art credits: @mmmiaa__ / twitter
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Sanzu's pov
«TI ODIO! SEI L'UOMO PEGGIORE CHE ABBIA MAI CONOSCIUTO!»
Quella frase, detta così a caldo dalla giovane donna, continuava a torturarmi, tant'è che non riuscii a pensare a nient'altro.
Quella frase ripercorreva insistentemente, più e più volte, facendo sì che più pensassi a lei e più non potei fare a meno di arrabbiarmi.
Dunque, per schiarirmi un po' le idee, mi sedetti fuori sul terrazzo, seduto su una sedia a fumare una sigaretta.
Non mi piacevano chissà quanto quel pacco di sigarette, ma in effetti non avevo nient'altro dietro, dunque decisi comunque di fumarle, giusto per provare a calmarmi.
"Quella donna... la odio, la odio così tanto..."
Non riuscivo a capire, però, per quale motivo mi importasse così tanto di lei e del perché avessi fatto quella richiesta a Mikey.
Se avevo fatto quella richiesta era solo perché non volevo che rischiasse nuovamente la sua vita, dato che per colpa mia le avevano sparato a una spalla.
Eppure lei non riusciva a capirlo e io, in un certo senso, non volevo che capisse al cento per cento le mie intenzioni.
In effetti, preferivo che mi odiasse, che pensasse che fossi uno stronzo e che rimanesse al suo posto in queste situazioni, così che non si facesse male per la sua impulsività.
In più, non avrei mai voluto che Mikey capisse che, in un certo senso, volevo proteggerla.
"Mi ha dato un ceffone fortissimo, mi fa ancora male..."
A questo pensiero, mi portai una mano sul viso, precisamente sulla guancia urtata poco prima dalla ragazza.
Non potei fare a meno di ripensare a quel viso, inondato dalle lacrime, così pieno di rabbia e frustrazione, tutto a causa mia e delle mie parole.
Per quanto cercai di negarlo, era l'unica persona che odiavo vedere in quello stato.
Grazie al fumo mi sentii improvvisamente più rilassato, data l'effetto della nicotina, ma ovviamente solo quella non bastava a calmarmi completamente.
Era come se avessi stampate le sue iridi verdi, così luminose e chiare, piene zeppe di lacrime, che in me creavano un effetto quasi agrodolce.
«Che cazzo!»
Presi il pacco di sigarette e lo tirai dal balcone, sbuffando via tutto quel fumo grigiastro, preso in preda al nervosismo.
Iniziò a battermi forte il cuore, così portai una mano al petto, sentendo improvvisamente un peso provenire da dentro.
"Perché quella lì non può semplicemente uscire dalla mia testa?!"
In parte, immaginarmi il suo viso, caratterizzato da quei suoi tratti e connotati così particolari ed eleganti, mi aveva causato una stretta allo stomaco.
Però, dall'altro lato, mi sentivo improvvisamente sbagliato.
"Ogni volta, mi fa impazzire. Che diamine mi ha fatto, quell'idiota?"
Improvvisamente, però, sentii la presenza di qualcuno alle mie spalle, così mi voltai non appena costui aprii bocca.
«Certo che vederti fumare delle sigarette normali è abbastanza raro.»
Ero già nervoso di mio, eppure per rincarare la dose proprio l'ultima persona che al momento volevo vedere si palesò davanti a me: Takeomi Akashi.
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𝐏𝐨𝐢𝐬𝐨𝐧 - 𝐒𝐚𝐧𝐳𝐮 𝐇𝐚𝐫𝐮𝐜𝐡𝐢𝐲𝐨
Fanfiction• 𝐓𝐨𝐤𝐲𝐨 𝐑𝐞𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬: 𝐁𝐨𝐧𝐭𝐞𝐧 𝐀𝐔 • 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐢𝐥: 𝟐𝟎/𝟎𝟐/𝟐𝟎𝟐𝟐 • 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢 (𝟏𝟖+) • 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚 • 𝐂𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐩𝐞𝐫𝐭𝐢𝐧𝐚: @DeltaPork...