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Ricontrollai al volo la lista che quello psicopatico del mio ragazzo segreto mi aveva preparato ormai da giorni e fiera che ci fosse tutto, chiusi la cerniera.

Seungmin è proprio un perfezionista.

Mi sedetti sul letto appena fatto e rilessi per l'ennesima volta l'elenco.
Mi scappò un sorriso nel notare un piccolo cuoricino accanto alla raccomandazione finale.

Porta una sacca di tela per gli indumenti sporchi ... ❤️

Baciai il foglietto e l'appoggiai sulla scrivania.
Prima di richiudere la porta della mia camera, mi soffermai ad osservare l'ordine che regnava nella stanza.

Ne sarebbe orgoglioso.

Scattai una foto e la inviai non soltanto a lui, ma la inoltrai anche a Mingyu, tornato in America da qualche settimana.
La risposta di entrambi non tardò ad arrivare.
Seungmin mi mandò un pollice in su, tipico, mentre mio fratello, mi chiamò.

"Come è possibile? C'entra il tuo fidanzato??"
"Assolutamente no, è tutta opera mia"
"Non mentirmi Soyeon!"
"Senti senti, addirittura il nome per intero, devo averti scioccato sul serio"
"Assolutamente sì!! Ma che cos'è questo trambusto??"
"Sono le rotelle, sto andando alla fermata dell'autobus con la valigia"
"È oggi il giorno della partenza???"
"Yess"
"Cavolo! Avrai un bel da fare allora, ti saluto sorellina, tienimi aggiornato su quella telenovela che è la tua vita amorosa"
"Ah ah ah... Sarai avvisato, ma credo che la cosa più eccitante che accadrà sarà il mio ragazzo che si metterà a spolverare ogni angolo del resort non appena saremo arrivati"

Ci salutammo e poco dopo giunsi di fronte ai cancelli della scuola.
Non fu difficile individuare Seungmin...
Guanti invernali, sciarpone beige che gli avvolgeva completamente le spalle, mascherina e cappello di lana.

Sghignazzai a quella scena, e quando mi avviai verso di lui, una morettina gli picchiettò l'indice su una spalla.

Eh??

Iniziarono a chiacchierare tranquillamente e una fitta di gelosia mi colpì dritta la bocca dello stomaco.

Non l'ho mai visto a suo agio con una coetanea, figuriamoci con una più grande.

A distogliere la mia attenzione da quell'assurda situazione, fu Minjeong.

"Ciao compagna di stanza!"

Esclamò abbracciandomi.

"Wow, che accoglienza"
"Sono solo contenta di passare un po' di tempo con te! Sei sempre circondata da maschietti"

Bisbigliò al mio orecchio, indicando con gli occhi Minho e Jisung che ci stavano per raggiungere, il primo sogghignando e il secondo con un broncio colossale sul volto.

"Ti lascio ai tuoi cavalieri! Ci vediamo dopo"
"A dopo Minj!"

Minho agguantò la mia valigia e senza fare complimenti andò verso il bagagliaio del pullman, mentre Jisung appoggiò la fronte sulla mia spalla.

"Soy..."
"Che è quel muso lungo??"
"Non ho chiuso occhio per l'agitazione e come se non bastasse mi sono svegliato troppo presto"
"Sono le 6:30 del mattino Ji, non è molto differente da quando veniamo a scuola... Di solito a che ora ti svegli?"
"Sicuramente non alle 5!"
"Ti sei alzato alle 5!? E per quale motivo???"
"Doveva scegliere gli outfit per stupirmi, ovvio"

Minho spuntò all'improvviso inserendosi nel discorso facendo così vergognare il suo ragazzo.
Scoppiai a ridere.

Non fatico a credere alle sue parole, anzi, ce lo vedo Ji a fare le prove davanti allo specchio.

Proprio nel momento in cui mi convinsi ad andare a salutare Seungmin, sentii Joshua chiamare il mio nome.

"Disturbo???"
"No, affatto"
"Ultimamente sei parecchio indaffarata, ti si riesce a vedere a stento"

Afferrai la punta della mia coda di cavallo e la arricciai per l'imbarazzo.

"Quando ho saputo che la mia classe avrebbe accompagnato la tua mi sono sentito... Felice"
"F-felice???"

Mi sorrise e poi si affrettò a correggere la frase.

"Forse sarebbe più giusto dire sollevato. Ultimamente col club l'allenamento è diventato pesante e tu mi hai sempre portato una ventata d'aria fresca"
"Ah capisco"
"Mi ha anche detto Minso che siete diventate amiche, ammetto di esserne rimasto sorpreso"

Minso.
Cazzo, la confessione.
Mi ero scordata di quella sera...
Chissà se...

"Avete chiacchierato molto tu e Minso??"
"Beh, come sempre, siamo amici anche io e lei, non ricordi? Te l'ho presentata io!"

Sorrise ancora e si portò una mano sulle tempie sussurrando qualcosa che riuscii a comprendere per un soffio.

"Che carina"

Ignorai lo zompo che fece il mio cuore, ma soprattutto ignorai l'intera affermazione fingendo di non averla nemmeno sentita.
A salvarmi, fu il nostro insegnante che ci richiamò per fare l'appello.
Lasciai perdere Minho e Jisung che mi stavano invitando da lontano e raggiunsi Seungmin.

"Quasi non ti riconoscevo poco fa"
"Ah sì? Forse eri stata distratta da qualcosa, o meglio, da qualcuno"
"Ah sì???"

Il professore chiamò il suo nome.

"Presente!"
"Non pensavo ti accorgessi di me visto che eri in buona compagnia anche tu... A proposito non credevo ti piacessero le più grandi"
"Che stai dicendo?"
"Io? Niente"
"Guarda che-"

Ora fu il mio turno di rispondere all'appello.

"Presente!"
"Sei gelosa?"
"Io? Ma per favore"
"Perfetto, perché nemmeno io sono geloso"
"Infatti, perfetto"

Esclamai e prima di allinearci in fila indiana per salire sul pullman, si chinò su di me.

"Anche perché non ho motivo di esserlo dato che sono io il tuo ragazzo e non lui"

Cleaning with you ~ Kim SeungminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora