𝐗𝐗𝐕𝐈𝐈

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art credits: @mashiro_ddsk / twitter

Kori's pov

Quei due giorni passarono molto in fretta, infatti senza che quasi me ne accorgessi arrivò il 24 Dicembre.

Di solito passavo quel giorno in totale solitudine, rinchiusa nel mio appartamento, mangiando cibo fino alla nausea e bevendo fin troppo alcol, fin quando non ero così ubriaca da star male.

Tuttavia, quest'anno sarebbe stato diverso e fui quasi sollevata da ciò.

Ran mi disse che alla Bonten erano soliti festeggiare la Vigilia ogni anno, poiché per loro non era solo una ricorrenza tradizionale, ma anche un modo per poter mostrare a quelle che erano le organizzazioni con le quali collaboravano quanto effettivamente fosse il potere che la Bonten deteneva tra le mani.

«Mi raccomando Kori, dobbiamo essere tutti eleganti! Altrimenti Koko ci tira le orecchie~!»

Esordì Ran in chiamata due giorni prima, per avvisarmi che probabilmente nessuno sarebbe passato a prendermi poiché estremamente indaffarati coi preparativi della festa.

All'uomo, ovviamente, domandai anche notizie di Sanzu, che ormai non sentivo da giorni e giorni, ma Ran mi disse solamente che era troppo occupato con Mikey e Kakucho e che non riusciva ad avere del tempo per altro.

In cuor mio, avrei voluto telefonargli, ma ogni qual volta che selezionavo il suo contatto in rubrica, sentivo una sensazione che mi frenava dal farlo.

"Chissà se starà bene... voglio vederlo."

Pensai tra me e me, nel mentre mi preparavo per andare alla serata, fissando il suo contatto telefonico dal display.

Per la serata decisi di indossare un abito completamente nero, lungo all'incirca fino a sopra le mie caviglie, con uno scollo a V al petto e dalle spalline sottili, caratterizzato alla gonna da uno spacco laterale che partiva all'altezza delle mie ginocchia.

A spezzare tutto quel nero, oltre alla mia carnagione pallida, erano certamente un paio di pendenti argentati.

Mi truccai per l'occasione, inoltre mi sistemai anche i capelli, in modo tale che potessero venire di un mosso più definito.

Non appena fui pronta, guardai l'orario sul display del mio cellulare: erano le 20:30.

"Sarà meglio andare."

Villa della Bonten, ore 20:55

Non appena arrivai di fronte alla villa, aprì la porta e rimasi di sasso per quante persone vi trovai all'interno.

Svariati gruppi di persone occuparono la sala centrale, in particolar modo vi erano parecchi uomini che superavano la trentina, nel mentre si dilettavano a chiacchierare tra loro.

In molti, se non la maggior parte, parevano essere in compagnia delle proprie mogli o probabilmente, conoscendo il mondo alla quale appartengono uomini simili, erano solo delle amanti.

Tutti quanti erano di un'eleganza innata, inoltre era come se sprigionassero la loro riccanza da ogni poro della propria pelle, infatti ciò mi fece sentire completamente fuori luogo alla situazione.

𝐏𝐨𝐢𝐬𝐨𝐧 - 𝐒𝐚𝐧𝐳𝐮 𝐇𝐚𝐫𝐮𝐜𝐡𝐢𝐲𝐨 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora