Le rivolte c'erano già quando entrai: ragazzi che si prendevano a scazzottate, altri che duellavano...
Una baraonda.
Trovai un posto solitario dove sedermi, luogo dove comparve una marea di cibo.
Iniziai a mangiare, ignorando tutti quei ragazzi rissosi e concentrandomi sul pollo squisito che stavo assaporando.
《Ciao》
Alzai lo sguardo e vidi lo stesso ragazzo dai capelli bianchi che avevo visto quella mattina.
《Ciao》
《Alla fine in che gruppo sei?》
《Fanvergenti》
Lui mi osservò incuriosito. 《Sei una fanvergente?》
《Sembra di sì》
《Quindi hai un piano tutto tuo》
《Già》
Stava per dire qualcosa, ma una ragazzo e una ragazza lo raggiunsero.
Lei aveva i capelli rossi e gli occhi verdi, lui aveva i capelli biondi e gli occhi dorati.
Lei disse: 《Ciao Jo! Possiamo unirci a voi?》
Jonathan annuì.
《Bene》 disse il ragazzo sedendosi, poi mi indicò e mi chiese: 《Chi sei?》
《Mi chiamo Alice》
《Io sono Jace, lei è la mia ragazza, Clary, e lui è Jonathan, suo fratello》
《Conosco già Jonathan. Comunque, piacere》
Nessuno di noi disse altro, finché un uomo non raggiunse i tre nephilim.
Era identico a Jonathan, cosa che mi fece subito sospettare che lui fosse suo padre.
《C'è l'assemblea degli shadowhunters》 disse, e i tre si alzarono, lasciandomi sola.
STAI LEGGENDO
La scuola fandomiana
FanfictionSalve. Mi chiamo Alice, e sono una ragazza particolare. Sono iperattiva, dislessica e ho una particolare inclinazione ad infrangere qualsiasi regola. Sono in grado di andare contro tutto e tutti, e questo è il motivo per il quale molte scuole si rif...
