Sun-hi p.o.v.
"Lo vado ad aiutare" sento Jimin dire al resto di noi prima di incamminarsi in direzione del moro.
Istintivamente seguo il ragazzo e lo aiuto sollevare da terra Taehyung, che per tutto il tempo è rimasto immobile con gli occhi rivolti al cielo senza dire una parola.
"Sei ridotto male" Jimin scruta le ferite del suo migliore amico e, non ricevendo alcun segno da lui, gli solleva un braccio mettendoselo sopra la spalla e faccio lo stesso alla destra di Taehyung, che è così perso nei suoi pensieri da non guardarci nemmeno in faccia.
Seguiti dagli altri raggiungiamo il salotto, dove Jin sta già sistemando il divano per renderlo più comodo "mettetelo qui".
Subito io e Jimin seguiamo l'ordine del più grande, che successivamente aiuta Taehyung a togliersi la maglia
"Jungkook vai in bagno a prendere delle garze, Hoseok prendi dell'acqua, ci servirà per le ustioni". I due Havem si mettono all'opera andando alla ricerca degli oggetti richiesti dal maggiore.
"Non credevo che avrei rivisto Taehyung in queste condizioni" dico in un sussurro osservando il viso del ragazzo, che ormai ha chiuso gli occhi per la stanchezza.
"Hey non preoccuparti, andrà tutto bene, Taehyung è un tipo forte" le parole di Jimin mi rassicurano.
Jungkook e Hoseok tornano di corsa nella stanza, passandomi le garze e appoggiando ai piedi del divano la bacinella contenente l'acqua.
"Ho preso anche l'unguento, lo usavamo spesso quando eravamo piccoli durante i primi utilizzi dei poteri" ammette il più giovane passandomi l'oggetto in questione e lo ringrazio.
Con l'aiuto di un bicchiere, bagno più e più volte il braccio ustionato coprendolo poi con le garze. Passo poi al volto e pulisco il sangue che gli colava prima dal naso, mentre prendo l'unguento per curargli i piccoli graffi presenti sul viso.
"Penso di aver fatto, adesso deve solo riposare" dico scambiando un'occhiata con i presenti
"Grazie per averlo curato" sorrido alle parole di gratitudine di Jin, che in un batter d'occhio si alza dall'altro divano "sarà meglio portarlo in camera".
Dette quelle parole il maggiore assieme a Jungkook portano via Taehyung, evitando di fare movimenti troppo bruschi per non svegliarlo.
Poco dopo fa la sua entrata il leader, che con preoccupazione scritta in volto si siede di fronte a me.
"Ho incontrato Jin e Jungkook in corridoio, mi hanno detto che ti sei occupata tu delle ferite di Tae" annuisco semplicemente, sentendo poco dopo il secondo 'grazie' della giornata.
"Come sta Yoongi?" alla mia domanda Namjoon rilascia un respiro.
"Vorrei dire che sta bene, ma mentirei. Ha bisogno di tempo per calmarsi".
Io, Jimin e Hoseok non sappiamo cosa dire, alla fine io li conosco da relativamente poco tempo, non posso immaginare cosa stiano pensando in questo momento tutti gli altri.
"Hyung tu lo sapevi?" domanda Jimin rivolgendosi al leader, che non dà una vera e propria risposta
"Ognuno ha i propri segreti, non possiamo obbligare gli altri a dire cosa nascondono" "non posso darti torto...".
Il silenzio cala nella stanza anche dopo il ritorno degli altri due Havem.
"Allora..." comincia il rosso dandoci delle rapide occhiate
"Mangiamo fuori come ci eravamo organizzati o non è più il caso?" a quella domanda l'intero gruppo rivolge lo sguardo al ragazzo che, nonostante la domanda completamente inappropriata per il momento, riesce a risollevare gli animi.
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𝑾𝒊𝒏𝒈𝒔 || 𝑲𝒕𝒉
FanfictionUn tempo una regione della Corea era abitata da delle creature note con il nome di Havem, uomini alati capaci di controllare due degli elementi naturali. Lo scatenarsi di una guerra porterà questa specie a distaccarsi da quella umana con la quale c...