🧜🏼‍♀️ Nugget🧜🏼‍♀️

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Recensore: Sirena ( _IlMioNomeSG_ )

Autore: bignealcaramello

Capitoli letti: 10

Lista 1

Ciao! Allora, ti illustro brevemente come lavoro: ti farò una recensione per punti, così che tu possa avere un quadro generale e completo di tutto, senza perderti nulla. Per qualsiasi chiarimento, mi trovi in privato o qua tra i commenti, l'importante è che mi tagghi.

PS. Spero di non averti offesa in nessun modo, ho cercato di essere il più accomodante possibile e soprattutto oggettiva. Per qualsiasi approfondimento puoi chiedere, sono aperta al dialogo e al confronto.

COPERTINA: Che dire, è bella e adatta, rappresentativa e penso che chiunque drogato quanto me di quelle schifezzine possa definirsi semplicemente ammaliato da quella copertina! Ogni volta che la guardo mi viene l'acquolina... Non condivido molto la scelta del font ma comunque non ne vedo altri che potrebbero starci molto meglio; stessa cosa per i cuoricini, non condivido il loro uso ma ci stanno bene!

DESCRIZIONE/SINOSSI: La trovo buona, nulla da dire, forse dall'hype dell'inizio mi dispiace che verso la fine si vada nel classico, ma purtroppo non poteva essere altrimenti. Se ti è possibile, forse potresti usare qualche aggettivo in po' più accattivante o che so, buttarci dentro altro che renda il tuo libro unico come la copertina e il titolo.

GRAMMATICA E LESSICO: Allora, apparentemente sembra tutto fatto molto bene, ma io sono pignola e persino qua sono riuscita a trovare qualche errore.

Prima di tutto invece che le virgolette alte, per i dialoghi è consigliato usare le caporali («»).

Nella seconda frase del libro, letteralmente, dimentichi una virgola dopo il sì affermativo.

Mi fa piangere il cuore dirlo, ma il chupa chups alla pera in Italia non esiste, ho fatto ricerche perché sarei andata a comprarlo all'istante... ed ho scoperto che non esiste!

Ho chiesto a posta e mi è stato detto che la storia è ambientata in una cittadina italiana, neanche in una metropoli, quindi l'ipotesi che a Milano (per dire) possa esserci non regge perché comunque la storia è ambientata in paese.

Se proprio vuoi usare un gusto particolare, ti consiglio mela o anguria, che almeno esistono in Italia.

Quando si gioca a carte, si sta massimo a mezzo metro o non si può giocare, attenzione... infatti io avevo inteso che lei giocasse a carte da sola all'inizio, perché era impossibile che lei stesse giocando con qualcuno distante qualche metro da lei! A meno che la tua protagonista non sia la Signora Incredibile, non è possibile una cosa del genere.

Dopo il punto va la maiuscola sempre, attenzione. Ogni tanto c'è una virgola di troppo, per esempio in "ci sarebbe stato un altro litigio, che lui avrebbe sicuramente perso".

È sbagliato dire "intanto è di passaggio", è corretto invece "tanto è di passaggio". Molte virgole possono essere sostituite da punti fermi, ti consiglio una lettura a voce alta per notarlo.

"Puntò l'indice contro di lui", non "contro lui". Dopo alcuni termini, chiamiamoli così, va la virgola "nominale", per esempio "Beh, pazienza" o "Parker, non mi sfidare" o "ne sei sicuro, Pincopallo?".

"Che avessi un'ossessione", non "che avevo", attenzione ai congiuntivi.

Il mugugno di solito si scrive "mmmmh" con l'h finale. Se introduci un dialogo nella narrazione e non lo metti a sé, lo devi introdurre con i due punti. Di solito orari e numeri si scrivono in lettere (solo le date in numeri).

Per un errore di battitura ti è uscito "Crudia Demon", invece che "Crudelia".

In un altro capitolo "compare il gelato" invece che "comprare".

In una frase hai messo un punto all'interno delle virgolette, successivamente una virgola al di fuori ed hai iniziato con una maiuscola (capitolo due).

Cosa molto importante è il verbo dare, che alla terza persona singolare va con l'accento, "lui dà" non "lui da".

Quando esponi un quesito è importante introdurlo con un due punti e aperte virgolette alte, stessa cosa per esporre pensieri (l'uso del corsivo è efficace ma non corretto grammaticalmente).

Ho trovato qualche incongruenza di genere.

STESURA: Niente da dire, è divisa in modo giusto a mio parere e grazie a questo la lettura scorre abbastanza bene. Peccato per le virgole.

PERSONAGGI: Ho adorato Malia, il suo carattere e il suo modo sarcastico di affrontare qualsiasi cosa. Forse perché non lo letto abbastanza capitoli, ma purtroppo l'introspezione di tutti i personaggi mi è mancata davvero tanto. A parte la protagonista, poi, sono tutti personaggi abbastanza stereotipati senza di fatto delle caratteristiche che li contraddistinguono dal resto, almeno questo è quello che ho sentito io; lungi da me screditare il tuo lavoro, che tra l'altro non è male.

DESCRIZIONI: Mancano, e infatti i capitoli sono molto corti. Gli ambienti sono descritti al minimo così come la fisicità di molti personaggi (anche se non tutti) e ne ho comunque sentita la mancanza. L'introspezione dei personaggi è molto ridotta, lascerei più spazio ai sentimenti. Di contro fatti e azioni sono descritte bene, peccato che siano pochi.

CONTENUTO: Sono dell'idea che non importa cosa scrivi, ma come lo narri. E tu, col carattere di Malia, sei riuscita a rendere particolare il tuo libro e diverso dagli altri... purtroppo non penso sia abbastanza, con una descrizione iniziale fatta così bene, potevi far succedere molte più cose, molti più colpi di scena, potevi veramente creare una storia d'amore innovativa. Così com'è potrebbe piacere molto a quelli che già amano il genere (me, per esempio), ma nulla più. Magari le aspettative della sinossi non sono pienamente soddisfatte dallo svolgimento della trama ma questo è un mio personalissimo parere.

ORIGINALITÀ: Non tantissima, se non il personaggio Malia e i suoi bellissimi soprannomi. È comunque una storia ben eseguita, con una trama classica ma molto piacevole, nulla da dire. È vero, potevi giocare un po' di più con la fantasia, ma chissà che non succeda continuando nei capitoli? Magari è così.

CONCLUSIONI:

Copertina: molto molto carina.

Sinossi: ben eseguita, incuriosisce.

Grammatica e lessico: lessico forse un po' troppo semplice ma apprezzato, grammatica non perfetta ma comunque la punteggiatura del dialogo è ben usata e dice molto!

Stesura: mi ritengo soddisfatta, fatta molto bene.

Personaggi: mi è mancata la caratterizzazione della maggior parte, ma complimenti per Malia!

Descrizioni: mancano un po' su tutti i fronti ed è un peccato, perché la storia è molto carina.

Contenuto: personalmente mi è piaciuto.

Originalità: poca, ma è comunque un bel lavoro!

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