⛅ I ragazzi di Marble Hills ⛅

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I ragazzi di Marble Hills, di emmalore18

Pegaso, One-more-dream

CAPITOLI LETTI: 16 + prologo

COPERTINA: La cover è molto carina, in particolare mi ha convinto lo stile della scritta del titolo. Non credo ci sia qualcosa da cambiare, mi sembra ben strutturata e di buon impatto. Forse la cosa che mi convince di meno è la scritta in basso, ma è proprio cercare il pelo nell'uovo. Complimenti, ottimo lavoro!

SINOSSI: A livello dei contenuti è molto buona, espone bene il romanzo e la protagonista. Ne sono rimasta immediatamente incuriosita e hai messo subito in luce la presenza di un mistero. Penso che potresti migliorare un po' la forma e la struttura di certe fasi, rendendo più fluido il testo. Per esempio, manca qualche virgola (es "Ma, poco prima dell'inizio del terzo anno, si trova..."), potresti utilizzare "dipenderà" invece che "sarà dipeso" e, alla fine, invece che "risultato più umano" userei "reazione più umana".

TRAMA: La storia mi è sembrata un misto tra mistero e avventura, un binomio che ho sempre molto apprezzato, sia nei libri che nelle serie tv. E nomino le serie tv perché il tuo libro me ne ricorda diverse, in senso del tutto positivo, e proprio per questo devo dire che vedrei bene il tuo romanzo adattato sul piccolo schermo. Ovviamente non sono un produttore americano, quindi purtroppo queste mie parole contano ben poco, ma quello che sto cercando di dirti è che hai sviluppato una trama avvincente e intrigante. Il mistero mi sembra ben strutturato e, visto che i genitori dei protagonisti sanno già chi è il probabile colpevole, sono anche molto curiosa di come si svilupperà la storia da questo punto di vista. La scelta di organizzare questo particolare rapimento come vendetta mi ricorda molto la legge del contrappasso e io, da grande amante della Divina Commedia, non posso non adorare il suo utilizzo in un romanzo.

Sicuramente sedici capitoli sono ancora troppo pochi per riuscire a farmi un'idea del tutto chiara riguardo alla trama completa, sta tutto in come proseguirà e nel come gestirai i vari elementi che costituiscono la tua storia, ma per ora posso dire che è un buon lavoro, quindi di continuare su questa strada, prestando sempre attenzione alla coerenza e a spiegare piano piano tutto, non perdendoti neppure i dettagli.

Inoltre, trovo molto azzeccata la scelta di mettere i protagonisti in una situazione tanto estrema, perché permette di far emergere al massimo le loro peculiarità caratteriali, mettendo in luce soprattutto la loro capacità di reagire nelle avversità.

PERSONAGGI: Come stavo dicendo, la lotta per la sopravvivenza rende più facile mostrare il carattere dei personaggi. Devo dire che in parte hai ben sfruttato questa occasione, in parte potresti ancora utilizzarla di più.

Nei personaggi femminili secondo me hai fatto davvero un buon lavoro. Alex è senza dubbio il personaggio di cui sappiamo di più, essendo la storia narrata soprattutto dal suo punto di vista. Mi piace la sua tenacia, la sua forza e motivazione. Mi ha estremamente colpito quando ha detto che non riusciva a credere di morire: l'ho trovata un'intuizione profonda ed estremamente umana, che forse io stessa potrei provare in una situazione simile. Apprezzo anche il fatto che tu non l'abbia resa una "super-donna": anche lei ha grandi momenti di debolezza, che emergono sotto forma di pianto o irritabilità. Ciò nonostante, è così centrata in sé e determinata da riuscire a gestirsi, da brava maniaca del controllo qual è.

Anche Miwa mi piace tanto come personaggio, è sorprendentemente intelligente e si percepisce che ha molto da dare al gruppo. Sicuramente c'è ancora parecchio da esplorare riguardo a lei, ma i presupposti sono ottimi e ha conquistato tutta la mia attenzione e curiosità.

