Capitolo Diciassette

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"Follia" era il titolo del libro che Sunoo stava leggendo. Era di turno a lavoro oggi, ma siccome non c'era nessuno ed aveva già finito di sistemare le altre cose, aveva pensato di sedersi e di leggere un libro per far passare il tempo. Sicuramente erano però poche le parole che comprendeva, doveva rileggere almeno due volte ogni frase; la sua mente era altrove. Il suo unico pensiero era Sunghoon, sentiva tantissimo la sua mancanza e sapere che lui non voleva più parlargli lo distruggeva. Non sapeva come comportarsi né con Sunghoon né con Riki, si sentiva la testa scoppiare; d'ora in poi non avrebbe baciato più nessuno alla feste.

"Sunoo" una voce femminile risvegliò il ragazzo preso dalla lettura; alzò gli occhi dal libro e si girò verso di lei. La ragazza alta, bionda e con gli occhi azzurri gli sorrise e continuò "Vieni al bar da noi? Tanto stiamo sistemando che tra poco andiamo in pausa"

"Sì, non ho nulla da fare qui" chiuse il libro, lo ripose al suo posto e seguì la ragazza.

Il bar della biblioteca era affianco al suo reparto, se qualcuno fosse arrivato si sarebbe avvicinato subito, ma era quasi ora di pranzo e tutti stavano andando in mensa, quindi non c'erano problemi.
La ragazza bionda entrò dietro il bancone e prese uno strofinaccio per pulire dei bicchieri, mentre la sua collega, una ragazza col caschetto e la frangetta, di fianco a lei, puliva la macchina del caffè.

"Ciao Sunoo" lo salutò quest'ultima, mentre il ragazzo si sedeva in una sedia davanti al bancone e ricambiava il saluto con un sorriso.

"Parlando di cose importanti, come sta Intak?" ruppe il silenzio la ragazza bionda mentre asciugava una tazza per poi metterla a posto.

"Sophi basta importunare Intak, è fidanzato" la seconda ragazza non diede il tempo di rispondere a Sunoo, che le guardava battibeccare divertito.

"Guarda Eliza proprio tu parli, sei ossessionata con un ragazzo gay"

"Jungwon non è gay, lo ha detto Sunoo" continuò guardando il ragazzo in cerca di approvazione.

"Sì ma comunque non hai lo stesso possibilità" rispose la bionda con lo sguardo verso il lavandino dove stava sciacquando alcune posate.

Eliza guardò Sunoo che gli rivolse uno sguardo come per dire "purtroppo ha ragione Sophia" allora la ragazza alzò gli occhi al cielo, si girò dall'altra parte e fece una smorfia ricopiando le parole di Sophia per prenderla in giro.

"Comunque Sunoo" Eliza si rigirò verso il ragazzo "Devi aggiornarci con la situazione Sunghoon"

"Uh, sì! Come sta andando tra voi due?" Sophia smise di sistemare le tazze e guardò Sunoo aspettando che parlasse.

"Ho fatto un casino" il ragazzo sospirò ed appoggiò la testa sul bancone.

"Avrà baciato un altro ad una festa" disse ridendo Eliza, prendendolo in giro mentre passava uno strofinaccio nel bancone; dopo aver alzato lo sguardo verso Sunoo e vedendo la sua espressione seria esclamò "Oddio ma lo hai fatto veramente di nuovo"

Il ragazzo sviò lo sguardo abbassandolo sulle dita poggiate sul bancone intente a giocare con l'elastico viola.

"Non ci credo Sunoo" anche la ragazza bionda realizzò.

"No ragazze sono disperato" Sunoo però subito dopo cedette e poggiò nuovamente la testa nel bancone disperato.

"Ti ricordi almeno sta volta chi hai baciato?" domandò Eliza.

"Sì ..."

Le due ragazze lo guardarono fisse negli occhi mentre lui cercava di evitare i loro sguardi.

"Ci dici chi o cosa?"

"È morto un papa aspettando"

"Ho baciato Riki" riuscì a parlare finalmente il ragazzo.

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