Ella
-Aspetta, aspetta- disse lei alzando le mani davanti a sé in segno di resa -Rallenta un attimo Theo, non sto capendo-
Il ragazzo gemette di fastidio ricominciando a camminare per tutto il perimetro della stanza borbottando qualcosa sotto voce mentre si passava le mani tra i capelli stringendoli con così tanta forza che sembrava volerli staccare dalla sua cute.
Ella sbuffò, lasciandosi cadere sul letto ancora sfatto, sospirò forte rilassandosi non appena l'odore marcato di Kyle le arrivò al naso, distrattamente cominciò ad accarezzare le lenzuola fredde e ancora tirate che testimoniavano come neanche quella notte lui avesse riposato.
Aggrottò le sopracciglia pensando a come quella sua insionia l'avrebbe danneggiato prima o poi.
Rialzò lo sguardo per poi gettare indietro la testa sul cuscino quando notò che Theo non si era ancora fermato.-Per favore Theo basta! Puoi dirmi che cosa é successo?-
Quella mattina non aveva fatto in tempo a svegliarsi che lui aveva fatto irruzione nella sua camera cominciando a balbettare rosso in volto.
-Sono scappato come un codardo-
-Sei scappato?- chiese lei confusa
-Si, sono scappato e chissà cosa penserà lui adesso-
-Lui?-
-Si, il mio compagno-
-Cosa?!- urlò Ella alzandosi in piedi in uno scatto per poi avvicinarsi a Theo e poggiargli le mani sulle spalle scuotendolo appena -Hai trovato il tuo compagno? Ma é fantastico, devi raccontarmi tutto!-
-Ti prego non farmici pensare- gemette lui insofferente -Lui deve essere disgustato da me-
-Voglio i dettagli Theo-
-Dovevo andare da Kyle a comuncargli delle cose e poi l'ho visto, ed era.....bellissimo- spiegò lui con aria sognante -e io ho balbettato qualcosa si stupido come mio solito e sono scappato via, capisci? Sono scappato!- disse per poi prendersi la testa tra le mani, coprendosi così il viso -Con che coraggio potrò guardarlo ancora in faccia?-
-Dai Theo non é poi così grave- cercò di convincerlo lei cominciando a sorridere per la sua stupidità, lui sembrò guaire prima di continuare a borbottare qualcosa contro la sua parte lupina.
-Sono sicura che quando ti vedrà non riuscirà nemmeno a ricordare come si chiama-
-Questo succede solo nella tua testa amica mia-
-Non puoi saperlo finché non lo incontri- gli rispose Ella strizzandogli l'occhio mentre gli batteva una mano sulla schiena invitandolo a seguirla fuori dalla stanza -Andiamo, é ora di pranzo-
-Io non vengo-
Ella ruotó gli occhi prima di prenderlo sotto braccio e cominciare a tirarlo verso la porta -Dai Theo ho fame, e questi momenti sono gli unici in cui posso sperare di vedere Kyle in questi tempi anche se parleranno solo di strategie e sappiamo entrambi quanto sia noioso quindi ti prego non abbandonarmi al mio infausto destino- disse lei per poi mordersi il labbro sbattendo ripetutamente le palpebre.
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𝑺𝒂𝒏𝒈𝒖𝒆 𝒅𝒊 𝒈𝒉𝒊𝒂𝒄𝒄𝒊𝒐 ✓
WerewolfQuarto libro della saga "Sangue di Lupo" -Pensi troppo, non riuscirai mai ad avere il controllo- si staccò dal muro avvicinandosi di qualche passo -Il tuo potenziale é notevole, ma cercando di controllarlo lo inglobi, un tale potere non va intrappol...