2) Non si è buoni da questi parti

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Proseguì per la discesa che portava in centro e a tutta velocità scivolai con lo skate. Passai davanti un distributore e presi un "pensierino" per Angel,misi il sacchetto nella tasca della felpa e continuai per il solito sentiero.
Feci un ollie per evitare i massi che ostacolavano il passaggio,saltai sulla rampa ma non ebbi il tempo di atterrare che qualcun altro si mise fra i piedi.
Mi scontati bruscamente contro un  demone,lo skate volò in aria, mi sbucciai il palmo della mano, la busta dentro la tasca della felpa cadde in una pozzanghera e la bici,guidata da quel tipo, si schiantó contro un palo.

Roky:" la mia droga, Merda!"

Il tipo si alzò,non mi guardò nemmeno,corse subito dalla sua stupida bici. Andai a recuperare lo skate, ma notai che si era spezzato ed era saltata pure una ruota.

Roky:" Guarda che hai fatto idiota!"
Mi avvicinai a lui, teneva il cappuccio per non farsi vedere ma il mio scopo era proprio quello di toglierlo. Provò a scappare,ma usai i miei poteri e creai un portale per teletrasportarlo proprio davanti a me e impedendogli di reagire gli sfilai il cappuccio.

Conoscevo tutti i demoni dell'inferno, anche i nuovi arrivati, eppure non avevo mai visto quel tipo.
Il demone era un ragazzo degli  occhi scuri,le guance rosse e i capelli neri.

Roky:"chi sei? Non ti ho mai visto..."
Ryan:" Mi chiamo Ryan,mi dispiace per lo skate...potrai sempre comprarne un altro però!"
Roky:"Sai che sei un grande maleducato? E poi,hai la minima idea di chi sia io?"

Ero la principessa dell'inferno,pretendevo un po' di rispetto!
Ryan:" si,sei un' antipatica ragazzina che va in giro con della droga...ma infondo siamo all'inferno,siete tutti pazzi qui non c'è da stupirsi"
Oh,oh... Adesso mi prendeva pure in giro? Bhe, avrei dovuto zittirlo come facevo con gli altri demoni...
Roky:"anche tu sei all'inferno, evidentemente sei un tipo problematico anche tu"
Ryan:" non sono affari tuoi...torna a fare la tro-"
Roky:" tu prova a dire una sola parola sul mio conto e io ti distruggo"

Mi guardò con aria spaventata,prese la bici e se ne andò. Non gli avrei fatto del male,non ero così cattiva... Ma avevo ragione,se era all'inferno evidentemente non era così buono come voleva fare credere

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