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Sanzu's pov
Sin dal momento in cui Mikey mi disse che dovevo lavorare con quella ragazza, la mia vita prese una piega diversa.
La odiavo: lei, con la sua presenza fastidiosa, mi stava portando via da Mikey, che per me era ormai l'unica fonte di orgoglio.
Io dovevo rimanere vicino a Mikey e odiavo il fatto che lui avesse già pensato a qualcun altro col quale sostituirmi, pur di affidarmi a quella novellina.
Non mi importava se Ran o Kokonoi pensassero che fossi fortunato a lavorare con uno "schianto simile": poteva essere bella quanto voleva, ma il suo caratteraccio lo odiavo a morte.
Era sempre così fredda e scontrosa, soprattutto agli inizi, in più mi rispondeva male di continuo.
Era come se lei non mi temesse, come se fosse l'unica a non farlo e onestamente questa cosa mi irritava non poco.
Però, è anche vero che più il tempo passava e più il mio odio nei suoi confronti stava iniziando a smorzarsi un po'.
All'inizio, quando lavoravamo insieme, era un litigare costante: ogni volta che tornavo a casa, ero sempre nervoso per colpa di quella dannata donna.
Però, nei giorni successivi, dandole più fiducia ho capito che effettivamente del talento ce l'ha davvero e dunque i nostri litigi, anche se restavano costanti, erano meno pesanti di prima e più nati con l'intento di stuzzicarci.
Avevamo imparato a collaborare pacificamente, proprio come aveva previsto Mikey, arrivando semplicemente a stuzzicarci un po' giusto per non rendere l'atmosfera troppo soffocante e noiosa.
Quella ragazza, in fondo, aveva delle sfaccettature così misteriose e alle volte così tetre che mi davano i brividi.
Ed effettivamente, fa strano sentirselo dire da una persona come me.—
«Fai come ti pare, allora.»
Dopo aver detto quella frase, Yamazaki si rinchiuse in bagno e io, stupito dal suo comportamento improvvisamente così menefreghista, decisi di andare in salotto ad aspettarla.
"Ci provo a capirla, ma è peggio di un puzzle quella lì-"
Pensai tra me e me, per poi sedermi sul divano, allentando un po' la cravatta che mi stava letteralmente soffocando per come l'avevo stretta.
Nel mentre l'aspettavo, guardai la foto che le avevo scattato poco prima: aveva uno sguardo rabbuiato e quasi preoccupato, al contrario di quello che mostrava quando eravamo faccia a faccia.
Al veder quell'espressione, mi venne in mente quello che era accaduto la sera prima.
La sera prima, ore 01:45
Non avrei mai immaginato di ritornare a casa così 'presto', soprattutto perché era una festa dei fratelli Haitani, ma fui quasi costretto a farlo.
Per quanto mi sarebbe piaciuto lasciare quella sconsiderata da sola, per qualche motivo non ero proprio riuscito ad essere così stronzo da abbandonarla lì.
Tuttavia, sapevo che se fosse stata un'altra donna, sicuramente non ci avrei mai pensato due volte a fregarmene.
Probabilmente questa mia scelta era per evitare che Mikey se la prendesse con me, d'altronde potevo liberarmi di lei una volta che avrebbe causato problemi alla Bonten.
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𝐏𝐨𝐢𝐬𝐨𝐧 - 𝐒𝐚𝐧𝐳𝐮 𝐇𝐚𝐫𝐮𝐜𝐡𝐢𝐲𝐨
Fanfiction• 𝐓𝐨𝐤𝐲𝐨 𝐑𝐞𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬: 𝐁𝐨𝐧𝐭𝐞𝐧 𝐀𝐔 • 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐢𝐥: 𝟐𝟎/𝟎𝟐/𝟐𝟎𝟐𝟐 • 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢 (𝟏𝟖+) • 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚 • 𝐂𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐩𝐞𝐫𝐭𝐢𝐧𝐚: @DeltaPork...