Color Iride, di MatyGioia
Pegaso, One-more-dream
CAPITOLI LETTI: 14
COPERTINA: Si tratta di una cover molto semplice e senza particolari ricercatezze grafiche. L'immagine di sfondo credo sia ottima per rappresentare la storia e in sé è anche molto bella. Ti consiglierei solo di zoomarla un po' meno, così da incorniciare meglio l'occhio. Invece penso che potresti fare di meglio per quanto riguarda le scritte, cercando qualcosa che si armonizzi maggiormente. Inoltre, ti consiglierei di mettere più in evidenza il titolo rispetto al nome dell'autore.
SINOSSI: Personalmente a me non dispiace, l'ho trovata abbastanza intrigante, tanto da incuriosirmi. Allo stesso tempo però non credo che sia propriamente una descrizione del libro, la vedrei quasi più come un piccolo incipit del romanzo, mentre utilizzerei una "sinossi" più standard scritta in terza persona, utile per spiegare maggiormente i temi trattati nel testo.
Dal punto di vista grammaticale ti segnalo l'impiego errato delle "d" eufoniche.
TRAMA: Devo essere onesta, fino al dodicesimo capitolo ho trovato la storia un po' ferma e inconcludente, senza colpi di scena che mi colpissero particolarmente e con uno schema fisso di continuo tira e molla tra i due protagonisti che mi aveva già stancato. Invece, nel tredicesimo capitolo, mi è sembrato si aprisse un intero mondo nuovo, dalla matrice paranormale (suppongo). Questo aspetto penso che potrebbe dare una vera e propria svolta alla tua storia che fino a questo punto, purtroppo, risulta poco originale e ripetitiva.
Ora analizzo i vari aspetti con maggiore precisione.
Innanzitutto, ho apprezzato il fatto che la protagonista sia una donna trentenne e già pronta a lavorare, in particolare mi è piaciuta molto la scelta del contesto della medicina veterinaria, che per ora non mi era mai capitato di incontrare. Ti consiglierei però di approfondire maggiormente gli aspetti del lavoro presso una clinica veterinaria. Un'altra cosa che potresti approfondire è il passato della protagonista, soprattutto il suo percorso accademico, ma anche quello famigliare ecc. Ma di questo ne parlerò meglio nella parte dedicata ai personaggi.
Ho avuto un po' la percezione che le cose andassero troppo veloci, sia il trasferimento di Giulia, ma soprattutto la storia d'amore della giovane con il dottor Ferrari. Penso che avresti potuto approfondire e dare molto più spessore a questa love story, in modo da coinvolgere maggiormente il lettore. La base è buona, questa coppia ha un ottimo potenziale, ma secondo me devi ancora lavorarci su, prendendoti più tempo per aggiungere dettagli, descrizioni e situazioni più articolate, invece che il solito incontro a lavoro. Personalmente non mi convincono le storie in cui la protagonista è già bella che innamorata dopo due sguardi e già si dispera, perché secondo me è rappresentativa di una scarsa stabilità emotiva del personaggio, che può benissimo starci, ma che deve essere accuratamente giustificato da qualcosa, tipo delle esperienze di vita precedenti. In sostanza non capisco come una ragazza che fino al giorno prima stava benissimo ed era assolutamente centrata in sé stessa possa perdersi così facilmente per un uomo appena incontrato, per quanto ne possa essere attratta.
In sostanza quello che ti consiglio è di arricchire ampiamente la trama, rendendola più realistica e coinvolgente. Ti ripeto, la base è buona e gli avvenimenti degli ultimi capitoli mi hanno parecchio incuriosita, quindi devi solo andare ad aggiungere, senza stravolgere tutto. Anzi, fossi in te forse inserirei qualche dettaglio di genere paranormale già da qualche capitolo prima, giusto per far capire maggiormente che strada prenderà la storia. Solo qualche indizio qua e là potrebbe dare un sapore del tutto nuovo alla lettura.
PERSONAGGI: Parlerò solo dei tre personaggi che per ora mi sembrano più rilevanti: Giulia, Emanuele e Anastasia.
