3) Un'amica speciale

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Senza skate e senza regalo,mi avviai verso casa, quando mi imbattei in quel verme di Valentino. Angel e Alastor volevano che stessi alla larga da quel tipo e in realtà non disubbidire a quell'ordine non mi veniva difficile. Quel demone mi faceva paura, sapevo bene cosa aveva fatto ai miei, soprattutto ad Angel.
Quindi girai l'angolo e me ne andai svelta da un'altra parte.

Avvolta dai miei pensieri, notai la scritta sul camioncino che trasportava della TNT "Addict" era il titolo di una canzone che  Angel aveva composto insieme alla sua migliore amica Cherry.
Mi annoiavo,non mi andava di passare il resto del pomeriggio in camera mia e  decisi di andare a fare visita alla zietta Cherry.

Proseguí verso la foresta dei ricordi,passai per la galleria della morte e infine, qualche metro più avanti,mi ritrovai davanti casa sua. Abitava in una grande villa: fuori era rosa e bianca con un bel giardino decorato con piante arancioni e tulipani fucsia.

Bussai... la porta si aprì leggermente
Cherry:" chi cazzo è adesso...?"
Roky:" ciao Cherry,non volevo disturbarti..."
Cherry:" Tesorino! Tu non disturbi mai! Entra!"
Roky:" grazie"
Mi fece accomodare nel suo grande salotto, la sua casa era meravigliosa sia dentro che fuori!
Cherry:"In questo periodo arrivano spesso demoni che si spacciano per fattorini mentre sono solo dei fan rompi scatole"
Roky:" non preoccuparti"
Mi diete un'occhiata, prese in mano lo skate e lo poggiò sul tavolo del salotto,non sembrava essere la sua preoccupazione principale...
Cherry:" che hai fatto al naso? E alla mano!?"
Roky:" ehm...sono caduta dallo skate provando a fare un salto..."
Non avevo la minima voglia di raccontargli tutta la storia. Mi osservò attentamente, probabilmente aveva capito che era solo una scusa.
Prese un fazzoletto con dell'acqua ossigenata e mi disinfettó la ferita
Cherry:" sta ferma..."
Poi prese una benda e mi fasció la mano sbucciata.
Cherry:" scommetto che i tuoi non ne sanno nulla!"
Ipotizzò ridendo
Roky:" è successo poco fa...mi trovavo nelle vicinanze e sono venuta"
Cherry:" è successo qualcosa...non mi riferisco allo skate"
Disse, poi si voltò e prese un coltello.
Cherry:" se quel verme di Valentino ti ha toccata lo uccido con le mie stesse mani"
La guardai spaventata,Cherry per fare del male non aveva bisogno di nessun arma!
Roky:" perché hai preso il coltello?"
Sussurrai,vide che quel gesto mi rese inquieta e chiarí subito
Cherry:" sciocchina,ho una torta in frigo e volevo offrirtene una fetta!"
Prese la torta ma era mezza ammuffita,la glassa era andata a male e faceva anche puzza...

Cherry:"vedi? La colpa è di quei fattorini di merda"
Scoppiò a ridere, lanciò quello schifo dalla finestra e colpí ( accidentalmente si,si) uno dei fattorini che passavano di li. Iniziai a ridere anche io. Mi faceva bene passare del tempo con lei, era come una migliore amica.

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