||Stay away|| Minsung

15

Mi svegliai appoggiato alle gambe di Lee Minho, che mi guardava.
"Oh scusa Hyung" mi stropicciai gli occhi, dando un occhiata in giro, notando che Chan era a terra rannicchiato a dormire beatamente "ci siamo addormentati qui" sussurrai.
Minho Hyung annuì.
"Devo..."
"Se ti vesti e prepari la colazione, poi ti porto in moto a scuola" non mi fece finire.
Annuii felice "ma scendi prima della svolta, così non ci vede nessuno"
Annuii.
"Hyung, perché non vuoi che ci vedano assieme?" Provai ad aprire il discorso.
"Sbrigati" si alzò.
Sbuffai ed andai verso il bagno.
Una volta finito ed essermi messo la divisa che mi ero messo nello zaino il giorno prima, come se già sperassi che non mi avesse cacciato.

Quando andai in cucina, fui contento di vederlo in uniforme, anche se i primi tre bottoni erano sbottonati e la catena ai pantaloni era sempre presente.
"Vieni anche tu?" Chiesi contento.
Lui annuì prendendosi un bicchiere d'acqua.
"Buongiornoooo" ci salutò Chan entrando in cucina mentre sbadigliava.
"Vado a dare da mangiare ai gatti" disse Minho Hyung.
"Quei gatti... sempre al primo posto" rise Chan facendo ridacchiare anche me mentre mi incamminavo verso le pentole.
"Che cucini?" Chiese col sorriso.
Lo guardai un po'.
Era così diverso da Minho Hyung, sembrava quasi simile a me, ma sapeva anche essere come lo avevo visto la prima sera, mi aveva quasi fatto paura.
"Pensavo omelette" risposi.
"Madonna che fame" si mise le mani allo stomaco.
-
-

"Scendi qui scoiattolo"
Minho Hyung si accostò sulla destra per farmi scendere.
Saltai giù e provai a togliere il casco.
"Uffa" borbottai.
Lui ridacchiò un po', facendomi venire un tonfo al petto.
Si girò verso di me e mi prese le mani.
Non riuscii a non deglutire, mentre mi guidava nei movimenti.
"Ecco fatto"
"G-grazie Hyung" abbassai lo sguardo "ci vediamo in classe" dissi prima di scappare via.

Corsi fino al cortile della scuola, dove c'erano Seungmin e Jeongin, mi mancavano era un po' che non parlavo con loro.
"Ehi ragazzi" li salutai con il fiatone.
"Ei Jiiii" Jeongin mi saltò al collo salutandomi.
"Non ero sul pullman con noi oggi, e Felix? Non è con te?" Chiese Seungmin.
"Oh" ripresi fiato "ho perso il bus" sorrisi.
Poi vidi una cosa che mi lasciò abbastanza sorpreso.
Nel parcheggio davanti alla scuola, si parcheggiò Hyunjin con la sua macchina e  dal posto del passeggero, uscì molto timidamente Felix sotto gli occhi di tutti e in particolar modo tutte le ragazze che stravedono per Hyunjin e Minho Hyung.
Jeongin qualche giorno prima, mi aveva detto che erano una sorta di club riservato  e top segretissimo e cercano di estrapolare ogni informazione su loro due, ovviamente avendo più successo con Hyunjin che con Minho Hyung.

"O" cominciò Seungmin.
"Mio" continuò Jeongin.
"Dio" finii io.

I due ragazzi biondi si fecero strada tra i ragazzi, mentre il più altro mise una mano sulla spalla di Felix che era visibilmente imbarazzato, ma felice.
"Fantastico" sorrisi.
"Tu lo sapevi?" Chiese Seungmin.
"Cosa?" Lo guardai.
"Che era gay" era arrabbiato.
"Cosa..."
"Perché non ce l'ha detto?"
"Bhe" notai "questo è un coming out bello che evidente"
"Si ma poteva dirlo anche a noi..." era triste.

Felix e Hyunjin si diedero un bacio e poi si separarono.
Quando si avvicinò a noi gli presi le mani sclerando.
"Aaaaaaaaa" urlacchiai sussurrando.
"Aiuto Jiii mi guardano tutti" si mise le mani sugli occhi.
"Potevi dirlo a me e Innie almeno" Seungmin aveva il muso lungo.
"Seung, mi dispiace tanto" guardò anche il più piccolo "non mi odiate vero?" Fece goi occhi dolci ed era impossibile per chiunque dire no quando lo faceva.
"Vieni qui" borbottò Seungmin aprendo le braccia "ora però vogliamo sapere tutto"
Jeongin li strinse entrambi con uno dei suoi soliti sorrisi dolci.
"Mi sento estraniato..." ammisi e Jeongin prese anche me.
"Però dovevi dircelo" brontolò ancora Seung.
"Tu lo avresti fatto?" Chiese Lix.
"Ora lo faccio"
Noi tre lo guardammo straniti.
"Credo mi piaccia Changbin" disse.
Mi misi le mani davanti alla bocca.
"Ah vabbè me ne ero accorto" disse Felix.
"Cosa?" Chiesi scioccato.
"PERCHÉ IO NON LO SAPEVO?" Urlò Jeongin.
"Perché sei scemo" lo guardò male Seungmin.