"Ciao, a domani ragazze" Sunoo salutò le sue colleghe del bar vicino alla biblioteca e si incamminò a prendere le sue cose nella stanza studio.
Gli venne in mente la richiesta d'uscita di Sunghoon e sorrise al pensiero; ogni volta che passava del tempo insieme a quel ragazzo si sentiva felice e completamente in pace con se stesso. Non si sentiva giudicato, improvvisamente tutti i suoi problemi sparivano all'istante ed il mondo sembra girare soltanto intorno a loro due.
Entrò nella stanza e vide Sunghoon coricato sul divano abbracciato ad un cuscino, con qualche ciuffo fuori posto che gli copriva gli occhi. Dalla finestra posta dietro il divano, i raggi del sole che tramontava dipingevano la stanza di colori rossastri. Lo scenario era ammaliante e lasciò Sunoo incantato per qualche secondo. Dopo essersi ripreso, iniziò ad avvicinarsi al ragazzo corvino. Si era avvicinato con l'intenzione di svegliarlo ma inginocchiatosi si immobilizzò: vederlo da vicino l'aveva completamente distratto.
Si era fermato ad osservare i dettagli del suo volto, che ormai conosceva bene, ma vederlo era sempre come se fosse la prima volta. Non sa nemmeno lui con quale coraggio, quale forza sovrannaturale glielo abbia concesso, ma avvicinò la mano alla fronte di Sunghoon e gli spostò lentamente i capelli dagli occhi, stava trattenendo il respiro e probabilmente stava anche arrossendo ma non riusciva a fermarsi.
''Che fai?'' chiese Sunghoon con gli occhi appena aperti e con una voce debole.
Sunoo scattò dallo spavento ed alzandosi in piedi sbatté la mano sul tavolino da caffè, imprecando tutti gli dei, si morse la lingua dal dolore e l'unica cosa che riuscì a dire fu ''Ti stavo controllando la febbre'' ridendo nervosamente.
''Sai ti ho visto qua addormentato e ho pensato che magari ti eri sentito male'' finí il ragazzo con il pugno ancora stretto dal dolore, appoggiato sulla pancia.
"Ah okay'' Sunghoon lo guardò un po' stordito, era appena sveglio ed aveva difficoltà a processare la situazione; si sedette, sgranò gli occhi ed iniziò a fissare il vuoto.
Rimase così per qualche secondo, sembrava stesse meditando e la cosa divertí Sunoo.''In realtà ti stavo aspettando, ma dopo che Jake, Jay e Jungwon se ne sono andati, ho iniziato ad annoiarmi quindi mi sono coricato e mi sono addormentato per sbaglio'' disse Sunghoon continuando a guardare il vuoto.
A Sunoo fece piacere quel gesto; l'aveva aspettato da solo in quella stanza sino a tardi solo per poterlo vedere appena finito il suo turno.
"Jake ci raggiunge in ristorante?" chiese il più piccolo.
Sunghoon aveva finalmente ripreso coscienza e si ricordò della cena "No, alla fine ha avuto un impegno, siamo solo noi due" rispose un po' imbarazzato.
Era preoccupato che magari, non essendoci Jake, Sunoo sarebbe stato imbarazzato nell'uscire da solo con lui, aveva paura che cambiasse idea.
"Andiamo allora" esclamò Sunoo dopo aver ritirato le sue cose dalla stanza.
Andare a cena solo con Sunghoon non preoccupava Sunoo, nonostante si conoscessero da poco, avevano già una certa confidenza e Sunoo non si sentiva assolutamente a disagio nel stare da solo con lui, anzi ne era entusiasta, ma non lo ammise a se stesso.
Sunghoon gli sorrise e i due si avviarono ai dormitori per prepararsi.
Riki, dopo aver finito i corsi che aveva durante l'intero pomeriggio, aveva deciso di recarsi in biblioteca per studiare. Non andò però in una delle stanze studio insieme agli amici, decise di studiare nella sala comune, dove regnava l'assoluto silenzio, per concentrarsi meglio. Ogni volta che andava a studiare con gli amici, finiva per distrarsi, fare altro e non svolgere le attività che si era prefissato; questa volta invece si promise di studiare tutto.
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Snap Out Of It || Sunsun
Fanfiction"Il suo viso era delicato, anche se la mascella faceva pensare il contrario. Aveva diversi nei che lo rendevano ancora più attraente, erano leggeri e sembrava fossero stati premeditati e messi in quei punti esatti da un dio. Sorrideva leggermente ed...