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"Guarda che puoi camminarmi accanto eh, i batteri mica saltano"
"I batteri no, ma le pulci sì"

Mi bloccai in mezzo alla strada, osservandolo.

"Stai dicendo che sono una cagna?"
"Certo che no! Che volgarità! Sto solo dicendo che sei sporca, ora come sempre"

Non ce la faremo mai.

Sospirai pesante.

"Seungmin, senti-"
"Prima di andare a registrare il video, passiamo da casa tua"
"Perché? Così puoi commentare e insultare oltre che me anche le mie cose?"
"Esattamente. E devo vedere se hai messo in pratica ciò che ti ho insegnato"
"Tu non mi hai insegnato proprio un bel cavolo! Seungmin! Seungmin!!!"

Niente, era già partito in direzione del mio appartamento.
C'è stato solo una volta, come può ricordarsi dove abito?
Forse per via del trauma che ha subito vedendo lo stato in cui era quel giorno...

"Perché sghignazzi da sola? È inquietante. E concitata così, se non fosse per la divisa scolastica potrebbero scambiarti per una senzatetto"
"Non riesci a non sputare veleno eh?"

Mi sorrise e riprese a muoversi.

Se non altro ora stiamo camminando l'uno a fianco all'altra.

Arrivati, aprì la porta d'ingresso, ma quando entrai mi ricordai che la sera prima, sia per la stanchezza dell'allenamento, sia per, sì insomma, i troppi pensieri... Avevo lasciato tutto in disordine.

"Perché mi fai questo?"
"Io? Tu sei voluto venire qui per-"
"Occupati dei vestiti, ai libri ci penso io. Oh, bene, vedo che la cucina è in ordine! A parte le cose della colazione sul tavolo"
"Non ho-"
"Fatto in tempo, lo so"

Indossò i guanti e si alzò la mascherina, rimboccandosi le maniche.
Quando ho aperto la porta non li stava indossando, non ci avevo fatto caso.

Trascorsa una mezz'oretta, il salotto era tornato ad essere un salotto e non un armadio all'aperto.

"Adesso va meglio! Soyeon, non devi aspettare che venga io a riordinare, devi impare a farlo da sola"
"Chi sei mia madre?"

Mi sorrise di nuovo, e recuperò il suo zaino.

"Andiamo a registrare! Oggi iniziamo a fare sul serio!"
"Esagerato"

Senza avvisare, si fermò a metà sull'uscio e prima che riuscissi ad accorgermene, la mia faccia colpì la sua giacca, graffiandomi leggermente l'occhio.

"Ahi!!"

Dissi massaggiandomelo.

"Che c'è ora?"
"Non possiamo lavorare bene senza esserci riempiti la pancia. Perché ti prude l'occhio? Non è che ci è entrata della polvere? Probabile visto lo- ehm andiamo a pranzare"

Non si è accorto neanche che gli sono andata sbattere contro??
È così su di giri per un progetto del genere?

Piano piano riaprì l'occhio e in men che non si dica, ci ritrovammo al chioschetto vicino scuola.

"Tu che prendi?"
"Non credo sia una buona idea mangiare per strada. Quello a cui pensavo io era più un ristorante di sushi"
"Pensi troppo. Su, che prendi?"
"Nulla davvero"
"Peggio per te! Mi faccia un trancio di quella alle olive"

Sotto lo sguardo giudicante di Seungmin, addentai il mio cibo, bollente.
Ad osservarlo bene, più che uno sguardo giudicante è... Triste?
Ha detto lui che non voleva mangiare per strada, quindi per quale motivo adesso mi fa quegli occhioni da cucciolo bastonato?

"Ne vuoi un po'?"
"Sei sorda o stupida? Te l'ho detto che non mi piace mangiare in questo modo. Mi fa sentire sporco"

Sempre gentile.

Terminai il pranzo al volo e poi cominciammo a camminare.

"Dove stiamo andando esattamente? Il posto prescelto per le riprese non da queste parti"
"No, ma qui vicino c'è un ristorantino niente male"

Si fermò per l'ennesima volta e mi fissò dritta negli occhi.

