The Legendary Book

⛅ My Heart Will Go On ⛅

My Heart Will Go On, di VickyMonesi

Pegaso, One-more-dream

CAPITOLI LETTI: 22 + PROLOGO

COPERTINA: Nell'insieme la copertina è molto carina: ho apprezzato molto la presenza di tutti e tre i protagonisti e il fatto che tu abbia inserito vicino al titolo il colibrì, un po' il simbolo di tutta la storia. L'unica cosa che mi convince poco è lo stile delle scritte: si perde un po' troppo nell'immagine, non risaltando abbastanza. Ti consiglio quindi di migliorare questo aspetto, renderà la copertina molto più di impatto!

SINOSSI: La trovo a dir poco perfetta per la storia. Riassumi molto brevemente tutti i punti fondamentali per ogni personaggio principale, dando un'idea generale al lettore di quello che si troverà davanti nella lettura, ma lasciando allo stesso tempo una forte curiosità. È una sinossi semplice, ma completa, e mi piace anche il modo in cui l'hai strutturata: prima parlando brevemente di ogni personaggio, per poi arrivare a una conclusione comune, che ci fa capire come le vite di quelle persone tanto diverse si andranno inesorabilmente ad incrociare.

TRAMA: La trama è fantastica! Lo devo ammettere, in un primissimo momento ho storto un po' il naso nel leggere che si trattava dell'ennesima storia di una ragazza dal passato difficile, ma ho dovuto ricredermi velocemente. La trama è molto complessa e affascinante. Il passato di Carol, ancora non rivelato chiaramente, tiene col fiato sospeso, perché da lettrice sento il bisogno di capire davvero cosa ha vissuto la ragazza, in modo da comprendere fino in fondo tutte le sue singolari reazioni nell'approcciarsi con gli altri, in particolare con gli uomini. A catturare l'attenzione non è però solo la protagonista, ma anche i due ragazzi che iniziano a fare parte della sua vita: si percepisce che anche loro hanno moltissimo da raccontare.

Ho trovato originale e interessante il modo in cui sei andata a mostrare il mondo del volontariato e come può essere la vita di un avvocato e quella di un medico.

Oltre all'idea alla base del romanzo, per nulla banale e ben approfondita, vedo anche un ottimo lavoro nello sviluppo della stessa nella scrittura: non c'è nessun vuoto di trama e si vede che ogni capitolo aggiunge un tassello al quadro generale, rispettando i giusti tempi per tenere sempre vivo l'interesse.

PERSONAGGI: Tutti i personaggi sono perfettamente caratterizzati, da quelli principali a quelli che compaiono solo un paio di volte. Sei stata molto brava a gestire i loro comportamenti in base alle loro personalità e al loro vissuto. Nessuna reazione è mai scontata e tutto risulta estremamente verosimile.

I problemi che caratterizzano le loro vite sono reali, permettendo al lettore di sviluppare una maggiore empatia con tutti loro e rendendo difficile esprimere dei veri e propri giudizi. A volte si comportano bene, altre male. A volte è facile capirli, altre no. Ma ho sempre avuto l'impressione di leggere di persone vere ed estremamente umane, difetti e pregi inclusi.

AMBIENTAZIONI/DESCRIZIONI: Adesso si apre una parentesi un po' complicata per me: giudicare le tue descrizioni mi risulta davvero molto difficile, perché le ho trovate sublimi, ma allo stesso tempo a volte fin troppo dettagliate. Sei in grado di descrivere luoghi o persone in modo molto originale, soffermandoti su dettagli interessanti a cui spesso non si fa caso. In questo modo non ho mai avuto l'impressione che tu stessi facendo un elenco per caratterizzare qualcuno o qualcosa, nonostante solitamente con delle descrizioni lunghe e frequenti accada. È anche vero, però, che a dare troppo spazio alle descrizioni si rischia di annoiare chi legge. Quindi, forse posso consigliarti di amalgamarle maggiormente nella narrazione, soprattutto nei primi capitoli dove la storia procede un po' a rilento. Ma non perdere in nessun modo la qualità delle tue descrizioni, le ho apprezzate tutte davvero molto ed è una cosa che personalmente mi capita di rado.

Le ambientazioni invece sono fantastiche: hai reso alla perfezione l'idea della vita newyorkese.

STILE: Scrivi molto molto bene. Hai uno stile maturo, non ti ingarbugli mai con le parole e hai un vocabolario ampio. Usi molto spesso termini specifici, dimostrando di saper gestire l'utilizzo di un narratore onnisciente, quindi in grado di adattarsi a qualsiasi personaggio. Proprio su questo punto mi sento di farti i complimenti, per come sei riuscita a destreggiarti tra i punti di vista dei vari personaggi, facendo sempre risultare la lettura chiara e scorrevole.

CONCLUSIONE: Un testo maturo, appassionante ed emozionante. È bello che tu abbia trattato dei temi importanti come la violenza sessuale sulle donne e la difficile condizione delle persone povere. Oltre a intrattenere, sei riuscita a trasmettere dei messaggi molto importanti, con grande delicatezza ed eleganza, non cadendo nella banalità, ma andando a indagare come delle esperienze traumatiche possano lasciare dei segni concreti in chi le vive. Sono degli argomenti di cui si parla troppo poco, ma che nella realtà sono purtroppo molto più frequenti di quando si pensi.

Per finire, il vero punto forte della tua storia, secondo me, è il modo in cui tu sei riuscita a creare una realtà estremamente verosimile, con ambientazioni, situazioni e personaggi concreti. Sembra di entrare veramente nelle vite dei protagonisti, riuscendo a percepire perfettamente ogni cosa, in particolare le loro emozioni. Non vedo l'ora di sapere come continuerà!

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