Per quanto riguarda la protagonista, devo essere onesta, non mi è piaciuta. Sarò brutale, ma purtroppo Giulia mi è sembrato un personaggio dalla caratterizzazione molto piatta. Non sappiamo nulla di particolare e interessante riguardo al suo passato e non si intravede neppure qualche suo lato segreto. Giulia appare come un libro aperto, ma ha davvero poche sfaccettature, comportamenti un po' ripetitivi e poco coerenti con le situazioni. A mio parere devi lavorare ancora sulla costruzione di questo personaggio. Inoltre, attenta a non estremizzare troppo l'aspetto del suo "alcolismo". Essendo un tema molto delicato, io lo avrei trattato con maggiore attenzione, approfondendolo e contestualizzandolo, mentre per come viene descritto viene buttato un po' lì, senza venire giustificato tramite una completa analisi psicologica della ragazza. Dovresti cercare di indagare un po' meglio l'interiorità della tua protagonista, in modo da renderla quanto più possibile umana, quasi come se fosse una persona vera con cui tu riusciresti a comunicare.
Gli altri due personaggi invece sono molto meglio riusciti. Certo, i continui cambi di umore e idea di Emanuele sono un po' un cliché, ma tutto sommato credo che ci sia dietro una spiegazione interessante e sensata, quindi li approvo. Mi piace molto la sua caratterizzazione fisica, mi piace la sua storia famigliare (sarà vera? Non ne sono più molto sicura), mi piace la sua figura da freddo dottore maniaco del controllo. Banalmente mi ha dato di più l'uomo, pur essendo spesso impassibile, rispetto a Giulia, e questo significa che con lui hai fatto un buon lavoro, soffermandoti maggiormente sui dettagli e creando un alone di mistero intorno alla sua figura capace di affascinare. Ti faccio un unico appunto riguardante i suoi occhi: usi vari modi per descriverli, ma devi stare attenta perché alcuni vanno in contraddizione tra di loro. Hai definito le sue iridi color ghiaccio, mare e diamante, che sono tutte tonalità profondamente diverse tra di loro (diamante in realtà sarebbe addirittura colore trasparente, quindi sbagliato a prescindere). Interessante il termine color iride, mi piacerebbe sapere cosa intendi esattamente e come ti sia venuto in mente!
Anastasia invece è un mistero ancora da svelare e proprio per questo mi ha particolarmente colpito. Spero davvero non deluderà le mie aspettative, perché sono molto molto curiosa di sapere cosa nasconde insieme alla sua famiglia.
Interessante anche il nuovo personaggio introdotto, Frida.
AMBIENTAZIONI/DESCRIZIONI: Anche qui dovresti approfondire di più. Venezia è un'ambientazione splendida, potresti davvero sfruttarla al meglio per creare atmosfere romantiche e malinconiche, ma hai messo troppe poche descrizioni, rendendo la città anche poco identificabile e anonima. Con le descrizioni secondo me non bisogna mai esagerare, ma è comunque fondamentale inserirle, anche se in modo discreto. Le descrizioni fisiche sono piuttosto buone, anche se sempre migliorabili, quindi sono sicura che sarai capace di rendere bene anche quelle ambientali!
STILE: Hai una scrittura un po' acerba, giustamente dato la tua giovane età (anzi, visto che hai quattordici anni, hai una scrittura molto buona e con ottimi margini di crescita). Il problema principale è che narrando la storia in prima persona, Giulia sembra molto più piccola della sua effettiva età anagrafica, generando un contrasto un po' fastidioso e confusionario.
Ci sono un degli errorini, come le "d" eufoniche, tempi verbali non sempre utilizzati nel modo migliore e una punteggiatura un po' maldestra. Nulla, comunque, di grave e che tu non possa andare a sistemare con una buona revisione.
CONCLUSIONE: Spero di non averti offesa in nessun modo con la mia recensione, ho cercato di essere il più onesta possibile e di darti tutte le dritte necessarie per aiutarti a migliorare e rendere la tua storia un buon romanzo. Per avere quattordici anni hai fatto un buon lavoro, solo l'esperienza e tanto allenamento ti daranno le giuste competenze per arrivare alla tua maturità personale come scrittrice. Questo libro, come ho già detto, ha un buon potenziale, tanto da avermi intrigato, ma ha bisogno ancora di tanto lavoro. Sono sicura che con impegno, studio, approfondimenti e passione riuscirai a realizzare un ottimo romanzo che in molti leggerebbero con piacere.
Per qualsiasi dubbio non esitare a chiedere!
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The Legendary Book
Aléatoire🌑🌒🌓🌔🌕🌖🌗🌘🌑 Benvenuti! Questo è il nostro servizio di recensioni aperto a tutti i generi di storie, complete, incorso o one-shot che siano. Troverete chi vive di sangue e orrore, chi di avventure e azione, chi di storie romantiche e roventi...