"Cosa? Cosa c'è? Ho qualcosa in faccia? Mi è rimasto del pomodoro?"

Cercai di pulirmi gli angoli della bocca poi le guance, sfregando forte col palmo della mano.

"Ti preoccupi per me?"
"Che??? Sei fuori strada cocco"
"Non fare l'orgogliosa. Anche ieri sera l'hai fatto"
"Fatto cosa?"
"Preoccuparti. Mi hai mandato un messaggio a tarda notte per sapere come stavo"
"Pff, non definirei le 23:30 tarda notte"

Fece due passi verso di me e mi puntò il dito contro, toccandomi quasi la punta del naso.

"Però non hai negato!"

Entrambi, solo quando ci fu un silenzio di tomba, ci accorgemmo dell'inaspettata vicinanza così indietreggiai col mento mentre il suo dito scomparve nella sua mano, accompagnato da un versetto disgustato.

"Stavo per toccarti!"
"Che schifo eh?"
"Puoi ben dirlo! Dov'è l'amuchina?!"

Tirò fuori il barattolino dallo zaino e disinfettò tutte le parti del corpo esposte al sole.

"Molto meglio. Comunque fa nulla, non sono come te, so resistere fino a stasera senza ingurgitare cibo"
"E che fine ha fatto il 'Non possiamo lavorare bene senza esserci riempiti la pancia'?"
"Lo dicevo per te"
"Ti preoccupi per me?"

Mi squadrò e senza dire una parola si avviò verso la nostra destinazione, obbligandomi a seguirlo.

"Devo dire che qui è perfetto! Avanti, tiriamo fuori le buste con la finta spazzatura e diamoci da fare"

Andai dietro di lui per recuperare i fogli di carte e cartoni dentro il suo zaino, ma Seungmin gli diede un forte scossone, evitando così che io riuscissi a toccarlo.

"Che diavolo fai? Se lo tocchi poi dovrò buttare tutto in lavatrice"
"Seungmin, tesoro, come credi abbia fatto a nasconderti l'astuccio l'altro giorno?"

A quelle parole spalancò gli occhi e rassegnato, si lasciò finalmente avvicinare.

"Bravo bambino"
"Bambino un corno"

Mi rispose, distogliendo lo sguardo.
Bambino, decisamente.

Cominciammo a registrare e nonostante i soliti battibecchi ci trovammo poco dopo appoggiati -io appoggiata, lui ben concentrato a non sfiorare nè me né la polverina della parete- ad un muretto a riguardare con attenzione i primi girati.

"Cazzo Soyeon, zoomma qua! Che roba..."
"Che c'è che non va?"
"Hai ripreso anche le vecchiette che passeggiavano!"
"E scusami! Non sono mica un cameraman di Hollywood! Tu piuttosto, stavi andando per farfalle?"
"Che!?"
"Cosa c'era di così tanto interessante nel cielo da osservarlo proprio durante lo zoom sul tuo viso?"
"Non sono mica un attore di Hollywood!"

Idea!!

"Scambiamoci i ruoli!" "Scambiamoci i ruoli!"

Ohoh, adesso si ragiona.

Per la sorpresa di aver avuto lo stesso geniale pensiero, Seungmin e io ci sorrisimo.

Ora che lo guardo bene, il suo sorriso ha qualcosa di dolce.
Prima però non l'aveva mai fatto così, sono sicura.
Che stia guadagnando confidenza?
Ho sbloccato lo stadio successivo.

"Brava Soy, per la prima volta hai avuto una bella idea"
"Anche la tua non è male"

Ancora? Mi ha sorriso ancora in quel modo!
Non mi dispiace questo dolce Kim Seungmin.

"Senti..."
"Mh?"
"Visto che si è già fatto tardi e io non ho ancora mangiato... Allora... Vuoi venire al sushi con me?"
"Ah-"

Non feci in tempo a dargli risposta, che entrambi i nostri telefoni suonarono contemporaneamente.

Jisung:
Minho è andato da Hyunjin a minacciarlo!!
19:45

"Col cavolo che andiamo a cena assieme!! Non esco con chi minaccia il mio migliore amico!!"

Cleaning with you ~ Kim SeungminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora