43)I desideri di Valentino

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Non avrei mai immaginato di poter essere così forte, più forte addirittura di Alastor.
Viggie aveva detto che i miei poteri potevano essere ereditari, quindi i miei genitori dovevano essere demoni molto potenti.
"Polvere Radioattiva, è pazzesco!"
Continuava a ripetere Charlie quando, tornati all'hotel le raccontammo tutto.
Charlie:" è pazzesco!"
Roky:" se lo dici tu..."
Potevo essere forte, ma adesso mi ritrovavo con il sangue che mi colava dal naso e una forte nausea.

Alastor:" passerà"
Farfugliò sorridendo.

Nonostante avessi dimostrato di essere più potente di lui, Alastor continuava a essere gentile con me.
Non si era fatto problemi a raccontare a Viggie e Charlie cos'era successo ma sembrava addirittura quasi orgoglioso!
Forse il litigio con Molly aveva portato dei drastici cambiamenti dentro di me...

Si fece ora di pranzo, lo studio di Val era parecchio distante dall'hotel e non avevo intenzione di prendere un taxi, quindi controvoglia iniziai ad andare.
Prima di uscire Husk mi aveva gentilmente preparato una sorta di hot-dog, non avevo tempo di pranzare insieme agli altri.
Husk:" prendi della birra?"
Roky:" un'altra volta"
Gli feci l'occhiolino, presi il panino, il telefono ed uscì.

L'inferno doveva essere un posto losco, di sofferenza e dolore, ma nonostante quelle strade fossero piene di gente più grande e cattiva di me, mi sentivo ugualmente a mio agio, come se questa fosse la normalità.
Non mi era mai capitato di ricordare come fosse la mia vita prima di morire, non avevo la minima idea di come fosse il mondo fuori dall' inferno.
Non ricordavo affatto che il cielo fosse azzurro e pieno di bianche nuvole, come dicevano i più malinconici, io lo conoscevo scuro e con fitte scie di fumo.

Avvolta tra i miei pensieri, a tenermi compagnia c'erano i messaggi di Angie su WhatsApp:

"Come sono andate le riprese?"
"Abbiamo girato la scena dell'omicidio, ci siamo divertiti un botto!"
"Sono curiosa di sapere come l'avete ucciso XD"
"Mmm... sei sicura di volerlo sapere?~"
"HAHAHA"
"Zuccherino, chiamami quando finisci"
" Va bene"
"Ti amo"
"Anche io <3"

Era così carino quando mi scriveva queste cose!!
Arrivata al Porn Studio avvertì un leggero mal di pancia; mi sarebbe piaciuto avere Angie accanto a me, mentre mi stringeva la mano e mi diceva che sarebbe andato tutto bene...
Invece dovevo farmi coraggio e affrontare tutto da sola.
Ma infondo era meglio così.
La grande reception sembrava una discoteca, luci led e demoni strani ovunque, l'odore di Alcol era nauseante e la musica molto alta.
Un tipetto mi venne incontro riconoscendomi dalla volta precedente: quel sempliciotto con i denti aguzzi e le piccole corna sul capo.

X:" oh, finalmente hai deciso di farti viva"
Disse mettendomi un braccio sulla spalla, con una strana espressione sul volto, anche lui era ubriaco fradicio.
Roky:"Spostati idiota"
Gli diedi uno spintone senza farmi troppi problemi.
Quel posto metteva i brividi, a differenza delle strade dell'inferno, li mi sentivo in imbarazzo e con tanta ansia addosso.
Roky:" dov'è Valentino?"
X:" seguimi~"
Tutti sembravano pazzi, alcolizzati, perversi, stronzi e con strani pensieri in testa...

Proprio come l'ultima volta il demone aprì la porta facendomi accomodare in una grande stanza: questa era di lusso, con soprammobili d'oro e un enorme parete allestita con dediche, ritratti e ovviamente bottiglie di alcol.
La stanza era molto spaziosa, al centro c'era un ampio divano lilla su cui sedevano Valvet e Vox, mentre Valentino mi accolse di spalle guardando il panorama dal finestrone della parete.

Valentino:" Cara e piccola Roky, è un piacere rincontrati!"
Roky:" Piacere sicuramente non per me"
Risposi neutrale, facendo calare il silenzio.
Dovevo comportarmi esattamente come avrebbe fatto Alastor:

"Non farti intimorire da nessuno e mostra sempre un'aria autoritaria."

