difficile stare dietro alle numerose informazioni e ai nomi dei tanti personaggi, ma non credo sia un difetto, semplicemente hai scritto un racconto giustamente dotato di alcune sue complessità e ciò richiede una buona attenzione da parte del lettore. In sostanza sconsiglio a chiunque di leggere questo romanzo mentre ha la testa da un'altra parte, perché rischierebbe di perdersi e non capirci nulla. È un libro di un certo spessore e come tale ha bisogno di tutta l'attenzione di chi legge.