Anche se era una bellissima giornata soleggiata, perfetta per fare qualcosa all'aperto, il gruppo di amici decise comunque di andare in luogo chiuso: il karaoke. Accettarono tutti di andare, tranne Jiyoung che ovviamente, essendoci anche Sunyoung, non le sembrava proprio il caso di presentarsi. Nessuno aveva rifiutato l'occasione di saltare la sessione di studi per andare a divertirsi. Non andavano spesso al karaoke, ma quando ci andavano si divertivano come dei pazzi ad urlare cantando, bevendo e mangiando schifezze.
Il posto era una stanza abbastanza spaziosa, potevano starci circa una ventina di persone. Era illuminato da luci colorate che però non rendevano al massimo dato che fuori c'era il sole, era primo pomeriggio. C'erano divani e tavoli al centro della stanza e davanti ad essa era posizionata una grande TV con due microfoni per cantare, affianco allo schermo si trovava una sorta di comodino con sopra un quaderno ad anelli con scritti all'interno tutti i nomi di canzoni disponibili per cantare da poter selezionare nella TV. La scelta disponibile era vastissima, dal kpop al rock metal, c'era veramente di tutto. L'ambiente era reso accogliente da dei quadri e dei soprammobili decorativi posizionati su delle mensole nei muri dipinti di azzurro.
Jay e Sunghoon erano seduti in uno dei tavoli ed osservavano divertiti Jungwon mentre intonava Let It Go insieme a Sunoo, ma più che cantare ridevano e basta. Anche Heeseung e Rina guardavano i due ragazzi cantare ridendo, erano seduti su uno dei divani, Heeseung teneva il braccio sulla spalla della ragazza mentre beveva una lattina di birra, la ragazza invece mangiava delle patatine al formaggio direttamente dal pacchetto, sgridando il ragazzo quando gliene rubava qualcuna. Misaki e Riki erano in piedi vicini a Jungwon e Sunoo e si fingevano loro fan, applaudendo ed urlando i loro nomi, improvvisando anche un balletto molto esilarante. Jake e Sunyoung erano seduti nel divano più in fondo della stanza, da soli ed isolati mentre amoreggiavano tra loro in continuazione; Jay ogni tanto gli urlava "prendetevi una stanza" facendo ridere tutti quanti.
Appena finì la performance dei due ragazzi, altre persone entrarono nella stanza tagliando per qualche istante l'atmosfera che si era creata. Sunoo appoggiò il microfono e si avvicinò subito al suo coinquilino che era appena arrivato.
"Ciao Intak da quanto tempo" lo salutò ironicamente.
"In effetti quelle due ore passate senza di te sembravano un'eternità" Intak rispose drammaticamente mettendosi una mano sulla fronte con il dorso rivolto verso di lui.
Intak non era però da solo, aveva portato con sé anche, ovviamente, Youngeun e gli altri due membri della band: Taehyun e Beomgyu. Tutti quanti li salutarono velocemente, chi con un semplice cenno o con un banale "ciao". Jay non li salutò proprio; appena vide il ragazzo dai capelli grigi rabbrividì, sentendo subito il desiderio di farlo sparire dalla faccia della Terra. La visione di Jungwon che salutava quest'ultimo non aiutò sicuramente a far sparire questi pensieri, anzi. Jungwon appena vide Taehyun si precipitò subito da lui abbracciandolo e circondandogli le braccia al collo, restando vicino a lui per qualche secondo, scambiando qualche parola che Jay non riuscì ad udire per poi staccarsi e portarlo, mano nella mano, in uno dei divanetti e facendolo sedere attaccato a lui.
Passò del tempo, Intak e Youngeun decisero di cantare qualcosa insieme ed in generale l'atmosfera tornò ad essere tranquilla e accogliente, ma non per Jay. Ogni volta che si girava per guardare Jungwon, la mano di Taehyun era sempre o poggiata sulla coscia del più piccolo o tra i suoi capelli, Jay avrebbe voluto picchiarlo, seriamente, tirargli un pugno in faccia e rovinargli quel viso che a quanto pare piaceva così tanto a Jungwon e che complimentava ogni volta che lo vedeva. Jungwon e Taehyun stavano proseguendo il loro piano distintamente, ogni volta che uscivano tutti insieme Taehyun faceva la sua comparsa ed erano ormai settimane che questa sceneggiata continuava. Jungwon sapeva che Jay non avrebbe retto ancora per molto. Il giorno i due avevano preparato il gran finale: il bacio. Avrebbero dovuto baciarsi davanti ai diretti interessati e vedere le loro reazioni, quella era l'ultima loro carta, il loro unico jolly, se non avesse funzionato non sapevano che altro inventarsi.
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Snap Out Of It || Sunsun
Hayran Kurgu"Il suo viso era delicato, anche se la mascella faceva pensare il contrario. Aveva diversi nei che lo rendevano ancora più attraente, erano leggeri e sembrava fossero stati premeditati e messi in quei punti esatti da un dio. Sorrideva leggermente ed...