38) Lui ti uccide!

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Avevano tutti già cenato, senza che io me ne rendessi conto.
Pazienza, tanto non avevo fame.
Seguì Angel in camera sua mentre finiva di raccontarmi ogni dettaglio del provino.
Si trattava di una serie Thriller dove il protagonista, un ragazzo di diciassette anni, aveva commesso vari omicidi e cercava in tutti i modi di scappare alla legge insieme al suo migliore amico, interpretato dal mio Angie.

Angel:" hai cenato Zuccherino?"
Roky:" no..."
Chiese prendendo lo scatolone caldo della pizzeria sul tavolo della cucina, per sedersi sul letto accanto a me.
Angel:" vuoi?"
Rifiutai la pizza, non avevo per niente fame.
Fece finta di nulla, si sbottonò la camicia per stare più comodo e iniziò a mangiare, mentre io lo guardavo con i soliti occhi grandi e pieni di ammirazione nei sui confronti.
Mi studió con attenzione, probabilmente aveva capito che era successo qualcosa ma non chiese nulla.

Mentre cenava gli feci compagnia, diceva che la mia presenza gli trasmetteva allegria.
Lo feci ridere un po', raccontandogli del più e del meno...
Come chiese, gli tenni compagnia e il fatto che preferisse cenare con me anziché insieme agli altri, alla hall, mi fece sentire in qualche modo... speciale!
Finita la cena feci per andarmene, per lasciarlo dormire in pace: notai che era stanco; ma mi fermò.
Angel:" ehi...resta"
Disse afferrandomi la mano prima che potessi uscire dalla stanza.

Mi fermai di scatto, guardandolo negli occhi. Come potevo mentirgli?
Angel:"che succede stavolta?"
Chiese, sfoggiando il suo meraviglioso sorriso che tanto amavo.
Roky:" è che..."

Oh cavolo!
Come potevo iniziare il discorso?
Improvvisamente mi mancavano le parole e avevo un gran mal di pancia.
Lasciai la sua mano e mi morsi il labbro inferiore.
Il demone mi studió confuso, aspettando spiegazioni riguardo il mio insolito comportamento.
Roky:" Molly si è cacciata in un brutto guaio"
Iniziai, mentre osservavo il demone che accendeva la lucina del comodino e sistemava le coperte del letto.
Roky:" e ci sono andata di mezzo io..."
Corrugò le sopracciglia, iniziando a guardarmi serio.
Angel:" di che si tratta?"
Esitai un attimo, ma poi mi buttai e gli raccontai tutto.
Roky:"Val l'ha costretta a essere sua complice, adesso se io non faccio ciò che vuole farà del male sia a lei che a te"
Si fermò.
Mi guardò con aria preoccupata, poi chiese:
Angel:"cosa vuole?"
Roky:" vuole che domani sera mi presenti in studio..."

Abbassai lo sguardo, non riuscì più a guardarlo perché dentro di me, sapevo cosa sarebbe successo e lo sapeva bene anche lui.
Si precipitò verso di me, avvolgendomi in un abbraccio.
Percepì qualcosa di diverso in lui, mi abbracciava più forte del solito.

Angel:" sai bene cosa vuole..."
Sussuró.
Scoppiai a piangere e non riuscì più a fermarmi, sapevamo entrambi benissimo dove voleva andare a parare.
Angel:" questa volta se ti dico di non andare, mi ascolterai?"
Continuò accarezzandomi i capelli, per tranquillizzarmi...
Roky:" sai che non permetterò a nessuno di farti del male"
Angel:"lui ti ucciderà!"
Mi cinse le spalle serio con gli occhi pieni di lacrime.
Angel:" ti userà, farà ciò che più gli piace fare e ti costringerà a rifarlo non appena avrà nuovamente voglia di divertirsi!"
Roky:" Angie..."
Angel:" puoi non essere così testarda per una volta, cazzo?"

Sapevo avrebbe reagito così...
Mi si strinse il cuore nel vederlo  con le lacrime....per me...
Anche se aveva alzato la voce, sapevo che non era arrabbiato, non con me almeno.
Roky:" e se ti dicessi che... non sarei sola?"
Mi ascoltò, rassegnandosi al fatto che non avrei cambiato idea.
Roky:" se proverà a farmi del male ci sarà Alastor e poi, sai che so difendermi!"
Cercavo di convincere anche me stessa di queste parole, che sarebbe andato tutto bene e che non mi avrebbe fatto nulla.
Sbuffò, affondando la testa sul cuscino, mentre io rimasi al centro della stanza senza più nulla da dire.

ANGOLO AUTRICE

È da un po' che non postavo...
In questo periodo ho molte cose per la testa: la scuola, i compiti, l'esame, lo sport e in parte, anche YouTube e tante altre idee per nuove storielle.

Oggi capitolo un po' più romantico del solito, spero non vi dispiacciano questi FLIRT tra la figlia e il padre....
HAHAHAH scusate scusate.

Radioactive DustDove le storie prendono vita. Scoprilo ora