Roky:" cosa vuoi?"
Valvet:" ha sempre fretta questa ragazzina!"
Vox:" non capisco cosa ci veda Angel di tanto speciale"
Valentino:" Vox, per favore! Non trattare male la mia nuova amica!"
Amica? Ma cosa gli saltava in mente?!
Valentino:" sono contento che tu non abbia fatto storie nel presentarti...non sono io il cattivo Tesoro, è Molly che ti ha messo in mezzo!"
Roky:" immagino"
Balbettai indifferente.
Valentino:" sei così buona! Adesso sei qui per evitare che non accada nulla al tuo Angie ma... Credi davvero che lui non ti stia usando?"
Si avvicinò per mettermi in difficoltà, sapeva esattamente a che gioco giocare...
Roky:" Non lo farebbe"
Valentino:" pensavi lo stesso di Molly ma guarda com' è andata!"

Si spostò di qualche passo sorridendo, fiero di sé.
MALEDETTO EGOCENTRICO PAPPONE DI MERDA!!!
Adesso si metteva anche a fare il lavaggio del cervello?
Roky:" dimmi cosa vuoi e finiamola qui"
Valentino:" va bene, come desideri~"
Disse sempre con quella sua voce "sensuale" che a me risultava solo irritante e antipatica.
Vedere quel mostro davanti a me mi metteva i brividi, inoltre mentre pronunciava quelle sue odiose parole, doveva giocare con i miei capelli arrotolandoli fra le dita.

Roky:"smettila! Ma ti sembro una bambola?"
Gli urlai quando mi tirò una ciocca facendomi male.
Valvet:" potresti diventarlo..."
Mi guardavano tutti e tre con uno strano sorriso.
Forse non avrei dovuto fare quell'affermazione...

A quel punto Valentino disse tutto, senza  girarci in torno:
Valentino:" procurami dei soldi"
Roky:" soldi?"
Valentino:" TANTI soldi, entro stasera"
Roky:" dove li prendo adesso dei soldi?"
Mi ero preparata al peggio,mi aspettavo volesse divertirsi con me invece chiedeva soldi?
Dove trovavo IO, dei soldi, di sera...
Oh merda...
Mi bastò guardare la sua faccia per capire tutto.
Valentino:" ci sono tanti modi per fare soldi veloci, sai?"
Disse avvicinandosi a me.
Provò a baciarmi tenendomi le mani sul viso.
No, no no.... La situazione stava degenerando...
Provai la solita sensazione che mi faceva provare ogni maledetta volta!
Paura, tanta paura.

Presi coraggio e creai un po' della mia polvere magica, facendola cadere proprio addosso a Val che si scottò e iniziò ad agitarsi per il dolore.
Valentino:"stronza!"
La mia forma demoniaca si mostrò, ma questa volta era diversa:
I capelli divennero lunghi e scuri, fra le orecchie spuntarono delle corna, sui fianchi altre due braccia e le ali erano più grandi del solito. Anche gli occhi erano diversi.
Creai un piccolissimo portale, proprio come Alastor mi aveva insegnato e vi feci uscire un mazzetto di soldi.
Roky:" fatteli bastare"
Il demone mi guardò serio senza dire nulla.
Calò il silenzio per qualche secondo, i due demoni sul divano mi guardavano a bocca aperta.
Mentre vedevo dal finestrone Al, che si accertava che andasse tutto bene, proprio come mi aveva promesso di fare, Val trovò le parole giuste per ammettere la sua sconfitta:
Valentino:" per oggi va bene così...piccola troia! Ci vediamo settimana prossima, stesso giorno stessa ora"
Gli lasciai i soldi, non riuscì a non notare la sua espressione compiaciuta, stava per aggiungere qualcos'altro ma aprì la porta e andai subito fuori dalla camera.
Qualsiasi cosa avesse ancora da dire, non mi importava...
Cos'altro sarebbe uscito dalla sua bocca se non sporchi insulti o frasi manipolatrici?
"Fanculo"
Pensai fra me e me, provando a ritornare la dolce e buona bambina di sempre.
Mi era andata fin troppo bene.

Senza farmi notare troppo attraversai la reception, uscì dallo studio e mi affrettati per fare ritorno all'hotel.
Faceva davvero freddo e l'unico pensiero che mi dava la forza per andare avanti era quello di poter tornare nuovamente fra le braccia di Angie...

ANGOLO AUTRICE

Oggi capitolo più lungo del solito!
Sono gli ultimi capitoli questi, per questo saranno un po' più lunghi...
Sto postando poco perché la scuola, i compiti e lo sport mi impegnano tanto e ci tengo che ogni capitolo sia curato in ogni dettaglio ( infatti prima di postarlo lo rileggo tipo 20 volte HAHAHA)
Ciau!  ;)

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