Cleaning with you ~ Kim Seungmin

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"J-J-J-"
"Anche io sono contento di averti beccata all'intervallo"

Mi sorrise Joshua.

Non mi faciliti di certo a mantenere la concentrazione.
Cristo santo, ora che ho iniziato ad uscire con Seungmin sembra sia un obbligo incontrarlo ovunque.

Scossi la testa, e dopo aver chiuso gli occhi per qualche secondo, finalmente gli risposi.

"Scusami, senza il mio caffè non connetto"
"Lo so, per te la caffeina è il nettare degli dei"

Esclamò in modo teatrale facendomi sorridere e scordare, solo per un attimo, che quasi sicuramente il mio ragazzo segreto avesse appena raccontato il nostro primo vero segreto a qualcuno.

Cavolo quanti segreti...
E non stiamo nemmeno insieme ufficialmente!

"Ti sono sembrato sciocco?"
"No, affatto! Anzi! Io-"
"Non hai indossato la molletta"

Mentre mi stavo agitando come una cretina per giustificarlo e provare ad evitargli una situazione imbarazzante, lui decise di mettere la sottoscritta in una peggiore!

Con le sue dita affusolate afferrò la mia treccia dall'elastico agitandola un po'a destra e un po' a sinistra, portandomi poi una piccola ciocca di capelli dietro l'orecchio.
E come se non bastasse, negli unici secondi in cui lo persi di vista, Seungmin, che prima stava ridendo con Hyunjin, mi passò accanto esattamente in quell'istante, proprio nell'attimo in cui le mani di Joshua si posarono su di me.
Il suo sorriso scomparve e l'occhiata a dir poco glaciale che mi lanciò, mi fece venire i brividi.

"Hey ciao Seung-"
"Zitto straniero"

Lo fulminò lui, obbligando Hyunjin a scusarsi, ma stavolta, senza nemmeno rendermene conto, presi anche io le sue parti.

"Scusalo, non è cattivo, è solo un idiota"

Ma sentitemi!
Sembro davvero Hyunjin.

"Lo difendi?"
"Beh ora siamo amici, perciò"

Beh, più che amici.

"Giusto, gli amici fanno questo"
"Già, fanno questo..."

Ripetei a bassa voce cercando Seungmin con lo sguardo.

È tornato in classe.
Forse dovrei seguirlo, chissà cos'ha pensato quando ha visto quella scenetta.

"Non hai ancora risposto alla mia domanda. Perché non indossi la molletta che ti ho regalato? Mi avevi promesso che l'avresti fatto"
"Non mi pare di aver promesso niente"

Dissi ironica, ma lui non demorse e continuò a guardarmi, come se sapesse fosse una scusa, come se ora stesse aspettando la verità.

"È che... Oggi ho gli allenamenti, non volevo correre il rischio di perderla"

Che in parte è vero.

"Caapisco, allora sei giustificata"

Mi sorrise.
Ancora.
Che è tutta questa attenzione?
E poi perché oggi mi sembra più teso rispetto a tutte le altre volte in cui abbiamo chiacchierato?
Siamo addirittura andati ad un appuntamento!
Mmmh però forse non credo che lui lo vedesse come tale.

Le due ragazze davanti a me avevano recuperato le loro bevande calde, quindi...

"Tocca a me"

Quasi bisbigliai.
Non so perché mi mancò la voce, ma per fortuna Joshua non ci fece caso e mi salutò tranquillamente, augurandomi buona giornata.

E questo è soltanto il primo giorno da "impegnata sentimentalmente".
Lo sport dovrebbe avermi temprato l'anima, no!?
Che vita la mia.
E come se non bastasse a casa ora c'è Mingyu.
Mi era mancato e tanto, tuttavia lui è...
Mio fratello è come un dolce stracolmo di cioccolata, buono all'inizio, ma poi ti stomaca, va preso a piccole dosi altrimenti rischi di venirne sopraffatto.
Me ne sono accorta soltanto quando abbiamo iniziato a vivere da soli.