Snap Out Of It || Sunsun

Capitolo Venti

Sunoo quella mattina si era svegliato presto, era particolarmente energico, non sapeva bene neanche lui dove avesse trovato quelle forze dopo aver fatto il doppio turno in biblioteca la sera prima; l'amore faceva questo effetto. Oggi era il suo giorno libero, ma aveva comunque tre corsi a cui andare: due mattutini ed uno pomeridiano. Appena alzato dal letto, lesse i messaggi del buongiorno di Sunghoon, rispose con un sorriso stampato in volto, il suo umore era alle stelle; non era così felice da mesi, si sentiva rinato. Erano passate due settimane dal loro primo bacio e la situazione sembrava procedere sempre per il meglio. La loro relazione era sbocciata come il primo fiore di primavera dopo un lungo inverno e così come la primavera si stava avvicinando anche il loro rapporto cresceva. Sunoo si recò alle sue lezioni mattutine ma in testa aveva solo Sunghoon, non pensava ad altro, pensava al suo corpo, al suo viso, ai suoi abbracci da dietro che gli circondavano la vita insieme al suo respiro sul collo ed ai suoi baci improvvisi, non si vergognava di farlo anche davanti ad altri e coglieva sempre di sorpresa il più piccolo facendogli venire le farfalle nello stomaco. Erano diventati una di quelle coppie che Sunoo stesso definiva "schifosamente dolci" ma non gli interessava, non si era mai sentito così felice. Dopo aver seguito le lezioni, mangiò un panino al bar insieme a Jungwon, avrebbe voluto pranzare in mensa con Sunghoon, ma la terza, e per fortuna ultima, lezione era subito dopo pranzo e non aveva tempo. Seguì anche quest'ultima lezione, che aveva in comune con Rina, ed i due uscirono fuori dall'aula insieme chiacchierando.

"Sai, potremmo organizzare un'altra uscita noi quattro, come quando ci siamo mangiati insieme una pizza a casa" stavano parlando della nuova relazione del ragazzo ed a Rina venne subito in mente la proposta.

"Sì mi farebbe molto piacere" Sunoo sorrise e poi continuò "Chiederò a Sunghoon se è libero, ma penso di sì"

"Va bene, poi ci aggiorniamo per messaggio" Rina girò nel corridoio opposto a dove era diretto Sunoo, che la salutò con la mano.

Era pomeriggio inoltrato ed i quattro ragazzi erano riusciti ad organizzarsi per uscire: sarebbero andati al luna park. Sunoo era entusiasta, non andava al luna park da molto tempo ed anche Sunghoon non era meno contento. Si erano dati l'appuntamento direttamente lì, la coppia prese la macchina di Sunoo per andarci, il più piccolo era alla guida mentre l'altro era seduto al posto del passeggero davanti. Heeseung e Rina erano andati invece con la macchina del ragazzo.
Per tutto il viaggio in macchina Sunghoon aveva fissato Sunoo, osservava il suo profilo mentre guidava e Sunoo dopo che se ne accorgeva, si girava verso di lui e gli sorrideva, poi riprendeva il discorso che aveva lasciato per colpa degli sguardi del corvino.

Arrivati, il luogo colpì subito Sunghoon, in Australia non aveva mai visto parco giochi del genere. La prima cosa che notò fu l'enorme ruota panoramica in funzione, dietro di essa il sole stava molto lentamente calando ed i suoi raggi filtravano tra le fessure della struttura, attraversando la strada principale che portava alle giostre più grandi. Si potevano notare, a destra ed a sinistra, diverse bancarelle, alcune vendevano cibo, mentre altre ti permettevano di giocare per vincere enormi peluche o pistole di plastica, che si sarebbero rotte il giorno dopo. Più ci si avvicinava alla ruota panoramica, più le giostre, sparse nell'enorme piazza, diventavano pericolose. La coppia camminava, Sunoo si affascinava dai peluche ad ogni passo e Sunghoon sorrideva intenerito.
Dopo essersi addentrati abbastanza nella zona un più affollata, notarono Heeseung e Rina vicino alla bancarella dello zucchero filato e li salutarono con la mano.

"Ce l'avete fatta ad arrivare" disse Rina strappando un pezzo di quella nuvola rosa e mangiandolo, nel mentre Heeseung aveva già tirato fuori il portafoglio e sorridendo consegnava una banconota al signore della bancarella.

"Sì scusate per il ritardo, abbiamo avuto un impegno" rise Sunoo.

"Chissà che impegno" Heeseung sogghignò ormai di fianco al trio mentre tirava fuori una sigaretta; la mise in bocca e Rina gliela accesse con una naturalezza tale come se succedesse ogni giorno, come se fosse progettato.