Invece i due ragazzi mi hanno lasciato un po' più dubbiosa. Non c'è nulla di particolare che non vada in loro, solo che onestamente mi hanno poco intrigata. Se devo identificare in qualche modo il loro vero problema, direi che forse è la mancanza di magnetismo. Non hanno una caratterizzazione chiara che li renda in qualche modo unici, qualcosa che li identifichi in modo inequivocabile. Dovresti lavorare un po' di più su di loro.

Per darti una mano da questo punto di vista ti indico una cosa che mi è piaciuta e una che non mi ha convinto di ciascuno.

Per quanto riguarda Christian mi ha incuriosito la sua passione per le armi e anche una certa schiettezza che sembra appartenergli e che se fossi in te cercherei di enfatizzare il più possibile. Non mi è invece piaciuto il bacio con Alex. Il motivo è che non ci ho capito davvero nulla: prima che accadesse non sono riuscita a percepire una sufficiente chimica tra i due da giustificarlo e, dopo, il dialogo immediatamente successivo mi ha lasciato un po' perplessa. Non nego che questo mi abbia anche un po' incuriosita, ma a meno che non ci saranno particolari colpi di scena e spiegazioni da lasciare a bocca aperta, temo che il rapporto tra i due ragazzi potrebbe ancora non convincermi del tutto.

Kyle invece mi ha colpito quando ha mostrato stizza nei confronti della sua ragazza, ma allo stesso tempo in altri casi si è mostrato molto preoccupato e legato a lei: mi domando quindi come sia davvero il loro rapporto e mi piacerebbe scoprirne di più in merito. La cosa più negativa è che ancora non ho ben inquadrato le sue caratteristiche, in particolare quella che dovrebbe ipoteticamente essere la sua dote speciale.

Il cattivo, invece, per quel poco che si è potuto capire nella lettera, sembra davvero interessante. Sono curiosa di scoprire chi sia!

AMBIENTAZIONI/DESCRIZIONI: Le ambientazioni in questa storia sono davvero preziose, soprattutto perché la trama e gli eventi dipendono da quello che i ragazzi trovano intorno a loro. Credo tu abbia costruito bene la foresta, introducendo varie zone, alcune fonte di aiuto per i giovani, altre capaci di rappresentare degli ostacoli. Fino a ora hai utilizzato questi elementi in modo molto intelligente, creando avventura e suspense.

Le descrizioni mi sono piaciute, sono semplici, non invasive, ma nemmeno carenti. Giuste per dare tridimensionalità agli eventi, senza però rallentarli.

STILE: La storia scorre, filando liscia senza intoppi. Non ho mai sentito noia o pesantezza, anzi le parole si leggevano una dietro l'altra molto piacevolmente. Non ho trovato particolari errori, solo qualche refuso e delle "d" eufoniche mal impiegate. Anche la punteggiatura ha forse bisogno di qualche attenzione in più, in particolare per le virgole, ma non ci sono errori importanti e gravi. È un buon lavoro, forse puoi ancora sviluppare il tuo stile e trovarne uno più maturo, ma questa è solo una cosa che si acquisisce con il tempo e con l'esperienza.

CONCLUSIONE: Un romanzo piacevole che consiglierei a chi è appassionato di avventura, misteri e intrecci relazionali tra adolescenti. Insomma, ritornando a quanto detto prima, la consiglierei a tutti gli amanti dei teen drama. I quali non sono per nulla pochi, quindi non ho dubbi che potresti avere un ampio pubblico in grado di apprezzare davvero la tua storia. A me personalmente è piaciuta molto, anche se ti consiglio di approfondire di più certi personaggi. Sono curiosa di scoprire come si evolveranno gli eventi e di vedere man mano come si districherà il mistero. Beh, ovviamente spero anche che i ragazzi sopravvivano!

Continua così, sei su una buona strada! Buon lavoro!

Per qualsiasi dubbio non esitare a chiedere e scrivimi pure in privato per ricevere il bollino!

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